Notizie Criptovalute Bitcoin supera i $30.000. Massimi da 10 mesi

Bitcoin supera i $30.000. Massimi da 10 mesi

11 Aprile 2023 12:14

La regina delle criptovalute, Bitcoin ha superato il livello psicologico dei $ 30.000 in attesa del dato sull’inflazione USA in uscita questo mercoledì pomeriggio.

La più grande criptovaluta per capitalizzazione di mercato sale dell’1,5% a $ 30.055 per la prima volta da 10 mesi. Ma l’ottimismo sul mercato degli asset digitali non si limita solo al Bitcoin. L’ether, che é la seconda criptovaluta più grande in termini di capitalizzazione, inoltre evidenzia un rialzo dello 0,3% a $1.917 per la prima volta da agosto 2022, in attesa dell’ultimo aggiornamento tecnologico della rete Ethereum, previsto per questo mercoledì 12 aprile.

Bitcoin in rialzo in attesa dell’inflazione USA

Ora che il bitcoin ha nuovamente superato i 30.000 dollari, un rialzo tra i $35.000 e i $38.000 potrebbe essere “probabile” se il rally dovesse proseguire con convinzione e “costringendo invece gli speculatori short a coprire e acquistare”, ha commentato James Lavish, Bitcoin Opportunity Fund.

Grafico bitcoin da inizio anno

Sempre secondo Lavish gli operatori di mercato stanno probabilmente ipotizzando che il numero dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) in uscita questo mercoledì potrebbe raggiungere un livello che faccia pensare alla Fed di sospendere l’aumento dei tassi nella prossima riunione.

Le criptovalute non sono l’unica asset class in rialzo, anche in termini di materie prime stiamo osservando nuovi massimi recenti. L’oro, il bene di rifugio di eccellenza sale dello 0,6% a 2.005 dollari all’oncia.

Grafico oro dal 2019 ad oggi

Il rally delle criptovalute

Prosegue il rally delle criptovalute da inizio anno. Il forte rialzo registrato lunedì sera porta i guadagni del bitcoin da inizio 2023 a oltre l’80%, mentre ether incassa un rialzo del 60%. L’andamento delle due principali criptovalute storicamente é stato abbastanza lineare almeno in termini percentuale. Ma questo trend é sostanzialmente terminato a marzo, causando così una “separazione” tra i due a causa di una “fuga verso la qualità” ovvero verso il bitcoin a seguito della crisi bancaria.

Tuttavia, il bitcoin e l’ether rimangono in qualche modo correlate per il momento e i driver macro continuano a influenzare entrambi gli asset. I prossimi dati sull’inflazione saranno fondamentali per determinare se o quando la Fed metterà in pausa o porrà fine alla sua campagna di aumento dei tassi.

Nel frattempo, l’ether ha superato il previsto aggiornamento “Shanghai”, che potrebbe portare un’ondata di vendite sul mercato poiché i fondi precedentemente bloccati sulla blockchain dell’Ethereum verranno rilasciati nelle prossime settimane.