Rubriche e analisi Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (17/02/2025)

Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (17/02/2025)

17 Febbraio 2025 11:11

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli, assegnate da banche d’affari e società di investimento, sono attentamente monitorate dagli operatori di mercato e possono avere impatti, anche significativi, sulle performance delle azioni. Di seguito, una panoramica dei giudizi “buy”, “hold” e “sell” sulle società che fanno parte del Ftse Mib. Per ciascuna di esse vengono indicati target price medio e potenziale rialzo (o ribasso) da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib

Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati estratti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati in base al numero di raccomandazioni positive.

Per ogni società viene esplicitato il numero totale di “buy”, “hold” e “sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi, sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
ENEL 24 5 0 8,0 6,8 16,6%
INTESA SANPAOLO 20 4 2 4,8 4,4 7,5%
PIRELLI & C. 17 1 1 6,4 5,8 11,7%
SAIPEM 17 6 0 3,2 2,3 37,8%
ENI 16 14 0 16,2 14,0 15,7%
NEXI 15 5 2 7,1 4,7 51,4%
PRYSMIAN 15 5 2 71,2 67,1 6,1%
UNICREDIT 15 5 2 49,1 47,3 3,7%
CAMPARI 14 8 4 7,4 5,3 38,9%
FERRARI 14 12 3 462,4 480,4 -3,7%
LEONARDO 14 3 2 31,7 33,4 -4,9%
TELECOM ITALIA 14 6 0 0,3 0,3 22,0%
STELLANTIS 13 17 4 14,1 13,4 5,4%
AMPLIFON 12 7 1 31,5 26,6 18,5%
BANCA MEDIOLANUM 12 0 0 14,5 13,7 5,8%
SNAM 12 8 3 5,2 4,4 16,5%
STMICROELECTRONICS 12 13 1 25,3 23,3 8,7%
BUZZI 11 8 0 45,0 45,8 -1,6%
FINECOBANK 11 5 0 19,2 18,1 5,8%
INWIT 11 11 0 12,1 9,5 27,1%
POSTE ITALIANE 11 4 1 15,2 14,8 2,7%
MONCLER 10 17 2 63,8 66,9 -4,6%
BANCO BPM 8 8 0 8,9 8,8 0,4%
BPER BANCA 8 1 0 7,9 6,5 21,8%
BRUNELLO CUCINELLI 8 7 2 112,0 131,0 -14,5%
GENERALI 8 11 5 29,6 32,1 -7,8%
TENARIS 8 5 2 20,5 18,5 11,2%
DIASORIN 7 10 2 112,9 100,3 12,6%
IVECO 7 5 0 15,6 15,7 -0,4%
BANCA MPS 6 3 1 7,5 6,1 22,1%
HERA 6 1 0 4,1 3,6 13,2%
A2A 5 2 0 2,5 2,2 11,4%
INTERPUMP 5 5 0 45,7 38,1 19,9%
ITALGAS 5 7 0 6,3 5,9 6,2%
RECORDATI 5 5 2 59,2 59,4 -0,3%
UNIPOL 5 1 0 14,6 14,1 3,7%
AZIMUT HOLDING 3 8 0 26,7 26,4 1,3%
TERNA 3 15 3 8,4 7,8 7,6%
MEDIOBANCA 2 10 2 17,0 16,7 1,6%
BCA POP SONDRIO 1 3 0 8,4 9,7 -13,1%

Fonte Bloomberg; dati aggiornati al 17/02/2025.

I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”

Il titolo del Ftse Mib con più “Buy” in valore assoluto resta Enel con 24 raccomandazioni d’acquisto, in linea con la settimana precedente. Alle sue spalle Intesa Sanpaolo con 20 giudizi positivi (invariati), seguita a 17 da Pirelli e Saipem (stabili). Chiude la top 5 Eni a 16 raccomandazioni positive (immutate). Il numero elevato di giudizi su queste società è legato anche al fatto che si tratta di titoli molto seguiti dagli investitori internazionali. Pertanto, hanno una copertura più ampia rispetto ad altre aziende italiane meno conosciute all’estero.

  • Enel: nessun cambiamento da segnalare per il gigante delle utilities, con target price che vanno dai 6,8 euro di Deutsche Bank (hold) ai 9,05 euro di Goldman Sachs (buy). Risultati in uscita il prossimo 13 marzo, nel frattempo il titolo viaggia in lieve calo da inizio anno.
  • Intesa Sanpaolo: la gran parte degli analisti ha rivisto al rialzo il proprio obiettivo di prezzo dopo la diffusione della trimestrale, che ha evidenziato utili record (8,7 miliardi di euro) e dividendi complessivi per 6,1 miliardi. Tra gli ultimi movimenti, Hsbc ha aumentato il target price da 4,6 a 5,0 euro, confermando la raccomandazione “buy”.
  • Pirelli: per quanto riguarda la società degli pneumatici, Intesa Sanpaolo ha recentemente rivisto la valutazione target da 6,9 a 7,0 euro, ribadendo il “buy”. Baader Bank, insieme al partner Alphavalue, ha migliorato il tp da 6,39 a 6,52 euro, confermando il giudizio “add”. Pirelli approverà il preconsuntivo di bilancio la prossima settimana (25 febbraio).
  • Saipem: il 25 febbraio sarà una data chiave anche per la società del settore oil & gas, con il via libera ai conti 2024 e al piano strategico 2025-28. Le valutazioni dei broker si attestano mediamente a 3,15 euro, prezzo che sottintende un rendimento potenziale del 37% rispetto alla quotazione attuale.
  • Eni: il Cda del 26 febbraio esaminerà il bilancio e il piano 2025-28, con pubblicazione dei relativi comunicati stampa il giorno seguente. Titolo in rialzo del 5% nel 2025, ma gli esperti intravedono spazio per un ulteriore rialzo del 15%.

In fondo alla classifica, per numero di raccomandazioni “Buy”, troviamo Banca Popolare di Sondrio (1), Mediobanca (2), Azimut (3) e Terna (3).

Per quanto riguarda invece le società con più “Sell”, Generali conta 5 raccomandazioni di vendita mentre Campari e Stellantis restano a 4.

Le azioni con la percentuale più elevata di raccomandazioni “Buy” e “Sell”

Per rendere più completo il confronto, viene fornito anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono la società.

Sulla base di questo criterio, Banca Mediolanum guida ancora la classifica dei “Buy” con il 100% (14 su 14), seguita da Pirelli e Bper con l’89% (rispettivamente 17 su 19 e 8 su 9), poi Hera con l’86% (6 su 7). Al quinto posto Unipol con l’83% di raccomandazioni positive (5 su 6), a pari merito con Enel (24 su 29).

Classifica Migliori 5 % Buy
1 BANCA MEDIOLANUM 100%
2 PIRELLI & C. 89%
3 BPER BANCA 89%
4 HERA 86%
5 UNIPOL 83%

Viceversa, le società che mostrano le percentuali più elevate di raccomandazioni “Sell” sono Generali con il 21% (5 su 24) e Recordati con il 17% (2 su 12). Seguono Campari con il 15% (4 su 26), Mediobanca e Terna con il 14% (rispettivamente 2 su 14 e 3 su 21).

Classifica Peggiori 5 % Sell
1 GENERALI 21%
2 RECORDATI 17%
3 CAMPARI 15%
4 MEDIOBANCA 14%
5 TERNA 14%

I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti

Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo.

La graduatoria del Ftse Mib vede sempre in testa Nexi con un upside potenziale del 51%. Alle sue spalle Campari (+39%), Saipem (+38%), Inwit (27%) e Banca Mps (+22%).

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 NEXI 51%
2 CAMPARI 39%
3 SAIPEM 38%
4 INWIT 27%
5 BANCA MPS 22%

Per contro, tra i titoli che – secondo gli analisti – difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi ci sono Brunello Cucinelli (-15%), Banca Popolare di Sondrio (-13%), Generali (-8%), Leonardo (-5%) e Moncler (-5%). I titoli della moda sono saliti molto nell’ultimo periodo, sostenuti dai segnali di ripresa del lusso. Banche e assicurazioni hanno beneficiato dei dossier su potenziali aggregazioni, mentre il titolo della difesa ha guadagnato terreno in scia ai piani di spesa dell’Ue.

Classifica Peggiori 5 variazione potenziale
1 BRUNELLO CUCINELLI -15%
2 BCA POP SONDRIO -13%
3 GENERALI -8%
4 LEONARDO -5%
5 MONCLER -5%

 


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