Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (28/05/2025)

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

L’attesa è quasi finita. Questa sera, a mercati americani chiusi, verranno pubblicati i risultati del primo trimestre fiscale di Nvidia. Conti che ormai rappresentano un vero e proprio evento, con la reazione dei mercati che resta una delle principali incognite. Trimestre dopo trimestre l’asticella è stata sempre più alzata dai mercati, con forti aspettative soprattutto in termini di guidance.

“Nvidia non deve solo battere le attese. Deve convincere. Margini, domanda, guidance, resilienza geopolitica. Tutto sarà soppesato. E in un contesto dove l’asticella è altissima, anche un’ottima trimestrale potrebbe non bastare”, commenta Gabriel Debach, market analyst di eToro.

Ma passiamo ora alla classifica delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell di Wall Street (aggiornata a oggi, 28 maggio) che vede ancora una volta le big tech americane rastrellare il maggior numero di raccomandazione di acquisto (rating buy). Primo posto per Amazon (stabile a 76 giudizi buy), secondo per Meta Platforms (stabile a 71), e terzo per Nvidia (68, -1 rispetto alla passata ottava) aspettando la trimestrale in uscita stasera. La classifica delle top 5 si chiude con Microsoft  (sempre a 66 ) e Alphabet con 64 giudizi d’acquisto.

Fonte Bloomberg, dati aggiornati al 28/05/2025

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Per quanto riguarda la classifica dei primi 5 titoli che riescono a ottenere più buy in percentuale, in pole position sempre Amazon che raccoglie il 94% di giudizi positivi. Si tratta della maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture. Poi stabili 3M e Microsoft rispettivamente al 93% e 92%. Al 90% Coca-Cola e Meta Platforms.

Nessuno scossone nella mini-classifica dei titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale. La prima in classifica è ancora Tesla (23%) seguita da IBM (17% ) e poi Walmart e Intel rispettivamente al 15% e 12%. Apple stabile al 7%.

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno teoricamente i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato. La seguente classifica mette in evidenza le società con un rendimento potenziale maggiore.

Salesforce è sempre in vetta (passa dal 26% al 30%) seguita da Pfizer (stabile 24%) e Nvidia (dal 20% al 19%). In quarta e quinta posizione rispettivamente Exxon Mobil (19%) e Nike (18%).

Per quanto riguarda, invece, i titoli di Wall Street che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale), anche in questo calo è Tesla in pole position (da -15% a -19%), Netflix (-6%) e IBM (-5%). Chiudono due banche: Morgan Stanley e Goldman Sachs (entrambe a -4%).

* Le presenti informazioni vengono fornite al solo scopo educativo e non rappresentano consigli d’investimento o suggerimenti personali. Tali informazioni non devono quindi essere interpretate come offerte o solleciti di compravendita di strumenti finanziari.