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BTP Valore batte ultimo BTP Italia: esplode febbre retail

7 Giugno 2023 10:01

BTP Valore batte ultimo BTP Italia: corsa degli investitori retail a sottoscrivere il nuovo titolo di stato italiano

Il boom degli ordini per il Btp valore fa il bis: il secondo giorno di sottoscrizioni del nuovo titolo di stato italiano destinato esclusivamente alla platea degli investitori e risparmiatori retail, si è concluso con richieste per un valore di 5,195 miliardi.

Sommati ai 5,45 miliardi di ordini del primo giorno di sottoscrizione di lunedì 5 giugno, giorno in cui è partita la prima emissione del BTP Valore, gli ordini totali delle prime due giornate hanno superato quota 10 miliardi, ragggiungendo 10,645 miliardi.

BTP Valore fa meglio del BTP Italia. Boom ordini retail

Sul BTP Valore è esplosa una vera e propria febbre degli investitori retail, superiore anche a quella che aveva   caratterizzato i primi due giorni di contrattazioni del BTP Italia con godimento 14 marzo 2023 e scadenza 14 marzo 2028.

Quei BTP Italia erano stati lanciati il 6 marzo scorso, raccogliendo subito l’interesse degli investitori retail, con gli ordini che erano schizzati subito al rialzo.

Con il BTP Valore sta andando anche meglio.

Nei primi due giorni di collocamento, gli ordini del BTP Valore si sono attestati di fatto a un livello superiore ai 10 miliardi, oltre i 9,91 miliardi raccolti dall’ultima emissione del Btp Italia (tra ordini dei risparmiatori retail e ordini degli investitori istituzionali, che hanno sottoscritto il titolo di stato nel terzo giorno di collocamento a loro riservato).

In quell’occasione, la prima fase del collocamento dedicata al mercato retail si era conclusa, come aveva annunciato il Tesoro, con una “grande partecipazione dei piccoli risparmiatori (retail)”.

Erano stati 327.323 risparmiatori a sottoscrivere il BTP Italia, per un controvalore pari a 8.563,209 milioni di euro, confermando in questo modo il secondo risultato migliore di sempre per numero di sottoscrizioni.

Già nel primo giorno di emissione, la diciannovesima emissione del BTP Italia, titolo di stato indicizzato all’inflazione, aveva ricevuto 132.334 ordini, per un controvalore di 3,637 miliardi di euro, cifra superiore a quella della precedente emissione del BTP Italia, che era avvenuta nel novembre del 2022.

Ma, per l’appunto, il BTP Valore ha battuto quella cifra fin dal primo giorno dell’emissione, l’altroieri, lunedì 5 giugno, con più di 180.000 contratti, per un controvalore superiore ai 5 miliardi, soglia che è stata superata poi anche nella giornata di ieri.

A onor di cronaca va detto che l’emissione del BTP Italia che è andata meglio in assoluto è stata quella del BTP Italia collocato nel maggio del 2020, che aveva raccolto ordini per un valore superiore ai 22 miliardi di euro.

Il BTP Valore riuscirà a sfondare anche quel record?

BTP Valore VS conti deposito banche

Oggi il BTP Valore entra al terzo giorno di contrattazioni. L’emissione si chiuderà venerdì 9 giugno, salvo chiusura anticipata.

Dai primi risultati, si può dire ben dire che, se il governo Meloni chiama per blindare il debito pubblico italiano, i piccoli risparmiatori e investitori italiani rispondono, e in modo anche molto forte.

D’altronde, con l’inflazione tuttora elevata, tenere i soldi parcheggiati nei conti correnti non conviene.

A tal proposito va detto, però, che è anche vero che le banche, la cui redditività ha beneficiato in misura significativa finora dell’ampio spread tra tassi sui prestiti (alzati sulla scia della carrellata di rialzi dei tassi lanciati dalla Bce di Christine Lagarde) e tassi sui depositi (che invece sono rimasti bassi, con tanto di moniti lanciati da Lagarde e dallo stesso governo Meloni), questi tassi sui depositi dovranno prima o poi alzarli.

E questo sta già avvenendo, con alcune banche italiane che hanno già alzato la remunerazione sui depositi dei loro clienti.

Un articolo pubblicato sul quotidiano La Stampa ha messo per esempio in evidenza come sul mercato dei conti deposito sia “partita la gara a chi paga tassi più alti”.

Al punto che “adesso il rendimento arriva al 5%, un livello che non si vedeva da una decina di anni”.

La corsa delle banche volta a premiare i depositi dei loro clienti è dunque partita, fermo restando che queste occasioni sono rivolte sempre ai nuovi clienti, a fronte di condizioni da rispettare. Così l’articolo de La Stampa:

“Le strategie delle banche sono sempre le stesse: quasi sempre pagano di più solo a nuovi clienti, nuova liquidità e a chi tiene i soldi vincolati per tanti mesi. Sono queste le condizioni per arrivare a tassi al 5% lordo annuo. Chi non rientra in questo tipo di caratteristiche si deve accontentare di un livello intorno al 3% lordo annuo”.

Sta di fatto che la concorrenza dei conti deposito ai BTP e proprio al BTP valore, è un fenomeno in atto.

Oggi terza giornata di sottoscrizioni

Vale la pena ricordare le caratteristiche del BTP Valore, con il collocamento che è arrivato a oggi al terzo giorno.

Il nuovo titolo di stato potrà essere sottoscritto dai piccoli risparmiatori fino a dopodomani, venerdì 9 giugno, salvo chiusura anticipata.

Con codice ISIN collocamento IT0005547390, il nuovo bond emesso dal Tesoro ha una durata di 4 anni, presenta rendimenti fissi crescenti nel tempo (il cosiddetto meccanismo step-up) e un premio extra finale di fedeltà pari allo 0,5% calcolato sul capitale investito e corrisposto a coloro che lo detengono fino a scadenza nel 2027.

Le cedole sono semestrali e verranno calcolate in base ai tassi minimi garantiti che sono stati comunicati il 1° giugno: 3,25% per il primo e secondo anno, 4,00% per il terzo e quarto anno.

Al termine del collocamento verranno annunciati i tassi cedolari definitivi, che potranno essere confermati o rivisti, ma solo al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione.

Sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione come per gli altri Buoni del Tesoro Pluriennali.

Il collocamento non prevede riparti, nè commissioni, né tetti all’investimento, che potrà partire da un minimo di 1.000 euro.

Ai risparmiatori sarà sempre assicurata la completa soddisfazione degli ordini, salvo la facoltà da parte del Ministero di chiudere anticipatamente l’emissione.

Al sottoscrittore non verranno applicate commissioni per acquisti effettuati nei giorni di collocamento.

Il titolo è stato collocato con prezzo uguale a 100 sul mercato.

Il collocamento del BTP Valore avviene sulla piattaforma elettronica MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso le due banche dealers Intesa Sanpaolo S.p.A. e Unicredit S.p.A, ma il Titolo è disponibile presso tutta la rete bancaria e postale, ovunque si detiene un conto titoli.

Il BTP Valore inoltre si può sottoscrivere anche direttamente online, attraverso il proprio home-banking se abilitato alla funzione di trading-online, senza quindi recarsi in filiale o presso gli uffici postali.

Soddisfazione da Meloni e Lega

Grande è l’attenzione per il BTP Valore, che risponde all’esigenza del governo Meloni di incentivare i risparmiatori italiani a partecipare in misura maggiore al debito pubblico italiano.

Tanto che alla fine dello scorso anno si era parlato chiaramente anche di BTP autarchico o BTP sovranista.

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Il BTP autarchico blinda Italia: la Lega rilancia

Il governo Meloni e la Lega di Matteo Salvini hanno subito espresso grande soddisfazione per come sta procedendo l’emissione del nuovo titolo di stato italiano.

“In campagna elettorale si diceva che con la Meloni sarebbero arrivate le cavallette, la Borsa sarebbe crollata. La Borsa sta andando molto bene, lo spread è più basso rispetto al precedente Governo, gli hedge fund hanno smesso di scommettere contro il debito pubblico italiano, il BTP Valore è andato strabene“, ha detto la premier Giorgia Meloni, intervistata da Nicola Porro a Quarta Repubblica.

Gli Italiani credono nell’Italia, nel governo e nel futuro, avanti così“, ha commentato la Lega di Matteo Salvini, in una nota che è stata diramata ieri, alla fine del secondo giorno di sottoscrizioni di Btp Valore.