Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (21/10/2024)

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Le raccomandazioni degli analisti sui titoli, assegnate da banche d’affari e società di investimento, sono attentamente monitorate dagli operatori di mercato e possono avere impatti, anche significativi, sulle performance delle azioni. Di seguito, una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” sulle società che fanno parte del Ftse Mib. Per ciascuna di esse vengono indicati target price medio e potenziale rialzo (o ribasso) da qui a 12 mesi.
Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib
Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati estratti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati in base al numero di raccomandazioni positive.
Per ogni società viene esplicitato il numero totale di “Buy”, “Hold” e “Sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi, sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.
TITOLO | Tot Buy | Tot Hold | Tot Sell | TP medio 12 mesi | Ultimo prezzo | Rendimento potenziale 12 mesi |
ENEL | 22 | 7 | 0 | 7,8 | 7,3 | 7,1% |
INTESA SANPAOLO | 21 | 5 | 0 | 4,4 | 4,0 | 9,9% |
ENI | 20 | 8 | 0 | 16,7 | 14,2 | 17,3% |
SAIPEM | 18 | 4 | 0 | 2,8 | 2,0 | 41,6% |
STMICROELECTRONICS | 18 | 7 | 0 | 35,4 | 25,6 | 37,9% |
UNICREDIT | 17 | 6 | 0 | 45,7 | 40,6 | 12,4% |
NEXI | 16 | 5 | 1 | 8,0 | 6,0 | 33,4% |
BANCA MEDIOLANUM | 15 | 0 | 0 | 12,5 | 11,6 | 7,9% |
LEONARDO | 15 | 3 | 1 | 26,5 | 22,1 | 20,2% |
PRYSMIAN | 15 | 3 | 2 | 67,8 | 67,8 | 0,0% |
CAMPARI | 14 | 7 | 4 | 9,5 | 7,8 | 21,9% |
STELLANTIS | 14 | 16 | 3 | 15,6 | 12,3 | 27,4% |
FERRARI | 13 | 11 | 4 | 425,8 | 444,9 | -4,3% |
POSTE ITALIANE | 13 | 3 | 1 | 14,1 | 13,4 | 5,2% |
GENERALI | 12 | 10 | 3 | 25,9 | 26,9 | -3,6% |
INWIT | 12 | 11 | 0 | 13,0 | 10,9 | 19,3% |
PIRELLI & C. | 12 | 8 | 0 | 6,5 | 5,4 | 20,3% |
FINECOBANK | 11 | 3 | 2 | 16,4 | 15,5 | 6,0% |
TELECOM ITALIA | 11 | 6 | 1 | 0,3 | 0,3 | 22,0% |
MONCLER | 10 | 15 | 2 | 60,3 | 55,8 | 8,2% |
AMPLIFON | 9 | 8 | 1 | 33,9 | 28,0 | 21,1% |
BPER BANCA | 9 | 3 | 0 | 6,9 | 5,8 | 18,6% |
SNAM | 9 | 10 | 2 | 5,1 | 4,6 | 11,4% |
BANCO BPM | 8 | 7 | 2 | 7,2 | 6,4 | 12,2% |
BRUNELLO CUCINELLI | 8 | 5 | 1 | 104,7 | 95,9 | 9,1% |
TENARIS | 8 | 6 | 2 | 17,4 | 14,6 | 18,7% |
BANCA MPS | 7 | 3 | 0 | 6,4 | 5,4 | 18,9% |
DIASORIN | 7 | 8 | 3 | 105,2 | 105,1 | 0,1% |
INTERPUMP | 7 | 3 | 0 | 46,6 | 41,4 | 12,6% |
IVECO | 7 | 5 | 0 | 13,9 | 9,8 | 42,1% |
ERG | 6 | 5 | 2 | 28,6 | 22,7 | 25,8% |
HERA | 6 | 1 | 0 | 3,9 | 3,7 | 5,7% |
ITALGAS | 6 | 6 | 1 | 6,1 | 5,9 | 2,6% |
MEDIOBANCA | 6 | 7 | 4 | 15,7 | 16,1 | -2,6% |
UNIPOL | 6 | 0 | 0 | 11,5 | 12,2 | -5,7% |
AZIMUT HOLDING | 5 | 7 | 0 | 27,0 | 24,2 | 11,4% |
RECORDATI | 5 | 6 | 1 | 54,9 | 54,2 | 1,3% |
A2A | 4 | 3 | 0 | 2,3 | 2,2 | 4,0% |
TERNA | 4 | 14 | 2 | 8,3 | 8,2 | 0,7% |
BCA POP SONDRIO | 1 | 3 | 1 | 7,6 | 7,2 | 4,5% |
Fonte Bloomberg; dati aggiornati al 21/10/2024.
I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”
Il titolo del Ftse Mib con più “Buy” in valore assoluto rimane Enel con 22 raccomandazioni d’acquisto, in linea con la settimana precedente. Segue Intesa Sanpaolo con 21 giudizi positivi mentre Eni si conferma al terzo posto con 20 buy. Saipem e Stmicroelectronics evidenziano 18 consigli di acquisto (come sette giorni fa), Unicredit scende a 17. La quantità elevata di giudizi per queste società dipende anche dal fatto che si tratta di titoli molto seguiti dagli investitori internazionali. Pertanto, hanno una copertura più ampia rispetto ad altre aziende italiane meno conosciute all’estero.
- Enel: con un rialzo di oltre l’8% da inizio anno si è riportata sui massimi dal 2021, aspettando i prossimi appuntamenti chiave per il gruppo: i risultati del terzo trimestre (6 novembre) e il Capital Markets Day (a fine novembre). Rispetto a una settimana fa, il target price medio è salito da 7,75 a 7,83 euro, con Jefferies che ha incrementato il prezzo obiettivo da 8,0 a 9,0 euro, ribadendo il rating “buy”.
- Intesa Sanpaolo: rimane una delle società preferite dagli analisti e dal mercato, con un guadagno del 50% nel 2024 che ha fatto tornare le azioni sui livelli del 2008. Focus sulla trimestrale in uscita il 31 ottobre. Intanto, Morgan Stanley ha limato il target price da 4,8 a 4,7 euro, confermando il giudizio “overweight”.
- Eni: questa settimana, il 25 ottobre, diffonderà i conti del terzo trimestre che dovrebbero confermare la solidità del business. Nel frattempo, proseguono le trattative per le cessioni di quote in Enilive e nell’attività CCS (Carbon Capture and Storage). La volatilità del greggio continua a condizionare la performance in borsa (-7% da inizio anno).
- Saipem: in uscita nei prossimi giorni, il 23 ottobre, anche i risultati del 3° trimestre dell’altra big dell’oil & gas. I dati dovrebbero confermare una crescita del fatturato, della redditività e della raccolta ordini. Azioni in fase di consolidamento dopo aver guadagnato il 38% quest’anno.
- Stm: il titolo dei semiconduttori, in ribasso del 43% nel 2024 (sui minimi dal 2020), sconta soprattutto il rallentamento in alcuni mercati chiave, come quello dell’auto in Europa. Dopo Ubs e Citigroup, anche Bnp Paribas ha tagliato il target price sul titolo (da 51 a 33 euro), confermando il rating outperform.
- Unicredit: in attesa dei risultati in approvazione il 5 novembre, l’istituto di Piazza Gae Aulenti si conferma tra le migliori di Piazza Affari quest’anno (+65% ytd). Sullo sfondo, il risiko bancario transfrontaliero con il dossier Commerzbank.
In fondo alla classifica, per numero di raccomandazioni “Buy”, troviamo Banca Popolare di Sondrio (1), seguita da Terna (4) e A2A (4).
Per quanto riguarda invece le società con più “Sell”, Campari, Mediobanca e Ferrari contano 4 raccomandazioni di vendita, un numero comunque inferiore ai giudizi hold e buy in tutti e tre i casi.
Le azioni con la percentuale più elevata di “Buy” e “Sell”
Per rendere più completo il confronto, viene fornito anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono la società.
Sulla base di questo criterio, Banca Mediolanum e Unipol guidano la classifica dei “Buy” con il 100% (rispettivamente 15 su 15 e 6 su 6). Seguono Hera con l’86% (6 su 7), Saipem l’82% (18 su 22) e Intesa Sanpaolo con l’81% (21 su 26).
Classifica | Migliori 5 | % Buy |
1 | BANCA MEDIOLANUM | 100% |
2 | UNIPOL | 100% |
3 | HERA | 86% |
4 | SAIPEM | 82% |
5 | INTESA SANPAOLO | 81% |
Viceversa, ecco le società che mostrano le percentuali più elevate di raccomandazioni “Sell”: Mediobanca con il 24% (4 su 17), Banca Popolare di Sondrio il 20% (1 su 5), Diasorin il 17% (3 su 18), Campari il 16% (4 su 25) e infine Erg con il 15% (2 su 13).
Classifica | Peggiori 5 | % Sell |
1 | MEDIOBANCA | 24% |
2 | BCA POP SONDRIO | 20% |
3 | DIASORIN | 17% |
4 | CAMPARI | 16% |
5 | ERG | 15% |
I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti
Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo (in questo caso la chiusura del 4 ottobre).
La graduatoria del Ftse Mib, ad oggi, vede in testa Iveco e Saipem con un upside potenziale del 42%. Seguono Stmicroelectronics (+38%), Nexi (+33%) e Stellantis (+27%).
Classifica | Migliori 5 | variazione potenziale |
1 | IVECO | 42% |
2 | SAIPEM | 42% |
3 | STMICROELECTRONICS | 38% |
4 | NEXI | 33% |
5 | STELLANTIS | 27% |
Per contro, i titoli che secondo gli analisti difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi sono Unipol (-6%), Ferrari (-4%), Generali (-4%), Mediobanca (-3%) e Prysmian (0%).
Classifica | Peggiori 5 | variazione potenziale |
1 | UNIPOL | -6% |
2 | FERRARI | -4% |
3 | GENERALI | -4% |
4 | MEDIOBANCA | -3% |
5 | PRYSMIAN | 0% |
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