Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (28/10/2024)
Le raccomandazioni degli analisti sui titoli, assegnate da banche d’affari e società di investimento, sono attentamente monitorate dagli operatori di mercato e possono avere impatti, anche significativi, sulle performance delle azioni. Di seguito, una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” sulle società che fanno parte del Ftse Mib. Per ciascuna di esse vengono indicati target price medio e potenziale rialzo (o ribasso) da qui a 12 mesi.
Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib
Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati estratti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati in base al numero di raccomandazioni positive.
Per ogni società viene esplicitato il numero totale di “Buy”, “Hold” e “Sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi, sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.
TITOLO | Tot Buy | Tot Hold | Tot Sell | TP medio 12 mesi | Ultimo prezzo | Rendimento potenziale 12 mesi |
ENEL | 22 | 8 | 0 | 7,9 | 7,2 | 9,9% |
INTESA SANPAOLO | 21 | 5 | 0 | 4,4 | 3,9 | 12,7% |
ENI | 20 | 8 | 0 | 16,7 | 14,1 | 18,4% |
SAIPEM | 18 | 3 | 0 | 2,9 | 2,2 | 33,9% |
STMICROELECTRONICS | 18 | 7 | 0 | 34,1 | 26,4 | 29,0% |
UNICREDIT | 17 | 6 | 0 | 45,6 | 40,6 | 12,4% |
NEXI | 16 | 5 | 1 | 7,9 | 5,9 | 32,4% |
BANCA MEDIOLANUM | 15 | 0 | 0 | 12,7 | 11,4 | 11,3% |
LEONARDO | 15 | 3 | 1 | 26,5 | 21,8 | 21,4% |
PRYSMIAN | 15 | 3 | 2 | 68,7 | 67,6 | 1,6% |
CAMPARI | 14 | 7 | 4 | 9,4 | 7,8 | 20,4% |
STELLANTIS | 14 | 16 | 3 | 15,5 | 12,7 | 22,0% |
FERRARI | 13 | 11 | 4 | 431,0 | 453,3 | -4,9% |
PIRELLI & C. | 13 | 7 | 0 | 6,5 | 5,2 | 25,3% |
POSTE ITALIANE | 13 | 3 | 1 | 14,1 | 13,1 | 7,3% |
GENERALI | 12 | 10 | 3 | 26,0 | 26,1 | -0,4% |
FINECOBANK | 11 | 3 | 2 | 16,5 | 15,2 | 8,5% |
INWIT | 11 | 12 | 0 | 12,9 | 10,6 | 22,4% |
TELECOM ITALIA | 11 | 6 | 1 | 0,3 | 0,2 | 28,1% |
MONCLER | 10 | 15 | 2 | 60,4 | 54,7 | 10,4% |
SNAM | 10 | 9 | 2 | 5,1 | 4,5 | 13,2% |
AMPLIFON | 9 | 8 | 1 | 33,9 | 27,5 | 23,3% |
BPER BANCA | 9 | 3 | 0 | 6,9 | 5,6 | 23,9% |
BANCO BPM | 8 | 7 | 2 | 7,2 | 6,2 | 16,4% |
BRUNELLO CUCINELLI | 8 | 5 | 1 | 104,7 | 94,2 | 11,2% |
TENARIS | 8 | 6 | 2 | 17,4 | 14,8 | 17,9% |
BANCA MPS | 7 | 3 | 0 | 6,4 | 5,1 | 25,9% |
DIASORIN | 7 | 8 | 3 | 105,2 | 102,5 | 2,6% |
INTERPUMP | 7 | 3 | 0 | 46,6 | 40,9 | 14,0% |
IVECO | 7 | 5 | 0 | 14,3 | 10,1 | 41,2% |
ERG | 6 | 5 | 2 | 28,6 | 21,9 | 30,6% |
HERA | 6 | 1 | 0 | 3,9 | 3,7 | 7,0% |
MEDIOBANCA | 6 | 7 | 4 | 15,7 | 15,5 | 1,3% |
UNIPOL | 6 | 0 | 0 | 11,5 | 11,6 | -0,9% |
AZIMUT HOLDING | 5 | 7 | 0 | 27,1 | 23,7 | 14,3% |
ITALGAS | 5 | 7 | 1 | 6,1 | 5,8 | 5,2% |
RECORDATI | 5 | 6 | 1 | 55,2 | 54,1 | 2,0% |
A2A | 4 | 3 | 0 | 2,3 | 2,2 | 7,2% |
TERNA | 4 | 14 | 2 | 8,4 | 8,1 | 2,7% |
BCA POP SONDRIO | 1 | 3 | 1 | 7,6 | 7,0 | 7,9% |
Fonte Bloomberg; dati aggiornati al 28/10/2024.
I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”
Il titolo del Ftse Mib con più “Buy” in valore assoluto rimane Enel con 22 raccomandazioni d’acquisto, in linea con la settimana precedente. Segue Intesa Sanpaolo con 21 giudizi positivi mentre Eni si conferma al terzo posto con 20 buy. Saipem e Stmicroelectronics evidenziano 18 consigli di acquisto, Unicredit 17 (tutto invariato rispetto all’ultima ottava). La quantità elevata di giudizi per queste società dipende anche dal fatto che si tratta di titoli molto seguiti dagli investitori internazionali. Pertanto, hanno una copertura più ampia rispetto ad altre aziende italiane meno conosciute all’estero.
- Enel: in rialzo di circa il 6% da inizio anno, sui livelli di fine 2021, la big delle utilities attende i prossimi appuntamenti chiave con i risultati del terzo trimestre (6 novembre) e il Capital Markets Day (a fine novembre).
- Intesa Sanpaolo: manca poco alla diffusione della trimestrale, in uscita il 31 ottobre. Nel frattempo, la banca evidenzia un progresso del 47% nel 2024 e rimane una delle preferite dagli analisti e dal mercato. Barclays ha alzato il target price da 4,5 a 4,7 euro, confermando il giudizio “overweight”.
- Eni: i risultati del terzo trimestre hanno battuto le attese, malgrado il calo degli utili (-30%) legato ai prezzi del greggio. Inoltre, la società ha potenziato il programma di buyback da 1,6 a 2,0 miliardi di euro. La big dell’oil&gas ha confermato l’investimento da quasi €3 miliardi di Kkr per rilevare il 25% di Elilive e ha annunciato il piano di rilancio di Versalis.
- Saipem: la società ha alzato la guidance 2024 dopo la trimestrale, aumentando la previsione sui ricavi a oltre 14 miliardi di euro. Reazione positiva del titolo, che ha incrementato i guadagni al 47% da inizio anno.
- Stm: il titolo dei semiconduttori, in ribasso del 42% nel 2024 (sui minimi dal 2020), sconta le continue revisioni delle stime a causa del rallentamento della domanda nei mercati chiave (industria, automotive ed elettronica di consumo). Focus sui conti in uscita questa settimana, il 31 ottobre.
- Unicredit: l’istituto di Piazza Gae Aulenti attende i risultati in arrivo il 6 novembre per dare ulteriore slancio al rally di quest’anno, che ha portato le azioni in rialzo di circa il 65% ytd.
In fondo alla classifica, per numero di raccomandazioni “Buy”, troviamo Banca Popolare di Sondrio (1), seguita da Terna (4) e A2A (4).
Per quanto riguarda invece le società con più “Sell”, Campari, Mediobanca e Ferrari contano 4 raccomandazioni di vendita, un numero comunque inferiore ai giudizi hold e buy in tutti e tre i casi.
Le azioni con la percentuale più elevata di “Buy” e “Sell”
Per rendere più completo il confronto, viene fornito anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono la società.
Sulla base di questo criterio, Banca Mediolanum e Unipol guidano la classifica dei “Buy” con il 100% (rispettivamente 15 su 15 e 6 su 6). Segue la coppia Hera-Saipem con l’86% (6 su 7 e 18 su 21), poi Intesa Sanpaolo con l’81% (21 su 26).
Classifica | Migliori 5 | % Buy |
1 | BANCA MEDIOLANUM | 100% |
2 | UNIPOL | 100% |
3 | HERA | 86% |
4 | SAIPEM | 86% |
5 | INTESA SANPAOLO | 81% |
Viceversa, le società che mostrano le percentuali più elevate di raccomandazioni “Sell” sono: Mediobanca con il 24% (4 su 17), Banca Popolare di Sondrio il 20% (1 su 5), Diasorin il 17% (3 su 18), Campari il 16% (4 su 25) e infine Erg con il 15% (2 su 13).
Classifica | Peggiori 5 | % Sell |
1 | MEDIOBANCA | 24% |
2 | BCA POP SONDRIO | 20% |
3 | DIASORIN | 17% |
4 | CAMPARI | 16% |
5 | ERG | 15% |
I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti
Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo (in questo caso la chiusura del 4 ottobre).
La graduatoria del Ftse Mib, ad oggi, vede in testa Iveco con un upside potenziale del 41%. Seguono Saipem (+34%), Nexi (+32%), Erg (+31%) e Stmicroelectronics (+29%).
Classifica | Migliori 5 | variazione potenziale |
1 | IVECO | 41% |
2 | SAIPEM | 34% |
3 | NEXI | 32% |
4 | ERG | 31% |
5 | STMICROELECTRONICS | 29% |
Per contro, i titoli che secondo gli analisti difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi sono Ferrari (-5%), Unipol (-1%), Generali (0%), Mediobanca (+1%) e Prysmian (+2%).
Classifica | Peggiori 5 | variazione potenziale |
1 | FERRARI | -5% |
2 | UNIPOL | -1% |
3 | GENERALI | 0% |
4 | MEDIOBANCA | 1% |
5 | PRYSMIAN | 2% |
* Le presenti informazioni vengono fornite al solo scopo educativo e non rappresentano consigli d’investimento o suggerimenti personali. Tali informazioni non devono quindi essere interpretate come offerte o solleciti di compravendita di strumenti finanziari.