Mediobanca in fase di rimbalzo arriva al test di una resistenza chiave
Dal punto di vista grafico, Mediobanca presenta un orientamento positivo nel medio e breve periodo. Il titolo ha mostrato una notevole crescita dal minimo di 10,65 euro, toccato il 5 dicembre 2023, fino a un massimo da novembre 2007 di 15,29 euro, raggiunto il 15 maggio 2024. Da questo top pluriennale, Mediobanca ha subito una correzione che l’ha riportata sul supporto a 13,27 euro a metà giugno. Attualmente, il titolo è nuovamente in ripresa e al test della resistenza a 14,45 euro.
Per quanto riguarda le medie mobili, il prezzo ha superato la media mobile a 50 giorni (in giallo) e sta attualmente mantenendo questo livello come supporto. Inoltre, il prezzo è ben al di sopra della media mobile a 200 giorni (in arancione), suggerendo una tendenza rialzista di lungo termine.
L’oscillatore RSI (l’indice di forza relativa) a 14 periodi, attualmente a 59, è al di sotto della zona di ipercomprato, indicando che c’è ancora spazio per ulteriori rialzi prima di raggiungere livelli di eccesso di acquisto. I volumi di scambio sono relativamente bassi, suggerendo che una rottura significativa dei livelli di resistenza o supporto potrebbe richiedere un aumento del volume.
In tale scenario, se il prezzo supera la resistenza a 14,45 euro con volumi in aumento, il prossimo target sarebbe 14,89 euro, seguito dal massimo precedente a 15,29 euro. Al contrario, in caso di una rottura al di sotto del supporto a 14 euro, il prezzo potrebbe scendere verso i successivi livelli di supporto a 13,37 euro e 13 euro, dove nei pressi transita la trendline rialzista costruita sui minimi di dicembre 2023 e febbraio 2024. Inoltre, una rottura al di sotto di 12,62 euro, dove passa la media mobile a 200 giorni, potrebbe segnalare una possibile inversione della tendenza rialzista di lungo termine.
Ultimo prezzo: 14,4 euro.
Supporti: 14; 13,37; 13; 12,62 euro.
Resistenze: 14,45; 14,89; 15,29 euro.
In conclusione, Mediobanca si trova attualmente in una fase cruciale, con il prezzo che testa un importante livello di resistenza. Gli investitori dovrebbero monitorare da vicino i volumi di scambio e l’RSI per segnali di ulteriore forza o debolezza. La rottura dei livelli di resistenza o supporto chiave determinerà la direzione futura del titolo.