Notizie Notizie Mondo Il ruolo di Goldman Sachs nella vicenda SVB

Il ruolo di Goldman Sachs nella vicenda SVB

15 Marzo 2023 12:12

Settimana scorsa, la perdita di 1,8 miliardi di dollari da una vendita di titoli di Stato USA ha scatenato il panico sui mercati causando il collasso della Silicon Valley Bank. E proprio ieri, la società madre di SVB ha rivelato chi ha acquistato i titoli venduti della banca californiana tentando di dare una mano alla banca fornendo liquidità immediata. Si tratta di Goldman Sachs.

Il documento depositato da SVB Financial (SIVB) presso la SEC mostra il ruolo centrale, che ha svolto negli ultimi giorni di vita della 16° banca più grande degli Stati Uniti, una delle società più note di Wall Street.

Ma non solo. Secondo il documento, Goldman Sachs, è anche la banca scelta da SVB per la gestione del tentato aumento di capitale di 2,25 miliardi di dollari relativo alla scorsa settimana. L’aumento di capitale alla fine non ha avuto successo, ponendo le basi per collasso della banca da parte delle autorità di regolamentazione.

L’8 marzo SVB Financial ha rivelato la perdita di 1,8 miliardi di dollari, affermando di aver “completato la vendita di sostanzialmente tutto il suo portafoglio di titoli disponibili per vendita” per 21 miliardi di dollari.

Caso SVB e il tentativo di salvataggio di Goldman Sachs

Proprio ieri in un nuovo deposito alla SEC, la Silicon Valley Bank ha dichiarato di aver ricevuto circa 21,45 miliardi di dollari per il portafoglio di titoli venduti con un valore contabile di circa 23,97 miliardi di dollari, venduto a Goldman Sachs “a prezzi negoziati”. Quella vendita ha fornito alla banca californiana liquidità, ma ha anche creato una perdita al netto delle imposte di $ 1,8 miliardi.

Capita spesso che Goldman Sachs, fornisca molteplici forme di assistenza ai clienti come ha fatto nel caso della Silicon Valley Bank. Una fonte di Yahoo Finance a conoscenza dei fatti ha dichiarato che Goldman ha acquistato un portafoglio di titoli “altamente liquidi” da SVB “a condizioni di mercato”. Inoltre, sempre secondo la fonte, Goldman non era un consulente per la vendita del portafoglio, ma la stessa SVB ha cercato l’aiuto del gigante gestito di David Solomon nei suoi ultimi giorni di vita.

In seguito al collasso della Silicon Valley Bank, la banca di investimento è stata coinvolta nella negoziazione di circa 700 milioni di dollari in obbligazioni detenute da SVB Financial, secondo quanto riporta il Wall Street Journal.

Il fallimento della Silicon Valley Bank ha dato il via a una settimana tumultuosa per il settore bancario americano europeo, inducendo le autorità competenti di lanciare misure di emergenza per proteggere tutti i depositanti presso la SVB e Signature Bank, stabilendo anche un programma di prestito in modo che altre banche potessero ottenere finanziamenti in cambio dei propri beni.