Saipem, trimestrale alle porte. Preview su utili, ricavi e guidance 2024
C’è molta attesa sul mercato per la presentazione dei conti del primo trimestre 2024 di Saipem. La società del comparto oil guidata da Alessandro Puliti, la prima tra le big del Ftse Mib a comunicare i risultati dei primi tre mesi dell’anno, si ripresenta alla comunità finanziaria dopo gli annunci dello scorso 29 febbraio che hanno convinto il mercato. In quella occasione la società ha annunciato anche il grande ritorno al dividendo dal 2025 sulla base dei risultati attesi nel 2024.
Proprio dalla presentazione dei risultati 2023, che hanno segnato anche il ritorno all’utile, il titolo ha ingranato la quarta e ad oggi è il miglior titolo di questo primo scorcio d’anno (+63% circa YTD).
In questo scenario, arrivano i conti trimestrali. Quali sono le attese?
Cosa dicono gli analisti
In attesa dei risultati del primo trimestre in calendario il prossimo 22 aprile (conference call prevista il giorno successivo, ovvero il 23 aprile a partire dalle 10:30), il consensus medio degli analisti raccolto da Bloomberg si attende per Saipem ricavi poco superiori ai 3 miliardi di euro (circa 3,02 miliardi) e un utile netto rettificato di 65,7 milioni e un margine operativo lordo (Ebitda) di 255,3 milioni.
In generale nelle ultime settimane gli analisti si sono mostrati positivi prima dei conti del gruppo attivo nel settore dei servizi petroliferi. Tra questi gli esperti di JPMorgan che, in un report dedicato al settore europeo dei servizi petroliferi, hanno alzato il target price di Saipem da 3 a 3,2 euro e ha confermato la raccomandazione overweight. “La recente forte raccolta ordini, il solido contesto del mercato offshore e il miglioramento delle prospettive di medio termine sosterranno i risultati del primo trimestre del 2024“, hanno sottolineato gli esperti della banca d’affari Usa.
Entrando più nel dettaglio, stando alle stime di JPMorgan, l’Ebitda di Saipem per i primi 3 mesi del 2024 dovrebbe attestarsi a quota 268 milioni di euro. Gli esperti della banca d’affari Usa hanno anche rivisto al rialzo del 4% le previsioni dell’Ebitda 2024 per riflettere, tra l’altro, “le forti prospettive per l’offshore”.
Equita che si attendono “una performance nel primo trimestre che continui a mostrare un buon momentum degli utili grazie al business offshore”. In particolare, gli analisti della sim milanese indicano per Saipem ricavi trimestrali in crescita del 21% su base annua a 3,135 miliardi di euro e un Ebitda rettificato di 277 milioni con un utile netto adjjusted di 63 milioni. Equita si attende inoltre la conferma della guidance 2024 attesa tra 12,7-13,3 miliardi di euro e un Ebitda margin al 10%.
Equita che conferma la raccomandazione hold (tenere in portafoglio) su Saipem conclude la sua analisi così: “Sebbene il momentum sugli utili sia atteso particolarmente positivo nel 2024 con un buon grado di visibilità, e il recente incremento dei prezzi del greggio incida positivamente sulla performance del titolo, manteniamo un approccio difensivo sul settore Oil & Gas“.
Saipem, seduta volatile nonostante Moody’s
Intanto oggi Saipem è volatile in Borsa. Dopo avere recuperato terreno in mattinata il titolo della società oil guidata da Alessandro Puliti, che resta in vetta alla classifica dei migliori del Ftse Mib del 2024, ha iniziato a perdere terreno. Un andamento incerto nonostante l’upgrade di Moody’s che ha migliorato il rating di lungo termine di Saipem da Ba3 a Ba2. Confermato anche l’outlook che resta positivo.
Da Moody’s spiegano che l’upgrade riflette il miglioramento della performance operativa del gruppo, che si traduce in un margine Ebitda adjusted che ha raggiunto circa l’8% nel 2023 dal 5,3% del 2022 che, insieme alla crescita dei ricavi, ha contribuito alla riduzione del rapporto tra debito lordo ed ebitda rettificato a 3,4 a fine 2023 da 7,5 volte a fine 2022. Per i prossimi 12-18 mesi, l’agenzia di rating Usa soi attende che i margini Ebitda raggiungano low double digits grazie a contratti con un profilo di margine più elevato e che il rapporto debito/ebitda cali a 2,5 volte.
Per quanto riguardo l’outlook, Moody’s spiega che “l’outlook positivo riflette i progressi di Saipem nel suo piano di trasformazione e il contesto di mercato molto forte per l’offshore dell’oil&gas e per la catena del valore del gas naturale liquefatto che stanno portando a condizioni migliori sia dei termini contrattuali, sia dei prezzi, sia degli economia dei progetti“.