Virgin Galactic pronta a diventare la prima società di turismo spaziale a quotarsi in Borsa
Virgin Galactic di Richard Branson sarà la prima società di turismo spaziale a essere quotata in Borsa, sulla base di un accordo valutato $1,3 miliardi. Stando a quanto riporta il Wall Street Journal, la società britannica ha raggiunto un accordo per smobilizzare una quota del 49% a Social Capital Hedosophia Holdings. Quest’ultima è una cosiddetta SPAC, veicolo di investimento creato per perseguire un obiettivo speciale, (special-purpose acquisition company), quotata al New York Stock Exchange e fondata dall’ex dirigente di Facebook Chamath Palihapitiya.
La SPAC pagherà $1,3 miliardi per il 49% di Virgin Galactic: per la precisione, $1 miliardo di azioni valutate 10 dollari ciascuna e cash fino a $300 milioni, stando a quanto riporta il Guardian. La parte in contanti include un investimento di $100 milioni promesso da Palihapitiya, che diventerà disponibile quando l’accordo sarà completato alla fine dell’anno.
L’obiettivo di Virgin Galactic -società che fa parte dell’impero Virgin Group dell’imprenditore Branson – è raccogliere capitale in modo sufficiente da poter finanziare il business del turismo spaziale, fino a quando non riuscirà a operare in senso commerciale e a generare profitti.
Il gruppo è in competizione con altre società di titani del mondo della finanza, che stanno lavorando per mandare i turisti nello spazio. I titani sono Jeff Bezos – fondatore di Amazon – con la sua Blue Origin e Elon Musk – fondatore di Tesla -, con la sua Space Exploration Technologies, o SpaceX.
Da quando è stata fondata nel 2004 da Richard Branson, Virgin Galactic ha raccolto più di $1 miliardo. Nel 2017, il fondo sovrano dell’Arabia Saudita annunciò un piano per investire $1 miliardo nel gruppo britannico, ma le trattative furono interrotte da Richard Branson l’anno successivo, dopo l’omicidio del giornalista Jamal Khashoggi.
Le SPACs hanno di norma due anni per utilizzare il capitale che raccolgono, per acquistare una società e farla sbarcare in borsa.
Social Capital Hedosophia è sbarcata al Nyse nel settembre del 2017 ed è vicina alla scadenza del termine accordatole per effettuare un’acquisizione. Secondo le indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal, Chamath Palihapitiya, amministratore delegato della società di venture capital Social Capital LP, avrebbe incontrato Richard Branson e il suo team per parlare della possibilità di un investimento attraverso la SPAC da lui lanciata.
Le controparti hanno trascorso gran parte di quest’anno per valutare i dettagli dell’operazione e i dirigenti di Virgin Atlantic hanno incontrato di recente alcuni investitori per sondare il loro interesse.
Il Wall Street Journal fa riferimento al boom delle SPACs che si sta manifestando in concomitanza con il boom delle Ipo, sostenuto, anche, dal forte interesse delle società di private equity.