Notizie USA Borsa Usa e banche: la view di Kolanovic (JP Morgan)

Borsa Usa e banche: la view di Kolanovic (JP Morgan)

28 Marzo 2023 10:28

Wall Street e crisi banche: il consiglio di Marko Kolanovic (JP Morgan)

A dispetto del miglioramento del sentiment sui mercati Marko Kolanovic, responsabile strategist per l’azionario globale di JP Morgan, consiglia cautela agli investitori che guardano a Wall Street, a causa del contesto che la crisi delle banche ha reso ancora più incerto.

Nel far riferimento al maggior rischio di una recessione negli Usa, Kolanovic ha scritto in una nota riportata da Bloomberg che i timori sulla stabilità finanziaria e i downgrade sulla crescita del Pil degli Stati Uniti deprimeranno ulteriormente il sentiment, nell’arco dei prossimi mesi.

“Il livello più alto di incertezza indotto dalla crisi bancaria ci porta a confermare un atteggiamento cauto per due ragioni – ha spiegato il capo strategist del colosso bancario americano – prima, l’incertezza più elevata dovrebbe esercitare pressioni al rialzo sui premi sul rischio incorporati nei prezzi degli asset, aumentando la necessità da parte degli investitori di ricorrere al risparmio precauzionale. Seconda cosa, le previsioni economiche devono essere riviste ancora al ribasso per allinearsi a quanto scontato dai mercati”.

Marko Kolanovic e il suo team, precisano da Bloomberg, preferiscono i settori che traggono vantaggio dal calo dei rendimenti dei Treasuries Usa, come quello tecnologico: settore, quest’ultimo, che ha segnato un forte rally dall’inizio di quest’anno, come dimostra il balzo del Nasdaq 100 pari a +16%.

Il listino tecnologico ha nettamente sovraperformato lo S&P 500 che, nello stesso arco temporale, è salito del 3,7%.

La scommessa sui titoli hi-tech si è ulteriormente rinfocolata in questo mese di marzo, in quanto la crisi che ha mandato al tappeto i titoli delle banche americane ha portato i trader a scommettere sulla fine imminente dei rialzi dei tassi che la Fed di Jerome Powell sta continuando a varare, nella sua lotta contro l’inflazione.

L’attenti sui titoli ciclici e sulle banche

Il team di JP Morgan guidato da Kolanovic ha lanciato l’attenti, invece, sui titoli ciclici, ovvero su quelli maggiormente correlati al trend dell’economia, dunque in generale sui titoli value e nello specifico sui titoli delle banche, reduci dai forti sell off che sono stati scatenati con il crac del 10 marzo scorso di Silicon Valley Bank (SVB) la banca americana più grande a chiudere in battenti dal fallimento di Washington Mutual del 2008, che ha riportato nelle menti degli operatori di mercato il trauma della crisi finanziaria globale del 2008.

Il crac ha contagiato l’intero settore globale delle banche, innescando una crisi di fiducia che si è tradotta nel salvataggio di Credit Suisse ( con tanto di bond AT1 azzerati ) e nel collasso, venerdì scorso, del titolo Deutsche Bank.

Kolanovic ha suonato un campanello di allarme anche per il settore immobiliare commerciale degli States che, a suo avviso, in particolare quello degli immobili per uffici, sarebbe particolarmente vulnerabile al ripresentarsi di nuovi eventuali shock nel sistema bancario.

Kolanovic: la ritirata dello strategist (ex) bullish di JP Morgan

Lo strategist di JP Morgan Marko Kolanovic, noto per le sue previsioni bullish per il 2020 e il 2021 che si sono rivelate profetiche, è reduce dalla cantonata presa nel 2022, anno in cui ha continuato a rimarcare il proprio ottimismo, e anno che lo ha invece smentito.

Il target price sullo S&P 500 pari a 4.800 da lui sfornato si è rivelato superiore di ben il 25% rispetto al valore a cui l’indice azionario benchmark di Wall Street ha chiuso il 2022, affossato dalle vendite.

Per il 2023, Kolanovic ha sullo SPX un target di 4.200 punti, superiore del 5,8% rispetto al valore a cui il listino ha chiuso la sessione di venerdì scorso.

Nel frattempo, il pessimismo degli strategist e degli economisti innescato dalla crisi delle banche americane continua a essere dimostrato dalla decisione di diversi esperti di tagliare le stime sulla crescita del Pil Usa.

Nelle ultime ore si è messa in evidenza la nuova view di Jan Hazius, l’economista di Goldman Sachs, che ha detto di prevedere ora, alla luce della crisi delle banche,  una maggiore probabilità, rispetto al precedente outlook, che l’economia degli Stati Uniti cada in recessione.