Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (27/01/2025)

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Le raccomandazioni degli analisti sui titoli, assegnate da banche d’affari e società di investimento, sono attentamente monitorate dagli operatori di mercato e possono avere impatti, anche significativi, sulle performance delle azioni. Di seguito, una panoramica dei giudizi “buy”, “hold” e “sell” sulle società che fanno parte del Ftse Mib. Per ciascuna di esse vengono indicati target price medio e potenziale rialzo (o ribasso) da qui a 12 mesi.
Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib
Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati estratti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati in base al numero di raccomandazioni positive.
Per ogni società viene esplicitato il numero totale di “buy”, “hold” e “sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi, sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.
TITOLO | Tot Buy | Tot Hold | Tot Sell | TP medio 12 mesi | Ultimo prezzo | Rendimento potenziale 12 mesi |
ENEL | 24 | 6 | 0 | 7,9 | 6,7 | 18,3% |
INTESA SANPAOLO | 20 | 4 | 2 | 4,6 | 4,2 | 9,8% |
SAIPEM | 17 | 5 | 0 | 3,2 | 2,4 | 33,7% |
ENI | 16 | 14 | 0 | 16,1 | 13,4 | 20,0% |
PIRELLI & C. | 16 | 1 | 2 | 6,5 | 5,9 | 11,1% |
UNICREDIT | 16 | 5 | 1 | 46,8 | 43,5 | 7,6% |
FERRARI | 15 | 10 | 3 | 445,1 | 410,2 | 8,5% |
NEXI | 15 | 5 | 2 | 7,6 | 4,9 | 55,2% |
PRYSMIAN | 15 | 4 | 2 | 70,8 | 72,0 | -1,7% |
BANCA MEDIOLANUM | 14 | 0 | 0 | 13,5 | 12,7 | 6,6% |
CAMPARI | 14 | 8 | 4 | 7,7 | 5,6 | 37,8% |
LEONARDO | 14 | 3 | 2 | 30,8 | 29,3 | 5,1% |
STMICROELECTRONICS | 14 | 10 | 2 | 28,8 | 24,0 | 19,8% |
STELLANTIS | 13 | 17 | 4 | 14,3 | 12,8 | 12,1% |
AMPLIFON | 12 | 7 | 1 | 31,4 | 25,5 | 23,1% |
INWIT | 12 | 10 | 0 | 12,1 | 10,0 | 21,3% |
POSTE ITALIANE | 12 | 3 | 1 | 14,6 | 14,2 | 2,8% |
SNAM | 12 | 8 | 3 | 5,1 | 4,4 | 15,4% |
TELECOM ITALIA | 12 | 8 | 0 | 0,3 | 0,3 | 24,3% |
BUZZI | 11 | 8 | 0 | 43,7 | 39,1 | 11,7% |
FINECOBANK | 11 | 4 | 1 | 17,4 | 17,7 | -2,0% |
MONCLER | 11 | 16 | 2 | 57,0 | 60,9 | -6,3% |
BANCO BPM | 9 | 7 | 0 | 8,2 | 8,4 | -1,8% |
BPER BANCA | 9 | 3 | 0 | 7,4 | 6,6 | 12,2% |
BRUNELLO CUCINELLI | 9 | 6 | 2 | 110,9 | 119,8 | -7,4% |
GENERALI | 9 | 9 | 5 | 28,6 | 29,6 | -3,4% |
BANCA MPS | 8 | 3 | 0 | 7,4 | 6,4 | 16,3% |
TENARIS | 8 | 6 | 1 | 19,6 | 18,4 | 7,0% |
IVECO | 7 | 5 | 0 | 13,0 | 11,3 | 15,4% |
HERA | 6 | 1 | 0 | 4,0 | 3,4 | 17,8% |
INTERPUMP | 6 | 4 | 0 | 48,2 | 44,9 | 7,2% |
A2A | 5 | 2 | 0 | 2,5 | 2,3 | 8,4% |
DIASORIN | 5 | 11 | 2 | 107,2 | 105,4 | 1,7% |
ITALGAS | 5 | 8 | 0 | 6,2 | 5,6 | 10,2% |
MEDIOBANCA | 5 | 8 | 3 | 15,9 | 16,5 | -3,8% |
RECORDATI | 5 | 6 | 1 | 56,2 | 56,1 | 0,3% |
UNIPOL | 5 | 1 | 0 | 13,2 | 12,8 | 2,9% |
AZIMUT HOLDING | 3 | 8 | 0 | 26,5 | 25,3 | 4,8% |
TERNA | 3 | 15 | 3 | 8,4 | 7,7 | 8,1% |
BCA POP SONDRIO | 1 | 4 | 0 | 8,3 | 8,8 | -5,9% |
Fonte Bloomberg; dati aggiornati al 27/01/2025.
I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”
Il titolo del Ftse Mib con più “Buy” in valore assoluto rimane Enel con 24 raccomandazioni d’acquisto, in linea con la settimana precedente. Alle sue spalle Intesa Sanpaolo con 20 giudizi positivi, terza Saipem con 17 (entrambe stabili). Segue a 16 un terzetto formato da Eni, Pirelli e UniCredit (tutte invariate).
Il numero elevato di giudizi su queste società dipende anche dal fatto che si tratta di titoli molto seguiti dagli investitori internazionali. Pertanto, hanno una copertura più ampia rispetto ad altre aziende italiane meno conosciute all’estero.
- Enel: nessuna variazione da segnalare per la big delle utilities, che negli ultimi giorni ha ricevuto conferme da Bnp Paribas Exane (outperform), Jefferies (buy), Mediobanca e Bernstein (outperform per entrambe). Dopo aver staccato l’acconto sul dividendo 2025, Enel approverà i risultati del 2024 il prossimo 13 marzo.
- Intesa Sanpaolo: Morningstar ha tagliato il rating da “hold” a “sell”, lasciando invariato il target price di 3,5 euro. Focus sulla relazione finanziaria annuale, all’esame del Cda il 4 febbraio, da cui si prevendono ancora una volta utili in forte crescita e la proposta di un generoso dividendo.
- Saipem: Morgan Stanley ha ribadito la raccomandazione “overweight/in line” con prezzo obiettivo 3,35 euro. Conferme anche da Jefferies (buy) e Barclays (overweight), con tp rispettivamente pari a 3,5 e 3,4 euro. Il 25 febbraio la società del settore oil & gas darà il via libera ai conti 2024 e al piano strategico 2025-28.
- Eni: Bernstein (“market perform”, tp €17) e Oddo (“neutral”, tp €15,5) hanno mantenuto invariati i giudizi. Il gruppo riunirà il Cda il 26 febbraio per dare l’ok al bilancio e al piano 2025-28, con pubblicazione dei relativi comunicati stampa il giorno seguente.
- Pirelli: tutto invariato per quanto riguarda la società degli pneumatici, su cui gli analisti indicano mediamente un target price di 6,5 euro, con un rialzo potenziale dell’11% rispetto alle quotazioni attuali. Preconsuntivo di bilancio in approvazione il 25 febbraio.
- UniCredit: anche per la banca di piazza Gae Aulenti non si registrano variazioni significative tra le raccomandazioni. Attenzione sul fronte M&A, con le partite aperte per Banco Bpm e Commerzbank, aspettando anche i risultati in uscita l’11 febbraio (all’indomani del Cda).
In fondo alla classifica, per numero di raccomandazioni “Buy”, troviamo Banca Popolare di Sondrio (1), seguita da Azimut (3) e Terna (3), sulla quale Equita Sim ha tagliato il giudizio da “buy” a “hold” (tp invariato a 9,3 euro).
Per quanto riguarda invece le società con più “Sell”, Generali conta 5 raccomandazioni di vendita (Citi ha sospeso il rating) mentre Campari e Stellantis restano a 4.
Le azioni con la percentuale più elevata di raccomandazioni “Buy” e “Sell”
Per rendere più completo il confronto, viene fornito anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono la società.
Sulla base di questo criterio, Banca Mediolanum guida ancora la classifica dei “Buy” con il 100% (14 su 14), seguita da Hera con l’86% (6 su 7) e Pirelli con l’84% (16 su 19). Al quarto posto Unipol con l’83% di raccomandazioni positive (5 su 6), quinta Enel con l’80% (24 su 30).
Classifica | Migliori 5 | % Buy |
1 | BANCA MEDIOLANUM | 100% |
2 | HERA | 86% |
3 | PIRELLI & C. | 84% |
4 | UNIPOL | 83% |
5 | ENEL | 80% |
Viceversa, le società che mostrano le percentuali più elevate di raccomandazioni “Sell” sono: Generali con il 22% (5 su 23), Mediobanca con il 19% (3 su 16), Campari il 15% (4 su 26), Terna il 14% (3 su 21) e Snam con il 13% (3 su 23).
Classifica | Peggiori 5 | % Sell |
1 | GENERALI | 22% |
2 | MEDIOBANCA | 19% |
3 | CAMPARI | 15% |
4 | TERNA | 14% |
5 | SNAM | 13% |
I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti
Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo.
La graduatoria del Ftse Mib, ad oggi, vede in testa Nexi con un upside potenziale del 55%. Alle sue spalle Campari (+38%), Saipem (+34%), Telecom Italia (+24%) e Amplifon (+23%).
Classifica | Migliori 5 | variazione potenziale |
1 | NEXI | 55% |
2 | CAMPARI | 38% |
3 | SAIPEM | 34% |
4 | TELECOM ITALIA | 24% |
5 | AMPLIFON | 23% |
Per contro, i titoli che secondo gli analisti difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi, secondo gli analisti, sono Brunello Cucinelli (-7%), Moncler (-6%), Banca Popolare di Sondrio (-6%), Mediobanca (-4%) e Generali (-3%).
Classifica | Peggiori 5 | variazione potenziale |
1 | BRUNELLO CUCINELLI | -7% |
2 | MONCLER | -6% |
3 | BCA POP SONDRIO | -6% |
4 | MEDIOBANCA | -4% |
5 | GENERALI | -3% |
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