Broadcom tocca nuovi record assoluti. C’è spazio per salire ancora?

Il grafico di Broadcom mostra un trend rialzista solido, con il titolo che ha raggiunto il 9 ottobre nuovi massimi storici a 186,42 dollari, il che rafforza l’ipotesi di una fase positiva per il colosso Usa dei semiconduttori. Due giorni fa, il prezzo ha superato il livello di 184,30 dollari, che rappresentava una resistenza significativa, e ora si trova molto vicino al massimo assoluto situato a 186,42 dollari. Questo movimento, avvenuto con un aumento dei volumi, indica la presenza di forza da parte degli acquirenti e suggerisce un possibile proseguimento del trend rialzista.

Nel caso di un’ulteriore salita, il prossimo target si colloca intorno ai 190 dollari, ma la rottura di 186,42 dollari con una chiusura settimanale sarebbe un importante segnale di conferma. Tuttavia, è necessario fare attenzione all’oscillatore RSI (Relative Strength Index) a 14 periodi, attualmente intorno a 66, che suggerisce l’avvicinarsi alla zona di ipercomprato. Se dovesse superare il livello di 70, potrebbe indicare una situazione di ipercomprato, aumentando il rischio di una correzione.

Sul fronte dei supporti, i livelli più rilevanti si trovano a 176,54 dollari e, più in basso, a 167 dollari. Quest’ultimo si trova poco sopra la media mobile a 50 giorni (in giallo), che offre un supporto dinamico in caso di una flessione. Una tenuta sopra questi livelli consoliderebbe il trend rialzista e limiterebbe i rischi di una discesa più profonda.

Ultimo prezzo: 185,69 dollari.

Supporti: 176,54 e 167 dollari.

Resistenze: 186,42 e 190 dollari.