Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (04/06/2025)

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli vengono seguite con particolare attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Di seguito una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare su target price medi e potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli nell’arco dei prossimi 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

L’attenzione sullo stato di salute dell’economia statunitense si è fatta particolarmente rilevante nelle ultime settimane, tra i timori di recessione e quelli per la sostenibilità del debito, in relazione alle politiche dell’amministrazione Trump. L’ultima stagione di trimestrali ha comunque fornito segnali positivi: l’ultima a pubblicare i conti è stata Nvidia, il colosso dei chip per l’intelligenza artificiale, che ha riportato conti eccezionali malgrado la zavorra del mercato cinese.

Passando alla classifica delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell di Wall Street (aggiornata a oggi, 4 giugno), le big tech americane mantengono un ruolo da protagonista in termini di raccomandazioni d’acquisto. Primo posto per Amazon (stabile a 76 giudizi buy), secondo per Meta Platforms (stabile a 71), e terzo proprio per Nvidia (70 buy, 2 in più rispetto alla settimana precedente). La classifica delle top 5 si chiude con Microsoft  (66) e Alphabet (64), entrambe invariate.

Fonte Bloomberg, dati aggiornati al 04/06/2025

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Per quanto riguarda la classifica dei primi 5 titoli con la maggior percentuale di buy rispetto al totale delle coperture, il podio vede sempre in testa Amazon con il 94% di giudizi positivi. Stabili alle sue spalle 3M e Microsoft rispettivamente con il 93% e il 92%. Coca-Cola e Meta Platforms si piazzano subito dietro con il 90%.

Tutto invariato nell’ultima settimana per quanto riguarda i titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale. La prima in classifica è ancora Tesla (23%) seguita da IBM (17% ), poi Walmart e Intel rispettivamente al 15% e 12%. Apple stabile al 7%.

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno teoricamente i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato. La seguente classifica mette in evidenza le società con un rendimento potenziale maggiore.

Salesforce è sempre in vetta (con una percentuale in aumento dal 30% al 34%) seguita da Pfizer (25%) e Alphabet, che affianca Nvidia al 21%. In quinta posizione Nike con il 18%.

Per quanto riguarda, invece, i titoli di Wall Street che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale), Tesla in pole position (-14%), seguita da IBM (-6%) e Netflix (-4%). Chiudono due banche: Morgan Stanley e Goldman Sachs (rispettivamente a -3% e -2%).

* Le presenti informazioni vengono fornite al solo scopo educativo e non rappresentano consigli d’investimento o suggerimenti personali. Tali informazioni non devono quindi essere interpretate come offerte o solleciti di compravendita di strumenti finanziari.