Rubriche e analisi Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (23/09/2024)

Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (23/09/2024)

23 Settembre 2024 10:04

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli, assegnate da banche d’affari e società di investimento, vengono attentamente monitorate dagli operatori di mercato e possono avere impatti, anche significativi, sulle performance delle azioni. Di seguito, una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” sulle società che fanno parte del Ftse Mib. Per ciascuna di esse vengono indicati target price medio e potenziale rialzo (o ribasso) da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib

Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati estratti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati in base al numero di raccomandazioni positive.

Per ogni società viene esplicitato il numero totale di “Buy”, “Hold” e “Sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi, sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
ENEL 22 6 0 7,8 7,0 11,0%
ENI 21 8 0 17,2 14,3 20,2%
INTESA SANPAOLO 21 6 0 4,3 3,8 13,1%
UNICREDIT 20 6 0 45,8 38,0 20,4%
STELLANTIS 19 12 2 20,0 13,5 48,2%
STMICROELECTRONICS 18 7 0 39,8 24,9 60,0%
SAIPEM 17 5 0 2,8 2,0 39,0%
NEXI 16 7 0 8,0 6,2 28,4%
BANCA MEDIOLANUM 15 0 0 12,5 11,3 10,6%
LEONARDO 15 3 1 25,9 20,9 24,2%
PRYSMIAN 15 3 3 66,8 65,7 1,8%
CAMPARI 14 6 4 9,7 7,4 30,7%
POSTE ITALIANE 14 3 1 14,1 12,4 13,6%
INWIT 13 10 0 13,0 10,8 20,5%
FERRARI 12 12 4 413,3 420,1 -1,6%
FINECOBANK 12 3 2 16,5 15,3 7,6%
GENERALI 12 12 2 25,1 25,9 -3,1%
MONCLER 12 15 0 62,9 48,0 31,0%
PIRELLI & C. 11 9 0 6,5 5,4 20,2%
TELECOM ITALIA 11 6 1 0,3 0,2 29,2%
AMPLIFON 9 8 1 33,8 26,0 30,2%
BRUNELLO CUCINELLI 8 5 1 104,5 83,2 25,6%
IVECO 8 5 0 14,1 8,8 59,4%
SNAM 8 10 2 5,1 4,5 12,4%
BANCO BPM 7 7 2 7,2 6,1 17,1%
BPER BANCA 7 4 0 6,2 4,9 25,1%
DIASORIN 7 8 3 103,0 103,0 0,0%
INTERPUMP 7 2 0 47,2 38,9 21,4%
TENARIS 7 7 2 17,9 13,2 35,1%
UNIPOL 7 0 0 11,4 10,3 10,9%
BANCA MPS 6 3 0 6,4 5,0 28,8%
ERG 6 5 2 28,7 23,8 20,7%
HERA 6 1 0 3,9 3,5 10,6%
MEDIOBANCA 6 7 4 15,5 15,4 0,5%
AZIMUT HOLDING 5 7 0 26,9 22,6 19,4%
RECORDATI 5 6 1 53,7 49,9 7,6%
A2A 4 3 0 2,3 2,0 11,4%
ITALGAS 4 7 1 5,7 5,4 5,7%
TERNA 4 13 2 8,2 8,0 2,7%
BCA POP SONDRIO 1 3 1 7,6 6,9 9,0%

Fonte Bloomberg; dati aggiornati al 23/09/2024.

I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”

Il titolo del Ftse Mib con più “Buy” in valore assoluto rimane Enel con 22 raccomandazioni d’acquisto, in linea con la settimana precedente. Seguono Eni e Intesa Sanpaolo con 21 giudizi positivi e Unicredit con 20 Buy. La quantità elevata di giudizi per queste società dipende anche dal fatto che si tratta di titoli molto seguiti dagli investitori internazionali. Pertanto, hanno una copertura più ampia rispetto ad altre società italiane meno conosciute all’estero.

  • Enel: il titolo si mantiene sui massimi dal 2022, sostenuto dall’onda lunga dei risultati e, come tutte le utilities, dalla prospettiva di tassi in calo dopo il primo taglio della Fed e il secondo della Bce. Recentemente, il colosso dei servizi pubblici ha annunciato investimenti per €3,2 miliardi in Brasile.
  • Intesa Sanpaolo: la banca guidata da Messina resta tra le preferite degli investitori, grazie ai conti solidi, la generosa remunerazione degli azionisti e la capacità di diversificare le entrate. Il titolo è in rialzo del 44% da inizio 2024 e sui massimi dal 2008.
  • Eni: viaggia in calo dell’8% da inizio anno, frenata in parte dalle prospettive deboli per il mercato petrolifero in un contesto di produzione elevata e domanda in rallentamento. Gli analisti apprezzano il modello satellitare del Gruppo, che porta ad una valorizzazione dei business interni attraverso cessioni di quote o progetti di Ipo delle controllate. Oggi, la società stacca la prima tranche, pari a 0,25 euro, del dividendo complessivo da 94 centesimi.
  • Unicredit: l’istituto di Piazza Gae Aulenti continua a evidenziare un guadagno superiore al 50% quest’anno, grazie anche ai risultati e alle guidance che hanno riscosso l’apprezzamento del mercato. La banca è sotto i riflettori per il tentativo di avanzata nel capitale sociale della tedesca Commerzbank.

In fondo alla classifica, per numero di “Buy”, troviamo Banca Popolare di Sondrio (1), seguita da Terna (4), Italgas (4) e A2A (4).

Per quanto riguarda invece le società con più giudizi “Sell”, Mediobanca, Campari e Ferrari contano 4 raccomandazioni di vendita, un numero comunque inferiore alle raccomandazioni hold e buy in tutti e tre i casi.

Le azioni con la percentuale più elevata di “Buy” e “Sell”

Per rendere più completo il confronto, viene fornito anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono il titolo.

Sulla base di questo criterio, Banca Mediolanum e Unipol guidano la classifica dei “Buy” con il 100% (rispettivamente 15 su 15 e 7 su 7). Da segnalare che Mediobanca ha riavviato la copertura su Unipol con rating “outperform” e target price 14 euro. Seguono Hera con l’86% (6 su 7), Leonardo con il 79% (15 su 19) ed Enel a sua volta con il 79% (22 su 28).

Classifica Migliori 5 % Buy
1 BANCA MEDIOLANUM 100%
2 UNIPOL 100%
3 HERA 86%
4 LEONARDO 79%
5 ENEL 79%

Viceversa, ecco le società che mostrano le percentuali più elevate di “Sell”: Mediobanca il 24% (4 su 17), Banca Popolare di Sondrio il 20% (1 su 5), Campari e Diasorin il 17% (4 su 24 e 3 su 18) e infine Erg il 15% (2 su 13).

Classifica Peggiori 5 % Sell
1 MEDIOBANCA 24%
2 BCA POP SONDRIO 20%
3 CAMPARI 17%
4 DIASORIN 17%
5 ERG 15%

I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti

Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo.

La graduatoria del Ftse Mib, ad oggi, vede in testa Stmicroelectronics con un upside potenziale del 60%. Seguono Iveco (+59%), Stellantis (+48%), Saipem (+39%) e Tenaris (+35%).

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 STMICROELECTRONICS 60%
2 IVECO 59%
3 STELLANTIS 48%
4 SAIPEM 39%
5 TENARIS 35%

Per contro, i titoli che secondo gli analisti difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi sono Generali (-3%), Ferrari (-2%), Diasorin (0%), Mediobanca (0%) e Prysmian (+2%).

Classifica Peggiori 5 variazione potenziale
1 GENERALI -3%
2 FERRARI -2%
3 DIASORIN 0%
4 MEDIOBANCA 0%
5 PRYSMIAN 2%