Twitter, Elon Musk: nuovo ceo una donna. Sarà Linda Yaccarino?
Elon Musk pronto a lasciare carica ceo Twitter. Nuova ad una donna, Linda Yaccarino?
Elon Musk, fondatore e AD di Tesla, ha fatto il grande annuncio: si dimetterà dalla carica di ceo di Twitter, il social che ha acquistato ufficialmente lo scorso ottobre per 44 miliardi di dollari.
Al suo posto, tra sei settimane, una donna, che assumerà la posizione di amministratrice delegata, e il cui nome rimane per ora un mistero.
Il Wall Street Journal ha riportato nel frattempo alcune indiscrezioni, secondo cui la manager di NBC Universal (Comcast) Linda Yaccarino sarebbe stata in trattative per assumere la carica di numero uno di Twitter.
Sui social e a Wall Street si scommette così che sarà proprio lei a prendere il posto di ceo di Twitter, ufficialmente tra sei settimane circa, in base a quanto twittato da Elon Musk.
Twitter: Elon Musk non più ceo. Il tweet dell’annuncio
L’annuncio di Musk è arrivato con un post pubblicato su Twitter.
Il tycoon ha reso noto anche che, una volta dimessosi dalla carica di ceo, diventerà presidente esecutivo e responsabile della supervisione dei prodotti di Twitter.
Tesla reagisce subito. Storia della soap opera Twitter
Immediata a Wall Street la reazione del titolo Tesla che, nelle contrattazioni afterhours di Wall Street, è balzato subito di oltre il 2%.
Una reazione che non sorprende, visto che il titolo era stato preso di mira dai sell, lo scorso anno, non solo per aver la crisi che aveva colpito tutto il settore hi-tech, ma anche per il timore che Elon Musk fosse ormai troppo distratto dal nuovo giocattolo Twitter, per concentrarsi seriamente sul futuro del colosso EV.
D’altronde, quella di Twitter era stata considerata una sorta di soap opera fin dall’inizio, ovvero fin da quel giorno di aprile del 2022 in cui era arrivata la notizia dell’investimento iniziale di Elon Musk nel social.
Era stata la stessa Sec, l’Autorità di Borsa Usa, ad annunciare che il manager aveva rastrellato una partecipazione pari al 9,2% del capitale del social.
Nei giorni successivi, Elon lanciava l’Opa nel bel mezzo di polemiche varie con gli stessi vertici e sulla scia dei dubbi di diversi strategist, che facevano notare come la cifra messa sul piatto fosse troppo alta.
Il tycoon finiva così con il mollare l’osso, anticipando una serrata lotta in tribunale contro i vertici del gruppo.
Poi, la giravolta del magnate americano, con la decisione di andare avanti e acquistare Twitter e dunque di pagare quei 54,20 dollari per azione che erano stati precedentemente concordati.
Il completamento dell’acquisizione nell’ottobre del 2022 non chiudeva sicuramente la saga.
Elon Musk finiva nel mirino della stessa Onu, annunciando la decisione di silurare la metà circa dei dipendenti.
Iniziava l’esodo dei grandi colossi della Corporate America, che decidevano come segno di protesta di sospendere la pubblicità su Twitter.
La notizia dei maxi licenziamenti provocava sdegno anche tra gli utenti del social: erano i giorni in cui sulla stessa Twitter era boom di hashtag #RIPTwitter #TwitterTakeover #TwitterDown e #Mastodon, quest’ultimo nome del social alternativo a Twitter verso cui tanti utenti avevano deciso di migrare.
Diversi dipendenti del social minacciavano di andare via, soprattutto dopo l’ultimatum lanciato da Musk.
Nel frattempo, il titolo Tesla continuava ad affondare, mentre Musk sdoganava anche le fake news su Covid e vaccini, facendo gridare ulteriormente allo scandalo.
Riguardo alla decisione di mollare la carica di ceo di Twitter, questa era stata annunciata da Elon Musk nel mese di dicembre, dopo che lo stesso numero di Tesla aveva lanciato un sondaggio, sulla piattaforma, chiedendo agli utenti del social se fosse il caso di rinunciare alla carica di amministratore delegato del gruppo.
Più del 57% aveva risposto con un “sì”.
Profilo di Linda Yaccarino. Sarà lei a guidare Twitter?
Ma chi è Linda Yaccarino?
Andando a leggere il suo profilo direttamente sul sito della NBCUniversal , si apprende che Linda Yaccarino è al momento presidente della divisione “Global Advertising and Partnerships” del gruppo.
Yaccarino viene descritta come “ponte strategico e operativo che collega tutte le divisioni di business, immobiliari e di global networks di NBCUniversal”, “responsabile della gestione del portafoglio della società delle reti lineari e delle piattaforme digitali e di streaming, così come delle partnership di distribuzione e delle relazioni con i clienti”.
Tra i suoi tweet più recenti, compare proprio uno in cui interpella direttamente Elon Musk, e che risale al 3 maggio scorso.
Yaccarino controlla in NBCUniversal, tra le varie attività, le vendite di spazi pubblicitari a livello locale e nazionale, il marketing, i dati e le iniziative strategiche.
Ancora, NBCUniversal sottolinea che “Yaccarino e il suo team globale costituito da 2.000 persone aiutano a mettere in contatto marchi emergenti e consolidati con centinaia di milioni di telespettatori, con un impatto economico su ogni settore”.
Da quando Linda Yaccarino è arrivata alla NBCU nel 2011 -si legge ancora – il suo team è riuscito a generare più di $100 miliardi di vendite di spazi pubblicitari, espandendo la presenza della società a livello globale, forgiando accordi pubblicitari rivoluzionari, lanciando il primo servizio di streaming supportato dalla pubblicità, facendo investimenti massicci nelle capacità di dati e di tecnologie”.
Yaccarino, riassume il gruppo NBCUniversal, ha praticamente rimodellato il business pubblitario del 21esimo secolo.
In altre biografie dedicate a Linda Yaccarino, il cui nome sta svettando nei motori di ricerca vari dopo l’annuncio di Elon Musk, si legge che la manager è responsabile, nella società, della gestione di un fatturato che, su base annua, ammonta a oltre 10 miliardi di dollari.
Un genio del marketing e della pubblicità, insomma, in prima linea nello sviluppo di un programma combinato di pubblicità e sponsorizzazione mai lanciato in precedenza, per le Olimpiadi di Los Angeles del 2028, che è stata capace anche di unire le capacità pubblicitarie sia di NBCUniversal che di Sky, per creare una offerta globale unica per gli inserzionisti pubblicitari.
Linda Yaccarino ha ricevuto diversi riconoscimentidiversi riconoscimenti, entrando per esempio nella classifica “Top 10 People Transforming Advertising” di Business Insider; in quella di “Ten Most Powerful Women in TV” di Adweek; in quella di “ Women in Entertainment: Power 100″ di Hollywood Reporter e in quella “Power Women of New York” di Variety.
La manager ha ricevuto anche il premio eccellenza umanitaria Mac Dane della UJA Foundation.
60 anni, come emerge dal suo cognome Linda Yaccarino ha origini italiane; sposata, ha due figli. In queste ore, il suo nome è sicuramente tra quelli più ‘ricercati’ nei vari motori di ricerca.