Notizie USA Tesla: utili trimestrali e stime di Musk sul 2025 infiammano il titolo

Tesla: utili trimestrali e stime di Musk sul 2025 infiammano il titolo

24 Ottobre 2024 11:22

Tesla sorprende i mercati con risultati complessivamente superiori alle attese nel terzo trimestre, evidenziando una ripresa incoraggiante dopo le difficoltà riscontrate nella prima metà del 2024. Il titolo si impenna nel mercato after hours di Wall Street, dopo i conti e le parole di Musk, che prevede un aumento delle consegne del 20-30% nel 2025.

Tutti i numeri sulla trimestrale di Tesla

Nel terzo trimestre, Tesla ha riportato ricavi pari a 25,18 miliardi di dollari, in aumento del 7,8% su base annua, a fronte di 25,43 miliardi previsti dal consensus di Bloomberg. L’incremento è stato trainato prevalentemente dalle maggiori consegne di veicoli, dal business di generazione e stoccaggio di energia e dai crediti normativi (legati al contenimento delle emissioni), che hanno controbilanciato la riduzione del prezzo medio di vendita dei veicoli.

Il margine lordo ha nettamente battuto le attese, attestandosi al 19,8%, contro il 17,9% dell’anno precedente (+195 bp) e il 16,8% delle stime. Il reddito operativo è aumentato del 54% a 2,72 miliardi, rispetto a 1,96 miliardi previsti (con un margine in migliroamento di 323 bp al 10,8%), l’Ebitda adjusted del 24% a 4,67 miliardi.

L’utile netto GAAP è cresciuto del 17% a 2,17 miliardi. Superiore alle attese anche l’EPS adjusted (non GAAP), pari a 0,72 dollari, contro 0,60 $ del consensus e 66 centesimi del terzo trimestre 2023.

Il free cash flow ha raggiunto 2,74 miliardi (stima 1,61 miliardi) e le spese in conto capitale i 3,51 miliardi (+43%, contro 2,56 miliardi del consensus).

I dettagli su consegne e fatturato di Tesla nel 3Q

Le consegne totali di veicoli Tesla nel trimestre sono state 462.890, in aumento del 6% su base annua, mentre la produzione totale risulta pari a 469.796 unità, in crescita del 9%.

Nel dettaglio, Model 3 e al Model Y hanno contribuito al totale delle consegne con 443.668 veicoli, a fronte di 26.128 degli altri modelli. Secondo quanto riportato dalla società, il Cybertruck risulta il terzo veicolo 100% elettrico più venduto negli Stati Uniti. Inoltre, ha iniziato a generare un margine lordo positivo.

Il segmento automotive ha generato un fatturato complessivo di 20,02 miliardi (+2%), l’attività di generazione e stoccaggio di energia 2,38 miliardi (+52%) e i servizi e altri ricavi 2,79 miliardi (+29%).

Il business energetico ha registrato un margine lordo record del 30,5% (+596 bp), compensando il calo dei prezzi di vendita di diversi modelli.

Musk prevede vendite +20-30% nel 2025

Al di là dei risultati migliori delle stime, Elon Musk ha rincarato la dose fornendo stime molto ottimistiche sul 2025. Il Ceo non ha fissato un target per le vendite di quest’anno, ma ha dichiarato che la crescita dei veicoli potrebbe raggiungere il 20-30% l’anno prossimo (nella migliore delle ipotesi).

Tale aumento segnerebbe un progresso significativo rispetto ai primi tre trimestri di quest’anno, da cui è emerso un calo di quasi il 6% delle consegne globali, e sarebbe significativamente superiore al +15% stimato dagli analisti.

Musk ha confermato l’abbandono dei piani per un modello economico da 25.000 dollari, affermando che “sarebbe inutile” e “assurdo”. Per contro, Tesla lancerà nella prima metà del prossimo anno versioni a basso costo dei veicoli già esistenti, dal prezzo inferiore a 30.000 $ dopo l’applicazione dei sussidi.

Focus sulla guida autonoma

Successivamente, gli sforzi si concentreranno soprattutto sul robotaxi a guida autonoma, senza volante o pedali. Tesla mira a produrne 2 milioni di unità all’anno, offrendo servizi di mobilità senza conducente già dall’anno prossimo in Texas e California.

Nel 2025 Tesla prevede di rilasciare una versione completamente autonoma della tecnologia di assistenza alla guida “Full Self-Driving”. Il software verrà inizialmente testato su una flotta di veicoli limitata, per poi passare anche alle altre auto, secondo quanto affermato da Ashok Elluswamy, vicepresidente per Autopilot. Il Cfo di Tesla, Vaibhab Taneja, ha fatto sapere che il sistema ha già generato 326 milioni di dollari di ricavi nel terzo trimestre, grazie all’integrazione nel Cybertruck.

Infine, Musk ha annunciato il lancio di una app a pagamento di ride-hailing l’anno prossimo.

Dubbi e criticità

La capacità di sviluppare un sistema di guida autonoma completo ed efficiente resta centrale per Tesla, che prevede di investire oltre 10 miliardi di dollari quest’anno per espandere i suoi data center e migliorare il software.

Nell’ultimo periodo, le vendite hanno beneficiato di una forte performance in Cina e degli incentivi, che hanno mitigato l’impatto dei tassi di interesse elevati. Tuttavia, le consegne inferiori rispetto al 2023 sollevano interrogativi sulla capacità di Tesla di rilanciare le vendite, in un contesto fortemente competitivo, senza penalizzare eccessivamente la redditività con nuovi tagli dei prezzi.

Titolo Tesla vola nel pre-market Usa

Dopo il rilascio dei risultati, le azioni Tesla hanno guadagnato oltre il 12% nel trading after-hours e al momento scambiano in progresso del 10% nel pre-market, a 236 dollari.

Nel 2024, fino a ieri, il titolo ha accumulato una perdita del 14%, perdendo terreno nelle ultime settimane dopo la parziale delusione per i pochi dettagli sul robotaxi, la cui produzione in grandi volumi è prevista solo nel 2026.

Le raccomandazioni degli analisti sul titolo si dividono fra 25 buy, 20 hold e 15 sell, con un target price medio di 221,7 dollari (rispetto a 213,65$ della chiusura di ieri).