“Il padrino dell’IA” lascia Google e lancia allarme sui rischi della tecnologia
Geoffrey Hinton, noto come “Il padrino dell’IA”, una delle voci più rispettate nel settore dell’intelligenza artificiale grazie al suo dottorato di ricerca nell’intelligenza artificiale conseguito 45 anni fa ha terminato la sua collaborazione con il colloso della Silicon Valley, Google. “Me ne sono andato per poter parlare dei pericoli dell’intelligenza artificiale senza considerare l’impatto che questo ha su Google”, ha scritto Geoffrey Hinton su Twitter.
I rischi dell’Intelligenza Artificiale
In un’intervista al New York Times, Hinton si è detto preoccupato per la capacità dell’IA di creare immagini e testi falsi convincenti, creando un mondo in cui le persone “non saranno più in grado di sapere cosa è vero e cosa no. È difficile vedere come puoi impedire ai cattivi attori di usarlo per cose cattive”, ha proseguito Hinton.
La tecnologia potrebbe sostituire rapidamente i lavoratori e diventare un pericolo maggiore man mano che apprende nuovi comportamenti.
“L’idea che la tecnologia relativa all’IA potesse effettivamente diventare più intelligente delle persone, poche persone ci credevano afferma Hinton. Ma la maggior parte delle persone pensava che questo momento fosse lontano. E ho pensato anche io che fosse lontano. Pensavo che mancassero dai 30 ai 50 anni o anche di più. Ovviamente non lo penso più”.
Nel suo tweet, Hinton ha affermato che la stessa Google ha “agito in modo molto responsabile” e ha negato di essersi licenziato per poter criticare il colosso della Silicon Valley.
Hinton aveva avvertito sui rischi relativi all’IA ancora prima di lasciare Google. In un’intervista con CBS News andata in onda a marzo, a Hinton è stato chiesto cosa pensa che “ci siano possibilità che l’IA possa spazzare via l’umanità”. A cui lui ha risposto: “Non è inconcepibile. Questo è tutto ciò che dirò.”
Anche il CEO di Google, Sundar Pichai ha pubblicamente messo in guardia sui rischi dell’IA. Il mese scorso durante un intervista per la trasmissione di CBS, “60 Minutes”, ha dichiarato che la società non è preparata per quello che sta arrivando. Nelfrattempo, Google sta mettendo in mostra i propri prodotti, in primis il suo chatbot, competitor principale di ChatGPT, Bard.
Hinton, ChatGPT4, il modello di linguaggio più avanzato
Hinton ha fatto riferimento alla potenza di GPT-4, il modello di linguaggio più potente ed avanzato, o LLM, della startup OpenAI, la cui tecnologia è diventata virale da quando il chatbot ChatGPT è stato lanciato alla fine del 2022.
“Se ho 1.000 agenti digitali che sono tutti cloni esatti con pesi identici, ogni volta che un agente impara a fare qualcosa, lo sanno tutti immediatamente perché condividono i pesi”, ha dichiarato Hinton. “Gli agenti biologici non possono farlo. Quindi raccolte di agenti digitali identici possono acquisire una conoscenza enormemente maggiore di qualsiasi singolo agente biologico. Questo è il motivo per cui GPT-4 sa molto più di chiunque altro”.