Rubriche e analisi Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (24/06/2024)

Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (24/06/2024)

24 Giugno 2024 12:27

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli vengono attentamente monitorate dagli operatori di mercato e possono avere impatti, anche significativi, sulle performance delle azioni. Di seguito, una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” sulle società che fanno parte del Ftse Mib. Per ciascuna di esse vengono indicati target price medio e potenziale rialzo (o ribasso) da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib

Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati estratti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati in base al numero di raccomandazioni positive.

Per ogni società viene esplicitato il numero totale di “Buy”, “Hold” e “Sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi, sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
ENEL 22 5 0 7,6 6,5 17,3%
INTESA SANPAOLO 22 6 0 4,1 3,5 15,4%
STELLANTIS 20 9 2 25,9 19,3 34,2%
UNICREDIT 20 6 0 42,6 35,1 21,4%
STMICROELECTRONICS 19 6 0 48,8 38,1 28,1%
ENI 18 9 1 17,2 14,1 21,9%
SAIPEM 17 6 0 2,8 2,2 27,1%
BANCA MEDIOLANUM 15 0 0 12,1 10,7 13,5%
LEONARDO 15 3 1 25,3 22,4 12,8%
NEXI 15 8 0 8,0 5,8 38,4%
POSTE ITALIANE 14 3 1 13,7 12,1 13,5%
INWIT 13 11 0 12,9 9,8 32,4%
PRYSMIAN 12 5 2 59,1 58,6 0,9%
AMPLIFON 10 7 1 36,1 33,7 7,4%
CAMPARI 10 9 4 10,5 9,7 8,2%
FERRARI 10 14 4 390,8 392,4 -0,4%
FINECOBANK 10 5 3 15,6 14,3 9,1%
GENERALI 10 13 2 24,4 23,6 3,5%
MONCLER 10 15 2 67,8 57,6 17,8%
TELECOM ITALIA 10 6 1 0,3 0,2 46,8%
PIRELLI & C. 9 10 1 6,5 5,8 12,7%
BANCO BPM 8 6 3 6,9 6,2 11,8%
BPER BANCA 8 4 0 5,8 4,8 19,8%
IVECO 8 5 0 15,3 10,7 43,3%
SNAM 8 9 3 5,0 4,2 20,3%
TENARIS 8 6 2 19,6 14,5 35,4%
DIASORIN 7 7 3 102,1 94,8 7,7%
ERG 6 5 2 29,3 24,3 20,5%
HERA 6 1 0 3,9 3,2 21,6%
MEDIOBANCA 6 7 5 14,9 13,8 8,3%
UNIPOL 6 0 0 10,4 9,3 11,8%
AZIMUT HOLDING 5 7 0 27,8 22,8 22,4%
BANCA MPS 5 4 0 5,7 4,6 23,0%
BRUNELLO CUCINELLI 5 8 1 109,5 93,2 17,5%
INTERPUMP 5 3 0 53,1 42,0 26,5%
RECORDATI 5 6 1 53,0 49,6 6,8%
ITALGAS 4 7 1 5,8 4,8 21,5%
TERNA 4 14 1 8,2 7,5 9,7%
A2A 2 5 0 2,1 1,9 11,8%
BCA POP SONDRIO 1 3 1 7,2 6,8 5,2%

Fonte Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FinanzaOnline; dati aggiornati al 24/06/2024.

I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”

I titoli con più “Buy” in valore assoluto rimangono Enel e Intesa Sanpaolo, entrambe con 22 raccomandazioni d’acquisto (in linea con la settimana precedente). Seguono Stellantis e Unicredit (20 per entrambe), Stm (19) ed Eni (18). La quantità elevata di giudizi dipende anche dal fatto che si tratta di titoli molto seguiti dagli investitori internazionali. Pertanto, hanno una copertura più ampia rispetto ad altre società italiane meno conosciute all’estero.

  • Enel: il titolo viaggia in lieve caloda inizio anno, malgrado la parziale ripresa generata dai risultati del primo trimestre e dalla discesa dei rendimenti obbligazionari, di cui ha beneficiato in generale il comparto delle utilities prima delle pressioni della scorsa settimana. Pochi giorni fa, la società ha collocato con successo un “Sustainability-Linked Bond” multi-tranche da 2 miliardi di dollari Usa.
  • Intesa Sanpaolo: la banca guidata da Carlo Messina si mantiene in prossimità dei massimi dal 2008, toccati in scia ai conti del primo trimestre. L’istituto ha inoltre lanciato un buyback da 1,7 miliardi di euro, sostenendo ulteriormente la remunerazione degli azionisti. Nel frattempo, il titolo è stato inserito fra le “Top picks” di Morgan Stanley.
  • Stellantis: i dati su ricavi e consegne di inizio 2024 e la previsione di pressioni sui margini nel mercato europeo hanno frenato le azioni della casa automobilistica, che hanno ritracciato dai record storici toccati a marzo, scivolando in negativo dell’8% da inizio anno. Nell’Investor Day, la società ha comunque confermato i target per il 2024 e il Ceo Tavares ha garantito ottimi rendimenti per gli azionisti. A maggio, Stellantis ha fatto peggio del mercato in Europa, con immatricolazioni in calo del 2,6%.
  • Unicredit: i ribassi delle ultime sedute hanno allontanato l’istituto di Piazza Gae Aulenti dai massimi dal 2011, raggiunti in precedenza grazie ai risultati del primo trimestre e le prospettive di M&A in Europa supportate dalle parole del Ceo Orcel. Intanto, il Single Resolution Board ha comunicato che la banca rispetta ampiamente i requisiti Mrel, confermandone l’eccellente posizione patrimoniale.
  • Stm: il produttore di chip rimane abbondantemente in perdita da inizio anno (oltre il 15%), appesantito da un primo trimestre parzialmente deludente. La società ha completato i programmi di riacquisto di azioni proprie avviati nel 2021 e lanciato un nuovo piano di buyback triennale nel 2024 da $1,1 miliardi.

In fondo alla classifica, per numero di “Buy”, troviamo Banca Popolare di Sondrio (1), A2A (2), Terna (4) e Italgas (4), anche se per ciascuno di essi prevalgono i giudizi “hold”.

Per quanto riguarda invece i titoli con più giudizi “Sell”, Mediobanca conta 5 raccomandazioni di vendita (con 6 buy e 7 hold), seguita da Campari e Ferrari con 4, un numero comunque nettamente inferiore alle raccomandazioni di acquisto (10 per entrambe).

Le azioni con la percentuale più elevata di “Buy” e “Sell”

Per rendere più completo il confronto, viene fornito anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono il titolo.

Sulla base di questo criterio, Banca Mediolanum e Unipol guidano la classifica dei “Buy” con il 100% (rispettivamente 15 su 15 e 6 su 6). Seguono Hera con l’86% (6 su 7), Enel con l’81% (22 su 27) e Leonardo con il 79% (15 su 19).

Classifica Migliori 5 % Buy
1 BANCA MEDIOLANUM 100%
2 UNIPOL 100%
3 HERA 86%
4 ENEL 81%
5 LEONARDO 79%

Viceversa, ecco le società che mostrano le percentuali più elevate di “Sell”: Mediobanca il 28% (5 su 18), Banca Popolare di Sondrio il 20% (1 su 5), Banco Bpm il 18% (3 su 17), Diasorin il 18% (3 su 17) e Campari il 17% (4 su 23).

Classifica Peggiori 5 % Sell
1 MEDIOBANCA 28%
2 BCA POP SONDRIO 20%
3 BANCO BPM 18%
4 DIASORIN 18%
5 CAMPARI 17%

I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti

Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo.

La graduatoria, ad oggi, vede in testa Telecom Italia con il 47% e Iveco Group con un upside potenziale del 43%. Seguono Nexi (+38%), Tenaris (+35%) e Stellantis (+34%).

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 TELECOM ITALIA 47%
2 IVECO 43%
3 NEXI 38%
4 TENARIS 35%
5 STELLANTIS 34%

Per contro, i titoli che secondo gli analisti difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi sono Ferrari (0%), Prysmian (+1%), Generali (+4%), Banca Popolare di Sondrio (+5%) e Recordati (+7%).

Classifica Peggiori 5 variazione potenziale
1 FERRARI 0%
2 PRYSMIAN 1%
3 GENERALI 4%
4 BCA POP SONDRIO 5%
5 RECORDATI 7%