Nuovo sprint di Tesla, ecco l’ultimo rumor. Intanto gli altri gioielli dell’impero Musk toccano valutazioni monstre
Non accenna ad arrestarsi la corsa forsennata del titolo Tesla. Oggi è atteso un altro boom di acquisti con quotazioni salite fino a +8% pre-market avvicinando area 350$, sui massimi dal 2022. Ad accendere la miccia dei buy sul titolo Tesla sono le nuove indiscrezioni circa le future mosse dell’Amministrazione Trump.
Trump+Musk, avanti tutta sulla guida autonoma
L’Amministrazione Trump è pronta a imboccare in maniera aggressiva la strada della guida autonoma. Stando a quanto riportato dall’agenzia Bloomberg la nuova amministrazione istituirà un “federal framework” per i veicoli completamente autonomi e ne farà una priorità assoluta per il Dipartimento dei trasporti. Ciò rappresenterebbe un passo avanti nell’allentamento delle norme statunitensi per le auto a guida autonoma e sarebbe un significativo vento favorevole per la visione autonoma e di intelligenza artificiale di Tesla.
Le attuali regole federali limitano significativamente le auto senza pedali e volante. L’ex dirigente di Uber Emil Michael è indicato come uno dei candidati presi in considerazione per guidare il dipartimento. Anche i rappresentanti repubblicani Sam Graves e Garrett Graves sono stati presi in considerazione.
Quanto vale la guida autonoma per Tesla
Una svolta che rappresenta l’assist perfetto per Elon Musk che punta molto proprio sulla guida autonoma e nella presentazione del Tesla robotaxi senza volante o pedali ha parlato di un obiettivo di 2 milioni di unità all’anno, offrendo servizi di mobilità senza conducente già dall’anno prossimo in Texas e California.
Sempre Musk, in occasione dell’earning call dopo i conti del 3° trimestre, ha indicato stime molto ottimistiche sul 2025 con target per le vendite del +20-30% (nella migliore delle ipotesi).
L’influenza di Musk nella nuova amministrazione Trump potrebbe quindi gettare le basi per un’implementazione di massa e il successo del nuovo servizio Tesla. Daniel Ives, analista di Wedbush e storico bullish sul titolo (target price recentemente alzato a 400$) stima che l’opportunità di intelligenza artificiale e autonomia valga da sola 1 trilione di dollari per Tesla e si aspetta che con Trump queste iniziative chiave vengano accelerate. Wedbush ritiene che le azioni Tesla siano “il gioco di intelligenza artificiale più sottovalutato sul mercato oggi”.
Dalla vittoria di Trump il 5 novembre, il titolo Tesla ha già guadagnato il 28%.
Galassia Musk, un impero da 1,4 trilioni di dollari
La galassia Musk non si compone solo di Tesla e le sue creature non quotate stanno allo stesso tempo crescendo enormemente di valore proprio in corrispondenza con l’esito delle elezioni Usa. L’imprenditore sudafricano, che insieme a Vivek Ramaswamy sarà alla guida del Dipartimento per l’efficienza governativa (DOGE) per tagliare gli sprechi di spesa pubblica, vede lievitare le valutazioni di Space X e xAI, quest’ultima nata per competere nello spazio dell’intelligenza artificiale con OpenAi.
Il Financial Times ha riportato che gli investitori sono in fila per nuovi finanziamenti miliardari a Space X. La più grande azienda privata degli Stati Uniti, che vuole portar l’uomo su Marte, dovrebbe mettere in vendita nuove azioni a un prezzo vicino a 135 dollari l’una per una valutazione complessiva di oltre 250 miliardi, ossia 40 miliardi in più rispetto al valore di inizio anno.
Non è da meno xAI, startup nata da meno di un anno e che sarebbe già valutata 50 miliardi dopo aver raccolto 6 miliardi con i fondi sovrani di Arabia e Qatar in prima linea (5 dei 6 mld totali). E già si parla di un nuvo round a inizio 2025 con valutazione a 75 miliardi.