Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (09/09/2024)
Le raccomandazioni degli analisti sui titoli vengono attentamente monitorate dagli operatori di mercato e possono avere impatti, anche significativi, sulle performance delle azioni. Di seguito, una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” sulle società che fanno parte del Ftse Mib. Per ciascuna di esse vengono indicati target price medio e potenziale rialzo (o ribasso) da qui a 12 mesi.
Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib
Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati estratti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati in base al numero di raccomandazioni positive.
Per ogni società viene esplicitato il numero totale di “Buy”, “Hold” e “Sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi, sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.
TITOLO | Tot Buy | Tot Hold | Tot Sell | TP medio 12 mesi | Ultimo prezzo | Rendimento potenziale 12 mesi |
ENEL | 22 | 6 | 0 | 7,7 | 7,0 | 10,4% |
ENI | 21 | 7 | 1 | 17,2 | 14,1 | 22,3% |
INTESA SANPAOLO | 21 | 6 | 0 | 4,3 | 3,7 | 16,0% |
UNICREDIT | 20 | 6 | 0 | 45,7 | 37,0 | 23,4% |
SAIPEM | 18 | 5 | 0 | 2,8 | 1,9 | 49,1% |
STELLANTIS | 18 | 13 | 2 | 20,4 | 14,1 | 44,5% |
STMICROELECTRONICS | 18 | 7 | 0 | 40,3 | 26,1 | 54,4% |
NEXI | 16 | 7 | 0 | 8,0 | 6,4 | 24,8% |
BANCA MEDIOLANUM | 15 | 0 | 0 | 12,5 | 11,1 | 12,8% |
LEONARDO | 15 | 3 | 1 | 25,9 | 20,4 | 26,9% |
PRYSMIAN | 15 | 3 | 3 | 66,8 | 60,0 | 11,4% |
POSTE ITALIANE | 14 | 3 | 1 | 14,1 | 12,5 | 12,6% |
INWIT | 13 | 10 | 0 | 13,0 | 11,1 | 17,5% |
CAMPARI | 12 | 8 | 4 | 9,8 | 8,0 | 21,4% |
FERRARI | 12 | 12 | 4 | 410,3 | 430,6 | -4,7% |
FINECOBANK | 12 | 3 | 2 | 16,5 | 15,6 | 5,9% |
MONCLER | 12 | 14 | 1 | 65,3 | 50,5 | 29,3% |
PIRELLI & C. | 11 | 9 | 0 | 6,5 | 5,4 | 19,4% |
TELECOM ITALIA | 11 | 5 | 1 | 0,3 | 0,2 | 35,5% |
GENERALI | 10 | 13 | 2 | 24,5 | 25,3 | -3,0% |
AMPLIFON | 9 | 8 | 1 | 33,9 | 28,5 | 19,0% |
SNAM | 9 | 9 | 2 | 5,1 | 4,6 | 11,3% |
BRUNELLO CUCINELLI | 8 | 5 | 1 | 108,1 | 83,9 | 28,9% |
IVECO | 8 | 5 | 0 | 14,4 | 8,8 | 64,0% |
BANCO BPM | 7 | 6 | 3 | 7,1 | 6,0 | 19,2% |
BPER BANCA | 7 | 4 | 0 | 6,2 | 4,9 | 25,5% |
DIASORIN | 7 | 7 | 3 | 102,8 | 102,4 | 0,5% |
INTERPUMP | 7 | 2 | 0 | 47,2 | 37,8 | 24,7% |
TENARIS | 7 | 7 | 2 | 18,1 | 13,1 | 38,1% |
BANCA MPS | 6 | 3 | 0 | 6,4 | 4,9 | 29,4% |
ERG | 6 | 5 | 2 | 29,2 | 24,4 | 19,6% |
HERA | 6 | 1 | 0 | 3,9 | 3,6 | 9,8% |
MEDIOBANCA | 6 | 7 | 4 | 15,5 | 15,1 | 2,6% |
UNIPOL | 6 | 0 | 0 | 10,9 | 9,7 | 12,8% |
AZIMUT HOLDING | 5 | 7 | 0 | 26,9 | 21,8 | 23,6% |
RECORDATI | 5 | 6 | 1 | 53,7 | 51,7 | 3,9% |
A2A | 4 | 3 | 0 | 2,3 | 2,1 | 9,5% |
ITALGAS | 4 | 7 | 1 | 5,7 | 5,0 | 13,4% |
TERNA | 4 | 13 | 2 | 8,2 | 8,0 | 2,4% |
BCA POP SONDRIO | 1 | 3 | 1 | 7,6 | 6,8 | 11,0% |
Fonte Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FinanzaOnline; dati aggiornati al 09/09/2024.
I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”
Il titolo del Ftse Mib con più “Buy” in valore assoluto rimane Enel con 22 raccomandazioni d’acquisto, una in meno rispetto alla settimana precedente dopo il downgrade di Morningstar da Buy a Hold, con target price invariato a 7,5 euro. Seguono Eni e Intesa Sanpaolo con 21 giudizi positivi e Unicredit con 20 Buy. La quantità elevata di giudizi per queste società dipende anche dal fatto che si tratta di titoli molto seguiti dagli investitori internazionali. Pertanto, hanno una copertura più ampia rispetto ad altre società italiane meno conosciute all’estero.
- Enel: il titolo si è riportato sui livelli di inizio 2022, sostenuto dai conti del primo semestre e dall’aspettativa di tagli dei tassi. Per il full year, il Ceo Cattaneo ha previsto risultati nella fascia alta della guidance, aprendo ad un possibile aumento del dividendo. Intanto, la società ha intrattenuto colloqui con il governo italiano e altre aziende per costituire una nuova società che svilupperà piccoli reattori nucleari.
- Intesa Sanpaolo: la banca guidata da Messina resta tra le preferite degli investitori, grazie ai conti solidi, alla generosa remunerazione degli azionisti e alla capacità di diversificare le entrate in vista dei tagli dei tassi della Bce. L’istituto ha alzato le stime sull’utile netto ad almeno 8,5 miliardi per il 2024 e il 2025 grazie ai risultati positivi del primo semestre. Il titolo resta in rialzo di oltre il 40% da inizio anno.
- Eni: positiva l’ultima trimestrale, che ha visto conti sopra le attese e un aumento delle stime sull’Ebit adjusted proforma 2024 a 15 miliardi. Il titolo viaggia in calo dell’8% da inizio anno, anche a causa delle prospettive deboli per il petrolio nel quarto trimestre e per l’anno prossimo, che hanno portato l’Opec a ritardare il ripristino di parte della produzione e diversi operatori a tagliare i target di prezzo del greggio.
- Unicredit: l’istituto di Piazza Gae Aulenti si riavvicina ai livelli di luglio, toccati in scia ai risultati positivi del primo semestre e l’aumento della guidance sui ricavi. Il titolo mostra un guadagno di oltre il 50% nel 2024, forte anche di un ritorno per gli azionisti tra i più alti d’Europa. JPMorgan ha inserito la banca fra le Top Picks del settore.
In fondo alla classifica, per numero di “Buy”, troviamo Banca Popolare di Sondrio (1), seguita da Terna (4), Italgas (4) e A2A (4).
Per quanto riguarda invece le società con più giudizi “Sell”, Mediobanca, Campari e Ferrari contano 4 raccomandazioni di vendita, un numero comunque inferiore alle raccomandazioni hold e buy in tutti e tre i casi.
Le azioni con la percentuale più elevata di “Buy” e “Sell”
Per rendere più completo il confronto, viene fornito anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono il titolo.
Sulla base di questo criterio, Banca Mediolanum e Unipol guidano la classifica dei “Buy” con il 100% (rispettivamente 15 su 15 e 6 su 6). Seguono Hera con l’86% (6 su 7), Leonardo con il 79% (15 su 19) ed Enel a sua volta con il 79% (22 su 28).
Classifica | Migliori 5 | % Buy |
1 | BANCA MEDIOLANUM | 100% |
2 | UNIPOL | 100% |
3 | HERA | 86% |
4 | LEONARDO | 79% |
5 | ENEL | 79% |
Viceversa, ecco le società che mostrano le percentuali più elevate di “Sell”: Mediobanca il 24% (4 su 17), Banca Popolare di Sondrio il 20% (1 su 5), Banco Bpm il 19% (3 su 16), Diasorin il 18% (3 su 17) e Campari il 17% (4 su 24).
Classifica | Peggiori 5 | % Sell |
1 | MEDIOBANCA | 24% |
2 | BCA POP SONDRIO | 20% |
3 | BANCO BPM | 19% |
4 | DIASORIN | 18% |
5 | CAMPARI | 17% |
I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti
Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo.
La graduatoria del Ftse Mib, ad oggi, vede in testa Iveco con un upside potenziale del 64%. Seguono Stmicroelectronics (+54%), Saipem (+49%), Stellantis (+45%) e Tenaris (+38%).
Classifica | Migliori 5 | variazione potenziale |
1 | IVECO | 64% |
2 | STMICROELECTRONICS | 54% |
3 | SAIPEM | 49% |
4 | STELLANTIS | 45% |
5 | TENARIS | 38% |
Per contro, i titoli che secondo gli analisti difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi sono Ferrari (-5%), Generali (-3%), Diasorin (0%), Terna (+2%) e Mediobanca (+3%).
Classifica | Peggiori 5 | variazione potenziale |
1 | FERRARI | -5% |
2 | GENERALI | -3% |
3 | DIASORIN | 0% |
4 | TERNA | 2% |
5 | MEDIOBANCA | 3% |