Saipem alza guidance 2024 e vola in borsa. Per analisti il titolo ha (tanto) spazio per correre

Trimestre oltre le attese e revisione al rialzo della guidance per Saipem. Calda l’accoglienza del mercato con titolo in prima fila a Piazza Affari e gli analisti si confermano positivi vedendo ampio spazio di risalita dopo la ritirata degli ultimi 3 mesi.
Trimestre oltre le attese
Numeri in crescita e oltre le attese per Saipem nel terzo trimestre. I ricavi trimestrali sono saliti a 3,7 miliardi, +23% rispetto all’analogo trimestre del 2023 e superiori rispetto ai 3,4 miliardi delle stime di consensus Bloomberg. L’ebitda adjusted è balzato del 48% a 340 milioni (consensus era 327,6 mln), mentre l’ebit adj ammonta a 162 mln (+45%).
L’utile netto del trimestre da luglio a settembre è stato di 88 milioni dai 39 milioni nel corrispondente trimestre 2023. Riscontri anche in questo caso superiori alle stime di consensus che indicavano profitti netti per 71,1 milioni.
Nel trimestre nuovi ordini acquisiti per circa 6,4 miliardi di euro. Da inizio anno gli ordini acquisiti sono stati pari a 13,5 miliardi (11,92 mld nel corrispondente periodo del 2023), portando il totale del portafoglio ordini a 33,2 miliardi.
Considerando i primi 9 mesi dell’anno, i ricavi sono saliti del 21,1% a 10,13 miliardi, l’ebitda adjusted ammonta a 905 milioni di euro (640 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2023). Il miglioramento si registra, in particolare, nei settori Offshore, sia Engineering & Construction che Drilling, come commentato di seguito nel paragrafo “Analisi per settori di attività”.
L’utile netto si attesta a 206 milioni sui 9 mesi contro i 79 milioni dell’analogo periodo precedente e un flusso di cassa di 293 milioni.
Nuova guidance con più ricavi (oltre i 14 miliardi)
Il gruppo guidato dall’ad Alessandro Puliti ha rivisto al rialzo le stime per la fine dell’anno. I ricavi sono attesi maggiori di 14 miliardi di euro, l’ebitda è atteso superare gli 1,3 miliardi, Cash Flow operativo (al netto del rimborso dei canoni di leasing) per il 2024 è atteso superare i 760 milioni e le Capex sono attese essere inferiori a 400 milioni di euro.
La precedente guidance indicava ricavi tra i 12,7-13,3 miliardi di euro, ebitda margin al 10%, cash Flow Operativo tra i 740-780 milioni e investimenti per circa 440-480 milioni.
Saipem conferma inoltre la sua dividend policy che prevede la distribuzione di circa il 30-40% del Free Cash Flow, con il primo dividendo previsto essere staccato nel 2025 sui risultati del 2024 (soggetto ad approvazione del cda e ad approvazione da parte dell’assemblea degli azionisti).
Gli analisti non escludono che ci sia spazio per un ritocco all’insù dei dividendi.
Titolo tonico dopo qualche mese sottotono
A Piazza Affari il titolo Saipem segna un balzo del 4,4% a 2,117 euro. Da inizio anno il saldo è di +43%. Le quotazioni viaggiano però abbastanza sotto i massimi anni in quanto il titolo negli ultimi mesi si è ritirato (discesa iniziata in coincidenza con il release dei conti del secondo trimestre nell’ultima decade di luglio). Gli analisti di Citi, riferendosi proprio alla discesa delle azioni nel terzo trimestre, indicano come Saipem scambi a sconto rispetto ai peers.
Da analisti coro di buy
Rbc sottolinea come i risultati buoni e un’assunzione di ordini record, in gran parte nella divisione Asset Based Services, mostrino forti progressi rispetto all’obiettivo di ordini 2024-2027 dell’azienda di 50 miliardi di euro.
“I risultati sono stati buoni e migliori del previsto”, indica Banca Akros che conferma buy sul titolo con target price a 3 euro, ossia il 42% sopra i livelli attuali.
Tra gli analisti netta prevalenza dei buy sul titolo (19), con tre giudizi “neutral” e nessun “sell”.
Ieri Saipem ha anche reso noto lo sblocco di 24 milioni dell’Eu Innovation Fund per un progetto di cattura di Co2 sui termovalorizzatori di Hera, per poi stoccarla nei giacimenti di gas esauriti. Il progetto, primo in Italia, usa la tecnologia Saipem Bluenzyme. I fondi copriranno una parte dei 53 milioni dell’impianto, atteso per il 2028.