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Il Belgio ‘batte’ il BTP Valore con il bond che sfida le banche

5 Settembre 2023 15:18

Belgio, governo VS banche lancia il bond populista. Boom ordini, il titolo di stato batte anche il BTP Valore

Grande successo del Belgio, che è riuscito a surclassare anche la febbre esplosa in Italia per il BTP Valore, il BTP patriottico rivolto esclusivamente agli investitori retail che il governo Meloni ha lanciato qualche mese fa, incassando ottimi risultati.

Il governo di Alexander de Croo è riuscito a superare la cifra di 18 miliardi di euro che il Tesoro italiano ha rastrellato con l’emissione del BTP Valore, raccogliendo grazie al collocamento del bond 21,9 miliardi di euro.

Un segnale, si legge in un articolo di Reuters che commenta l’esito, che conferma la crescente popolarità dei titoli di stato, in generale e a cui gli investitori e correntisti stanno guardando, soprattutto per il motivo per cui il Belgio ha lanciato il bond:

competere contro le banche, per la precisione contro i depositi che sono parcheggiati presso gli istituti di credito e che, a dispetto del boom dei tassi di interesse nell’area euro provocato dalle strette monetarie della Bce, continuano a remunerare i correntisti con tassi ancora contenuti.

Ebbene sì, fermo restando che i conti correnti non sono uno strumento di investimento, anche in Belgio, così come in Italia, tra i clienti delle banche cresce il malcontento per le remunerazioni sui conti correnti e sui conti deposito, che vengono considerate tuttora risicate, a dispetto di quelle strette sui tassi che, insieme, sono state pari a ben +425 punti base in un anno, da quando Lagarde ha lanciato la propria battaglia contro la fiammata dell’inflazione in Eurozona.

Il Belgio sfida e rimbrotta le banche e raccoglie 22 miliardi

Facendosi paladino dei suoi cittadini, il Belgio ha così lanciato lo scorso 24 agosto una maxi emissione di titoli di stato che, riporta Reuters nell’articolo pubblicato ieri, lunedì 4 settembre, ha avuto un chiaro intento: quello di mettere sotto pressione le banche, convincendole così ad alzare i tassi sui depositi e sui conti correnti.

L’ammontare raccolto ha battuto per l’appunto anche il BTP Valore del governo Meloni ed è stato acclamato dall’agenzia del debito del Belgio, che ha parlato dell’emissione probabilmente più di successo nella storia dell’Europa di un bond rivolto ai retail.

La somma raccolta di quasi 22 miliardi di euro, equivalente al 5% circa dei depositi parcheggiati nelle banche belghe, fa impallidire quei 5,7 miliardi di euro che erano arrivati nelle casse dello stato belga, con l’emissione rivolta esclusivamente ai retail, che era stata lanciata nel pieno della crisi dei debiti sovrani dell’Eurozona del 2011.

E’ lo stesso articolo di Reuters firmato da Yoruk Bahceli e dal titolo “Belgium raises record 22 billion euros from savers in ‘clear signal’ for higher bank rates”, ad aver sottolineato che i titoli di stato emessi dai governi rivolti ai risparmiatori sono diventati un’alternativa popolare, menzionando proprio l’Italia e il Portogallo che, “quest’anno, hanno spostato grandi fette dei loro piani di raccolta di finanziamento verso le famiglie”.

Interpellato dall’agenzia di stampa, il ministro delle Finanze belga Vincent Van Peteghem ha commentato i risultati dell’emissione del bond, parlando di “un chiaro segnale per le banche”, e aggiungendo che non si sarebbe mai aspettato un  successo simile.

I risparmiatori stanno dando inviando un chiaro messaggio alle banche: ci aspettiamo una remunerazione più alta di quella che oggi ci state offrendo sui conti depositi. Chiediamo almeno lo stesso rispetto che date ai vostri azionisti”, ha detto Van Peteghem.

Una dichiarazione che suona come una vera e propria sfida lanciata alle banche dal governo dal fiammingo de Croo, che guida una coalizione formata da cristiano-democratici fiamminghi, Verdi, Socialisti e Liberali.

Cruciale il momento storico, tra l’altro, che vive il Belgio, che tornerà al voto l’anno prossimo, nel 2024, stesso anno delle elezioni europee, e la cui esistenza sarebbe, secondo un articolo di Politico, anche a a rischio, vista la nascita sempre più frequente di partiti che sono a favore dell’indipendenza fiamminga.

Febbre per il bond populista: ‘Un ordine al secondo, roba da Amazon’

Reuters precisa che titolo di Stato emesso dal Belgio ha una scadenza di un anno e paga una cedola del 3,3%, superiore al 2,5% e a tassi anche molto più bassi con cui le banche belghe remunerano i loro clienti, stando a quanto emerge dal sito Spaargids.

Jean Deboutte, dirigente dell’agenzia del debito belga, ha riferito a Reuters che la domanda dei risparmiatori per il titolo di stato è stata così alta che i sistemi informatici hanno fatto crash diverse volte, durante la vendita.

“C’è stato un momento in cui abbiamo ricevuto un ordine al secondo. Roba da Amazon”. Un fenomeno, sottolinea l’articolo, che mette in evidenza come siano sempre di più i governi europei che stanno cercando di trovare il modo di offrire ai rispettivi cittadini uno scudo contro l’inflazione, contro l’effetto delle carrellate dei rialzi dei tassi che la Bce di Christine Lagarde ha deciso di lanciare, e contro le remunerazioni sui conti deposito che vengono considerati tuttora troppo bassi.

Governo Meloni verso bis BTP Valore?

In Italia, il governo Meloni ha espresso a giugno piena soddisfazione per l’esito del collocamento del primo BTP Valore, il nuovo titolo di stato italiano offerto dal Mef esclusivamente ai piccoli risparmiatori e investitori, che è partito lo scorso 5 giugno per concludersi il 9 giugno, e che ha permesso al Tesoro di incassare dai risparmiatori retail una cifra superiore ai 18 miliardi di euro, per la precisione pari a 18.191,090 milioni di euro.

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“Si tratta del risultato più elevato di sempre in termini di valore sottoscritto, ma anche per numero di contratti registrati, 654.675, in un singolo collocamento di titolo di Stato per i piccoli risparmiatori (retail), a cui è esclusivamente rivolto il BTP Valore”, annunciava venerdì 9 giugno il Tesoro italiano, facendo anche il grande e attesissimo annuncio sui tassi annuali definitivi.

Il desiderio del governo italiano di lanciare un BTP sovranista era stato manifestato dalla stessa presidente del Consiglio Giorgia Meloni che, fin da subito, aveva parlato dell’intenzione di realizzare un piano per mettere nelle mani degli italiani più titoli di stato.

Con il caso del successo incassato dal Belgio, il governo Meloni tornerà presto alla carica con un nuovo BTP Valore? Una cosa è certa. In vista delle elezioni europee, le banche europee e i mercati sembrano tornare nel mirino dei governi.

L’Italia è un caso indicativo, con la proposta del governo Meloni di lanciare la tassa sugli extraprofitti delle banche – definita dal leader di Azione Carlo Calenda, nel corso di un’intervista rilasciata alla CNBC, “molto stupida”, e anche con l’altro decreto a cui il governo Meloni sta lavorando: quello sugli NPL, ergo crediti deteriorati.