Rubriche e analisi Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (19/02/2024)

Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (19/02/2024)

Pubblicato 19 Febbraio 2024 Aggiornato 27 Febbraio 2024 14:12

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con particolare attenzione da chi opera sui mercati finanziari e possono avere un impatto anche notevole sulle performance delle azioni. Di seguito, una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” sulle società che compongono il Ftse Mib, con focus sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib

Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati forniti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati sulla base del numero di raccomandazioni positive.

Per ogni società viene indicato il numero totale di “Buy”, “Hold” e “Sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
STELLANTIS 26 5 3 26,9 23,7 13,3%
INTESA SANPAOLO 23 6 0 3,6 2,8 27,1%
UNICREDIT 23 4 0 35,8 29,7 20,2%
ENI 21 10 0 17,5 14,1 23,9%
ENEL 20 6 0 7,7 5,9 30,3%
SAIPEM 18 4 0 2,2 1,4 54,7%
STMICROELECTRONICS 17 5 1 52,8 42,0 25,7%
NEXI 15 7 1 8,4 7,1 18,3%
BANCA MEDIOLANUM 14 1 0 11,2 9,7 15,2%
INWIT 14 9 1 13,8 10,7 29,7%
MONCLER 14 12 1 61,2 61,9 -1,2%
PIRELLI & C. 13 6 0 5,7 5,3 6,9%
FERRARI 12 15 3 356,0 360,7 -1,3%
LEONARDO 12 6 2 17,6 18,7 -6,1%
PRYSMIAN 12 3 1 48,6 43,1 12,9%
CAMPARI 11 9 4 11,0 9,8 12,4%
ERG 11 0 1 33,0 25,2 31,2%
AMPLIFON 10 8 0 32,6 31,6 3,1%
GENERALI 10 12 4 21,6 20,7 4,6%
TELECOM ITALIA 10 6 1 0,4 0,3 24,3%
BANCO BPM 9 6 2 6,0 4,9 22,7%
FINECOBANK 9 7 2 14,5 13,1 10,8%
POSTE ITALIANE 9 6 1 11,9 10,0 19,3%
BPER BANCA 8 4 1 4,6 3,5 31,3%
SNAM 8 12 1 5,1 4,4 15,8%
TENARIS 8 7 1 18,2 15,0 21,4%
AZIMUT HOLDING 7 6 1 27,0 26,3 2,6%
BRUNELLO CUCINELLI 7 5 1 93,2 106,0 -12,1%
ITALGAS 7 5 2 5,8 5,1 13,2%
IVECO 7 6 0 11,9 11,1 7,9%
DIASORIN 6 5 3 97,2 89,9 8,1%
HERA 6 1 0 3,8 3,2 20,5%
INTERPUMP 5 3 0 53,2 44,0 20,9%
MEDIOBANCA 5 8 4 12,9 11,7 10,5%
UNIPOL 5 2 0 6,9 6,7 3,1%
RECORDATI 4 7 1 50,0 51,0 -1,9%
A2A 3 4 0 2,2 1,7 29,9%
BANCA MPS 3 5 0 4,1 3,5 17,6%
TERNA 2 14 3 7,8 7,4 5,8%
BANCA GENERALI 1 11 0 34,9 33,7 3,7%

Fonte Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FinanzaOnline; dati aggiornati al 19/02/2024

I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”

Il titolo con più “Buy” in valore assoluto è Stellantis (26), seppur in diminuzione rispetto a una settimana fa, quando ne contava 28. Seguono Intesa Sanpaolo (23), Unicredit (23), Eni (21) ed Enel (20). Chiaramente si tratta anche di titoli seguiti con molta attenzione a livello internazionale e che pertanto hanno una copertura più ampia rispetto a società meno conosciute a livello internazionale.

  • Stellantis: il titolo ha aggiornato il massimo storico in scia ai risultati pubblicati il 15 febbraio, diventando anche la società più capitalizzata a Piazza Affari. I mercati hanno particolarmente apprezzato l’aumento del dividendo e l’annuncio di un buyback da 3,0 miliardi di euro, a sostenere la redistribuzione di valore per gli azionisti.
  • Intesa: la banca guidata da Messina ha chiuso il 2023 con un utile record di 7,7 miliardi, annunciando una generosa politica di redistribuzione ai soci, con un dividend yield ai vertici europei e un piano di buyback a sostegno della cedola.
  • Unicredit: in questa sessione di trimestrali, l’istituto ha diffuso l’ennesimo set di risultati migliori delle attese, battendo le stime su ricavi e utili nel quarto trimestre 2023 e fornendo una guidance per il 2024 oltre le aspettative degli analisti. Per l’anno solare in corso, la distribuzione di valore complessiva attesa per i Soci è pari a circa 10 miliardi di euro.
  • Eni: il colosso dell’oil&gas ha diffuso i risultati del 2023, che hanno evidenziato un calo degli utili del 38% su base annua. Ora gli operatori guardano soprattutto all’appuntamento del 14 marzo, data in cui la società presenterà le prospettive del business e i principali target industriali e finanziari a breve/medio e lungo termine. Intanto, proseguono sottobanco i lavori per una cessione di un 4% in mano allo Stato.
  • Enel: per i conti del gigante delle utilities italiane bisognerà attendere il 21 marzo. Il piano strategico al 2026 ha fissato target interessanti a livello di dividendo per azione minimo, Ebitda ed utili, ma gli analisti segnalano la mancanza di chiari catalizzatori di re-rating nel breve termine.

In fondo alla classifica, per numero di “Buy”, troviamo Banca Generali (1), Terna (2), Banca Mps (3), A2A (3) e Recordati (4).

Esaminando invece i titoli con più raccomandazioni “Sell”, la graduatoria mostra Campari, Generali e Mediobanca con 4 raccomandazioni di vendita, mentre Stellantis è passata da 2 a 3, così come Ferrari, Diasorin e Terna.

Le azioni con la percentuale più elevata di “Buy” e “Sell”

Per rendere più completo il confronto, viene fornito anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono il titolo.

In questi termini, Banca Mediolanum guida la classifica dei “Buy” con il 93% (14 su 15 totali). Seguono Erg con il 92% (11 su 12), Hera con l’86% (6 su 7), Unicredit con l’85% (23 su 27), e Saipem con l’82% (18 su 22), quest’ultima subentrata a Stellantis (ora al 76%).

Classifica Migliori 5 % Buy
1 BANCA MEDIOLANUM 93%
2 ERG 92%
3 HERA 86%
4 UNICREDIT 85%
5 SAIPEM 82%

Viceversa, ecco le società che mostrano le percentuali più elevate di “Sell”: Mediobanca il 24% (4 su 17), Diasorin il 21% (3 su 14), Campari il 17% (4 su 24), Terna il 16% (3 su 19) e Generali il 15% (4 su 26).

Classifica Peggiori 5 % Sell
1 MEDIOBANCA 24%
2 DIASORIN 21%
3 CAMPARI 17%
4 TERNA 16%
5 GENERALI 15%

I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti

Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo.

La graduatoria, ad oggi, vede ancora in testa Saipem con un upside potenziale del 55%. Seguono Bper (+31%), Erg (+31%), Enel (+30%) ed A2a (+30%).

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 SAIPEM 55%
2 BPER BANCA 31%
3 ERG 31%
4 ENEL 30%
5 A2A 30%

Per contro, i titoli che secondo gli analisti difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi sono Brunello Cucinelli (-12%), Leonardo (-6%), reduce da un rialzo a doppia cifra nell’ultima ottava, Recordati (-2%), Ferrari (-1%) e Moncler (-1%).

Classifica Peggiori 5 variazione potenziale
1 BRUNELLO CUCINELLI -12%
2 LEONARDO -6%
3 RECORDATI -2%
4 FERRARI -1%
5 MONCLER -1%