Notizie Notizie Mondo Baidu sfida ChatGpt con Earnie Bot. L’AI riaccende il rally del tech

Baidu sfida ChatGpt con Earnie Bot. L’AI riaccende il rally del tech

29 Maggio 2023 16:19

Il gigante tecnologico cinese, Baidu allunga il rally in borsa in seguito all’ingresso nella sfida dell’intelligenza artificiale con il lancio di Ernie 3.5. Si tratta di un modello di AI che alimenterà il chatbot di Baidu, Ernie Bot. In seguito all’annuncio, relativo a venerdì 26 maggio, il titolo ha vissuto un forte rialzo nel corso della seduta di Wall Street, raggiungendo i 126 dollari per azione (+6,35%). Ma il rally ha proseguito anche durante la seduta asiatica. Ricordiamo che Baidu è quotata anche a Hong Kong sull’indice Hang Seng, dove oggi ha guadagnato un ulteriore 2,7% toccando i 119 dollari di Hong Kong.

Baidu sfida ChatGpt con l’Erniebot

Come anticipato, Il CEO del colosso cinese dei motori di ricerca Baidu, Robin Li, ha dichiarato venerdì che la società “molto presto” lancerà ufficialmente Ernie 3.5. Si tratta di un modello di intelligenza artificiale generativa, che alimenterà l’app simile a ChatGPT di Baidu, Ernie Bot, e  successivamente verrà integrata nel motore di ricerca. Come del resto ha fatto Microsoft grazie alla tecnologia di ChatGPT.

Il fondatore e ceo, Robin Li ha fatto l’annuncio allo Zhongguancun Forum, uno dei forum tecnologici più famosi della Cina, circa due mesi dopo l’introduzione dell’Ernie Bot, che secondo quanto riporta Reuters, allo stato attuale ha ricevuto delle recensioni contrastanti.

Attualmente, Ernie Bot e altri prodotti alimentati dal modello dell’IA generativa dell’azienda sono rimasti in modalità di prova, e dunque accessibili ad un numero di società e utenti limitati.

L’IA spinge il rally del tech

La trimestrali di Nvidia, pubblicato settimana scorsa, ha chiarito sia per i mercati che per l’economia: nel bene e nel male, che l’intelligenza artificiale è il futuro.

In altre parole quasi ciascun settore diventerà dipendente dall’IA. Pensando al settore delle auto a guida autonoma, la robotica per l’assistenza sanitaria, il settore dei giochi, il mondo della finanza, per tutti loro l’intelligenza artificiale è diventata un fattore importante senno fondamentale.

Nel caso di Nvidia, il vantaggio è già evidente. La società ha riportato per il Q1, un utile per azione di 1,09 dollari su un fatturato di 7,19 miliardi di dollari, entrambi ben al di sopra delle stime di Wall Street. Ma la vera spinta è arrivata dalla guidance per il prossimo trimestre, il produttore dei chi si aspetta vendite relative al Q2 pari a $ 11 miliardi, grazie soprattutto alla sua leadership nella produzione e fornitura di chip AI.

In una sola seduta il titolo ha registrato un rialzo strepitoso di oltre il 26%, superando così il market cap di 950 miliardi di dollari, e avvicinandosi sempre di più al club esclusivo delle società con capitalizzazione superiore all’1 trilione di dollari.

Al confronto l’indice dei semiconduttori del S&P 500 è salito dell’11,4% in seguito all’annuncio della trimestrale di Nvidia. Mentre il SOX Index (Philadelphia Semiconductor Index), tra i benchmark principali, quotato sul Nasdaq Composite si trova in rialzo del 37% da inizio anno.

Il trend si conferma positivo per l’intero comparto tech con l’indice Nasdaq Composite in rialzo del 22%, particolarmente spinto da Meta Platformsa (Facebook) in rialzo del 113% da inizio anno, Alphabet (Google) +40%, sempre da inizio anno e Apple con un + 35%.