Rubriche e analisi Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (30/09/2024)

Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (30/09/2024)

Pubblicato 30 Settembre 2024 Aggiornato 9 Ottobre 2024 10:40

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli, assegnate da banche d’affari e società di investimento, sono attentamente monitorate dagli operatori di mercato e possono avere impatti, anche significativi, sulle performance delle azioni. Di seguito, una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” sulle società che fanno parte del Ftse Mib. Per ciascuna di esse vengono indicati target price medio e potenziale rialzo (o ribasso) da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib

Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati estratti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati in base al numero di raccomandazioni positive.

Per ogni società viene esplicitato il numero totale di “Buy”, “Hold” e “Sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi, sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
ENEL 22 6 0 7,8 7,2 8,0%
ENI 21 8 0 17,0 13,8 23,4%
INTESA SANPAOLO 21 6 0 4,3 3,8 12,6%
UNICREDIT 19 6 0 45,7 39,8 14,6%
SAIPEM 18 4 0 2,8 1,9 46,0%
STELLANTIS 18 13 2 20,0 13,2 51,7%
STMICROELECTRONICS 18 7 0 39,3 27,4 43,3%
NEXI 16 6 1 8,0 6,1 29,9%
BANCA MEDIOLANUM 15 0 0 12,5 11,4 9,9%
LEONARDO 15 3 1 25,9 20,3 27,8%
PRYSMIAN 15 3 3 67,2 64,8 3,7%
CAMPARI 14 7 4 9,6 7,7 24,7%
POSTE ITALIANE 14 3 1 14,1 12,6 11,6%
INWIT 13 10 0 13,0 11,1 17,5%
FERRARI 12 12 4 419,4 420,2 -0,2%
FINECOBANK 12 3 2 16,5 15,4 7,0%
GENERALI 11 12 2 25,4 26,1 -2,8%
MONCLER 11 16 0 60,8 58,5 3,9%
PIRELLI & C. 11 9 0 6,5 5,5 17,3%
TELECOM ITALIA 11 6 1 0,3 0,2 26,6%
AMPLIFON 9 8 1 33,8 26,9 25,8%
BRUNELLO CUCINELLI 8 5 1 103,9 96,4 7,8%
IVECO 8 5 0 14,0 9,1 53,5%
SNAM 8 10 2 5,1 4,6 10,7%
TENARIS 8 6 2 17,5 14,2 22,9%
BANCO BPM 7 7 2 7,2 6,2 15,9%
BPER BANCA 7 4 0 6,2 5,1 21,4%
DIASORIN 7 8 3 103,0 106,4 -3,2%
INTERPUMP 7 2 0 47,2 42,5 11,2%
BANCA MPS 6 3 0 6,4 5,3 21,6%
ERG 6 5 2 28,7 24,4 17,4%
HERA 6 1 0 3,9 3,6 9,9%
MEDIOBANCA 6 7 4 15,5 15,4 0,2%
UNIPOL 6 0 0 11,5 10,6 8,6%
AZIMUT HOLDING 5 7 0 26,9 23,2 15,9%
RECORDATI 5 6 1 53,7 51,0 5,5%
A2A 4 3 0 2,3 2,1 10,4%
ITALGAS 4 7 1 5,7 5,4 5,3%
TERNA 4 13 2 8,3 8,1 1,7%
BCA POP SONDRIO 1 3 1 7,6 6,9 8,9%

Fonte Bloomberg; dati aggiornati al 30/09/2024.

I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”

Il titolo del Ftse Mib con più “Buy” in valore assoluto rimane Enel con 22 raccomandazioni d’acquisto, in linea con la settimana precedente. Seguono Eni e Intesa Sanpaolo con 21 giudizi positivi e Unicredit con 19 consigli di acquisto (uno in meno rispetto a sette giorni fa, con Goldman Sachs passata a “not rated”). La quantità elevata di giudizi per queste società dipende anche dal fatto che si tratta di titoli molto seguiti dagli investitori internazionali. Pertanto, hanno una copertura più ampia rispetto ad altre società italiane meno conosciute all’estero.

  • Enel: il titolo si mantiene sui massimi dall’inizio del 2022, aspettando i risultati del terzo trimestre e il Capital Markets Day di novembre. Nei giorni scorsi, Barclays ha alzato il target price da 8,0 a 8,3 euro, confermando la raccomandazione “overweight”. A sostenere il settore delle utilities contribuisce la prospettiva di una riduzione progressiva dei tassi di interesse.
  • Intesa Sanpaolo: la banca guidata da Carlo Messina rimane tra le preferite degli investitori, grazie ai conti solidi, alla generosa remunerazione degli azionisti e alla capacità di diversificare le entrate. Il titolo scambia in rialzo del 45% da inizio 2024 e sui massimi dal 2008.
  • Eni: scivola a -11% da inizio anno, frenata in parte dalle prospettive deboli per il mercato petrolifero in un contesto di produzione elevata e domanda in rallentamento. Resta comunque tra le preferenze degli analisti, grazie anche alla creazione di valore data dal suo modello satellitare e alla capacità di pagare costantemente dividendi.
  • Unicredit: l’istituto di Piazza Gae Aulenti è anche quest’anno tra le migliori di Piazza Affari, con un rialzo del 62% finora. Il Ceo Orcel ha alzato gli obiettivi sugli utili del 2024, mentre sullo sfondo proseguono i lavori sul dossier Commerzbank.

In fondo alla classifica, per numero di “Buy”, troviamo Banca Popolare di Sondrio (1), seguita da Terna (4), Italgas (4) e A2A (4).

Per quanto riguarda invece le società con più giudizi “Sell”, Mediobanca, Campari e Ferrari contano 4 raccomandazioni di vendita, un numero comunque inferiore alle raccomandazioni hold e buy in tutti e tre i casi.

Le azioni con la percentuale più elevata di “Buy” e “Sell”

Per rendere più completo il confronto, viene fornito anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono il titolo.

Sulla base di questo criterio, Banca Mediolanum e Unipol guidano la classifica dei “Buy” con il 100% (rispettivamente 15 su 15 e 6 su 6). Seguono Hera con l’86% (6 su 7), Saipem l’82% (18 su 22) e Leonardo il 79% (15 su 19).

Classifica Migliori 5 % Buy
1 BANCA MEDIOLANUM 100%
2 UNIPOL 100%
3 HERA 86%
4 SAIPEM 82%
5 LEONARDO 79%

Viceversa, ecco le società che mostrano le percentuali più elevate di “Sell”: Mediobanca con il 24% (4 su 17), Banca Popolare di Sondrio il 20% (1 su 5), Diasorin il 17% (3 su 18), Campari il 16% (4 su 25) e infine Erg con il 15% (2 su 13).

Classifica Peggiori 5 % Sell
1 MEDIOBANCA 24%
2 BCA POP SONDRIO 20%
3 DIASORIN 17%
4 CAMPARI 16%
5 ERG 15%

I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti

Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo.

La graduatoria del Ftse Mib, ad oggi, vede in testa Iveco con un upside potenziale del 54%. Seguono Stellantis (+52%), Saipem (+46%), Stmicroelectronics (+43%) e Nexi (+30%).

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 IVECO 54%
2 STELLANTIS 52%
3 SAIPEM 46%
4 STMICROELECTRONICS 43%
5 NEXI 30%

Per contro, i titoli che secondo gli analisti difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi sono Diasorin (-3%), Generali (-3%), Ferrari (0%), Mediobanca (0%) e Terna (+2%).

Classifica Peggiori 5 variazione potenziale
1 DIASORIN -3%
2 GENERALI -3%
3 FERRARI 0%
4 MEDIOBANCA 0%
5 TERNA 2%

 


*Le presenti informazioni vengono fornite al solo scopo educativo e non rappresentano consigli d’investimento o suggerimenti personali. Tali informazioni non devono quindi essere interpretate come offerte o solleciti di compravendita di strumenti finanziari.