Notizie Notizie Mondo Apple taglia i prezzi degli iPhone in Cina per spingere la domanda

Apple taglia i prezzi degli iPhone in Cina per spingere la domanda

15 Gennaio 2024 16:06

In un tentativo di spingere la domanda in calo in Cina, Apple ha deciso di introdurre una serie di sconti sui propri prodotti in vista del Capodanno cinese. Il gigante di Cupertino ha deciso di abbassare il prezzo dell’ultimo iPhone 15 per affrontare la crescente competizione degli attori locali. Il titolo ha avuto una partenza complicata da inizio anno dopo i due downgrade di Barclays e Piper Sandler a causa della domanda in forte diminuzione in Cina. Settimana scorsa Microsoft ha sorpassato Apple in termini di capitalizzazione, ma non è riuscita a confermare il primato in chiusura dell’ultima seduta di venerdì scorso.

Apple, taglia il prezzo degli iPhone in Cina

Tra il 18 e il 21 gennaio, Apple ha offerto uno sconto di 500 yuan cinesi (70 dollari) su tutta la gamma iPhone 15, compreso l’iPhone 15 Pro Max, il modello più costoso. Sono disponibili anche sconti su determinati modelli di Mac e sull’iPad. Le offerte sono in anteprima al Capodanno lunare a metà febbraio.

Mentre i rivenditori terzi in Cina offrono talvolta sconti sugli iPhone durante i periodi festivi, è estremamente raro che Apple lo faccia attraverso il proprio sito ufficiale.

In una nota del 7 gennaio, gli analisti di Jefferies hanno stimato che il gigante di Cupertino abbia subito un calo del 30% nelle vendite di iPhone su base annuale nella prima settimana di questo mese. Jefferies ha anche dichiarato che Apple ha registrato un calo delle vendite di iPhone, il suo prodotto di eccellenza, del 3% anno su anno in Cina nel 2023. Ciò è dovuto principalmente alla crescente concorrenza da parte di attori locali come Xiaomi e Huawei, che offrono prodotti high-end competitivi. Jefferies attribuisce in parte il calo della domanda per gli iPhone di Apple l’anno scorso al nuovo dispositivo di Huawei.

Lo scorso anno, Huawei ha lanciato uno smartphone dotato di un chip di alta qualità nonostante le sanzioni degli Stati Uniti mirate a impedire al gigante tecnologico cinese di accedere a tale tecnologia. Questo dispositivo ha aiutato il gigante cinese ad incrementare le sue vendite e a fare il suo ritorno nel mercato degli smartphone in Cina, dopo i colpi pesanti dalle restrizioni statunitensi.

Il colpo più duro per la società guidata da Tim Cook è arrivato dopo il divieto di utilizzo degli iPhone a tutte le agenzie governative anche quelle a livello regionale. La richiesta era già partita, in modo più contenuto lo scorso settembre e riguardava le agenzie governative di Pechino e Tianjin. Mentre le ultime disposizioni quelle dello scorso mese sono richieste di divieto più diffuse in almeno otto province, incluse quelle maggiormente popolose sulla costa.