Notizie Notizie Italia Le differenze tra i fondi comuni e gli ETF? Vantaggi e svantaggi

Le differenze tra i fondi comuni e gli ETF? Vantaggi e svantaggi

18 Giugno 2024 15:27

Sia i fondi comuni di investimento che i fondi negoziati in Borsa rappresentano due strumenti d’investimento popolari tra gli investitori per diversificare il proprio portafoglio. L’aspetto in comune è che rappresentano “panieri” gestiti di singoli titoli, ad esempio azioni o obbligazioni.

Sia gli ETF (exchange traded funds) che i fondi comuni di investimento offrono entrambi un’esposizione a un’ampia gamma di classi di attività e mercati. In genere offrono una maggiore diversificazione rispetto a una singola azione o obbligazione e possono essere utilizzati per creare un portafoglio diversificato quando si combinano i fondi di più classi di attività.

Ma né i fondi comuni di investimento né gli ETF sono naturalemente privi di rischi.

Cosa sono i fondi comuni di investimento

Strumenti di investimento gestiti da società di gestione del risparmio, i fondi comuni di investimento “raccolgono” le somme di più risparmiatori e le investono in diverse attività finanziarie, dalle azioni alle obbligazioni fino ai titoli di stato e immobili.

Le somme che i sottoscrittori “devolvono” alle sgr, ossia le società di gestione del risparmio, vengono poi investite in un unico patrimonio e suddivise in tanti parti unitarie che vengono definite quote. Le modalità di sottoscrizione delle quote sono essenzialmente due:

  • versamento in un’unica soluzione dell’importo, mediante adesione a un piano di investimento del capitale (PIC)
  • versamenti periodici lungo un orizzonte temporale prefissato fino al raggiungimento di un determinato ammontare, mediante adesione a un piano di accumulo del capitale (PAC).

Cosa sono gli ETF

Gli ETF, ovvero i fondi negoziati in borsa sono uno dei prodotti più importanti e preziosi creati per gli investitori individuali negli ultimi anni. Un fondo negoziato in borsa (ETF) è un titolo d’investimento collettivo che può essere acquistato e venduto come una singola azione. Gli ETF possono essere strutturati in modo da tracciare qualsiasi cosa, dal prezzo di una merce a un’ampia e diversificata collezione di titoli.

In breve, un ETF è un paniere di titoli che si possono acquistare o vendere attraverso una società di intermediazione in borsa. Gli ETF sono offerti praticamente su tutte le asset class possibili, dagli investimenti tradizionali ai cosiddetti asset alternativi come le materie prime o le valute.

ETF e fondi comuni di investimenti: differenze

I fondi negoziati in borsa (ETF) e i fondi comuni di investimento sono strutture o veicoli che facilitano l’accesso agli investimenti.  I sostenitori si riferiscono agli ETF come a fondi comuni di investimento modernizzati, definendoli addirittura fondi comuni di investimento 2.0. I detrattori, invece, citano le carenze degli ETF e sostengono che i fondi comuni d’investimento sono “The King”, il Re, i principali. E’ importanti quindi capire le differenze tra i due.

Sebbene possano essere gestiti attivamente o passivamente dai gestori, la maggior parte degli ETF sono investimenti passivi legati alla performance di un particolare indice. I fondi comuni di investimento invece possono essere sia attivi che indicizzati, ma la maggior parte di essi è gestita attivamente. I fondi comuni di investimento attivi sono gestiti da gestori di fondi.

Gli ETF sono negoziati come le azioni e vengono acquistati e venduti in borsa, subendo variazioni di prezzo nel corso della giornata. Ciò significa che il prezzo a cui si acquista un ETF sarà probabilmente diverso da quello pagato da altri investitori. Gli ordini dei fondi comuni invece vengono eseguiti una volta al giorno e tutti gli investitori nello stesso giorno ricevono lo stesso prezzo.

Qual è l‘investimento minimo? Poiché vengono negoziati come le azioni, gli ETF non richiedono un investimento minimo iniziale e vengono acquistati come azioni intere. È possibile acquistare un ETF al prezzo di una sola azione, solitamente indicato come “prezzo di mercato” dell’ETF. Gli investimenti minimi iniziali per i fondi comuni di investimento sono di solito un importo fisso e non sono basati sul prezzo delle azioni del fondo.

Gli ETF hanno costi impliciti ed espliciti. Mentre il broker di fiducia renderà noto il costo delle commissioni di negoziazione e il fornitore dell’ETF il rapporto spese operative, non vanno trascurati tutta una serie di costi impliciti che derivano dall’acquisto o dalla vendita di un ETF sul mercato a un prezzo che può differire dal valore della partecipazione sottostante dell’ETF. I fondi comuni di investimento possono essere acquistati senza commissioni di negoziazione, ma oltre alle spese di gestione possono comportare altre commissioni (ad esempio, commissioni di vendita o di rimborso anticipato).