Notizie Notizie Mondo Trimestrali USA Microsoft: utili e outlook suonano alert cloud e PC

Microsoft: utili e outlook suonano alert cloud e PC

25 Gennaio 2023 07:57

La trimestrale di Microsoft e soprattutto l’outlook suonano l’alert nei mercati dei computer e del cloud.

Il colosso dei software americano ha annunciato conti che hanno messo in evidenza l’indebolimento della crescita dei business core Windows e Office, come ha confermato nel corso della call con gli analisti il ceo Satya Nadella, ma anche di Azure.

Il titolo MSFT, che ha messo a segno un rally iniziale subito dopo la pubblicazione della trimestrale – guardando agli utili migliori delle attese nel corso del IV trimestre dell’anno – ha fatto dietrofront, scontando le previsioni dei vertici sul trimestre attuale.

Nei nostri business commerciali, prevediamo che i trend a cui abbiamo assistito nel mese di dicembre continuino nel terzo trimestre (fiscale)”, ha detto senza tanti giri di parole Amy Hood, direttrice finanziaria di Microsoft.

Hood prevede una ulteriore contrazione del mercato dei personal computer (PC) e, nel caso specifico di Microsoft, una crescita inferiore alle attese del business Microsoft 365, il cloud progettato per contribuire ad aumentare la produttività con le App di Office, i servizi cloud intelligenti e la sicurezza avanzata.

Microsoft 365 include per la precisione App di produttività come Microsoft Teams, Word, Excel, PowerPoint, Outlook, OneDrive e altro.

Prudenza anche riguardo al business Azure di cloud computing, rallentato anch’esso nel secondo trimestre fiscale della Big Tech Usa (quarto trimestre del 2022).

Va detto che di Microsoft si è parlato molto ultimamente: negli ultimi giorni, è arrivato il grande annuncio dei maggiori investimenti nel laboratorio di intelligenza artificiale OpenAI; investimenti che avranno una durata pluriennale e che segnano la terza fase della partnership tra le due società, dopo i precedenti investimenti di Microsoft nel 2019 e nel 2021.

Microsoft, tramite il suo portavoce, ha affermato che il rinnovo della partnership con OpenAI, nota per la sua ChatGPT, accelererà le scoperte nell’IA (intelligenza artificiale) e aiuterà entrambe le società a commercializzare tecnologie avanzate in futuro.

Da segnalare che ChatGPT è il sistema di intelligenza artificiale di OpenAI lanciato lo scorso novembre e diventato rapidamente molto popolare nell’ultimo mese, grazie alle sue ottime capacità di interazione e di apprendimento automatizzato .

Microsoft: i numeri su fatturato e utili IV trimestre

Ma veniamo a numeri della trimestrale:

Il colosso dei software Microsoft ha annunciato di aver concluso il suo secondo trimestre fiscale – quarto trimestre del 2022 terminato il 31 dicembre – con un utile netto in calo a $16,43 miliardi, rispetto ai $18,77 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente.

Sulla trimestrale della Big Tech Usa ha pesato un onere di $1,2 miliardi, che include $800 milioni di costi di liquidazione che il gruppo ha dovuto sostenere a fronte dei 10.000 tagli alla forza lavoro annunciati.

  • L’utile per azione su base adjusted si è attestato a $2,32 per azione, meglio dei $2,29 atteso dagli analisti intervistati da Refinitiv.
  • Il fatturato complessivo di Microsoft è salito del 2% su base annua, riportando la crescita più bassa dal 2016, a quota 52,75 miliardi, livello poco al di sotto dei $52,94 miliardi stimati dagli analisti.
  • Le spese in conto capitale si sono attestate a $6,27 miliardi, livello inferiore ai $6,63 miliardi previsti.

Rallenta crescita fatturato cloud

Andando nello specifico, il fatturato del segmento di Microsoft Intelligent Cloud – che include Azure public cloud, Windows Server, SQL Server, Nuance and Enterprise Services – è salito su base annua del 18% a $21,51 miliardi, al di sopra dei $21,44 miliardi attesi dal consensus degli analisti intervistati da StreetAccount.

In particolare il fatturato di Azure e di altri servizi cloud, che Microsoft non riporta in dollari, è salito del 31%, lievemente al di sopra delle attese degli analisti di una crescita poco inferiore a +31%. Il ritmo di crescita è tuttavia rallentato rispetto al +35% del terzo trimestre del 2022 (primo trimstre fiscale per il gigante Usa) e la CFO Hood prevede un rallentamento ulteriore di Azure nel corso dell’attuale trimestre.

Il segmento Productivity and Business Processes di Microsoft, che include Microsoft 365 (in precedenza nota come Office 365), LinkedIn e Dynamics, ha riportato un giro di affari di $17 miliardi, in rialzo del 7% e superiore al consensus di StreetAccount di $16,79 miliardi.

Il ceo Nadella ha reso noto a tal proposito che le APP Teams contano al momento più di 280 milioni di utenti mensili attivi.

Riguardo al segmento More Personal Computing, che include Windows, Xbox, Surface e il search advertising (ovvero la pubblicità presente sui motori di ricerca), il fatturato si è attestato a $14.24 miliardi, in calo del 19%.

In particolare le vendite di licenze Windows ai produttori di dispositivi elettronici sono scivolate del 39% su base annua, peggiorando rispetto alla flessione del 15% sofferta nel primo trimestre fiscale.

Vale la pena ricordare che la società di ricerca sul settore tecnologico Gartner ha stimato d’altronde per il mercato dei PC, nell’arco del quarto trimestre del 2022, la crescita più bassa della storia, da quando ha iniziato a monitorare i dati alla metà degli anni ’90.

Il problema, ha avvertito dal canto suo il ceo di Microsoft Satya Nardella è che le grandi organizzazioni stanno cercando di ottimizzare i costi che sostengono per i servizi di cloud. E proprio il cloud è un settore di crescita chiave per la Big Tech Usa.

L’atteggiamento delle aziende si spiega con l’attuale contesto economico e con il sentiment di mercato, caratterizzati dal rallentamento della crescita, dalla paura di nuovi rialzi dei tassi da parte della Fed e da altre banche centrali che, si teme, possano tradursi in una recessione nel mondo.

Microsoft ha così reso noto di prevedere per il suo terzo trimestre fiscale, primo trimestre del 2023, un fatturato compreso tra $50,5 miliardi e $51,5 miliardi, che prevede una crescita fino al 3%, inferiore rispetto ai $52,43 miliardi stimati dal consensus degli analisti.

Il titolo Microsoft -MSFT- è sotto pressione nelle contrattazioni afterhours di Wall Street, in calo di oltre l’1% a 239,58 dollari.

Nel frattempo sui social network, in particolare su Twitter, esplode il caso dei problemi sperimentati dai clienti di Microsoft Teams e Microsoft 365.

Tant’è che qualcuno ha anche ironizzato sulla decisione della Big Tech di licenziare 10.000 dipendenti, chiedendosi se per caso il colosso non abbia deciso di mettere alla porta le persone sbagliate.