Notizie Notizie Italia Robinhood, il successo dell’App di trading in tempi di Covid: utenti crescono a 13 milioni con boom trader amatoriali

Robinhood, il successo dell’App di trading in tempi di Covid: utenti crescono a 13 milioni con boom trader amatoriali

25 Gennaio 2021 10:24

Sempre più in auge Robinhood, la piattaforma più usata dai trader amatoriali che ha fatto boom nell’anno del Covid, e non a caso:  il mix volatilità dei mercati-diktat stay-at-home e commissioni di trading pari a zero è stato più che sufficiente per ammaliare potenziali investitori retail alle prime armi, ansiosi di buttarsi nel mondo del trading.

Robinhood, ovvero l'APP di trading rivolta agli investitori retail: utenti crescono a 13 milioni
UKRAINE – 2020/05/02: In this photo illustration a Robinhood logo seen displayed on a smartphone. (Photo Illustration by Igor Golovniov/SOPA Images/LightRocket via Getty Images)

Come fa notare un articolo della Cnbc, la cancellazione degli eventi sportivi nei tempi di coronavirus ha fatto sì che le scommesse sportive siano state in qualche modo sostituite dal trading di titoli azionari da parte di giovani aspiranti trader di età compresa tra i 20 e i 30 anni.

Per tanto tempo, l’accesso alla borsa Usa era rimasto loro sbarrato, in quanto i prezzi dei titoli erano troppo elevati. La pandemia, facendo crollare tutto, ha creato diverse opportunità di acquisto che molti giovani hanno sfruttato, accedendo semplicemente all’App Robinhood: App dell’omonima fintech della Silicon Valley, fondata da Vladimir Tenev e da Baiju Bhatt nel 2013.

Risultato: Robinhood ha raccolto le adesioni di 13 milioni di persone, dando il via anche al trading a commissioni a zero, e riuscendo così a scavalcare la popolarità dei titani del settore, del calibro di Charles Schwab e Fidelity, al tempo stesso rivaleggiando con altre APP del suo tipo come Webull e Dough. A tal proposito attenzione a Webull, temibile concorrente cinese, che potrebbe darle non poco filo da torcere.

I potenziali appassionati del trading online scaricano l’APP Robinhood per la sua semplicità, che assicura che l’utente inizi a fare trading nel corso di qualche secondo.

In un’intervista alla trasmissione “Mad Money” della Cnbc, andata in onda lo scorso 4 dicembre, il co-fondatore Bhatt ha riferito a Jim Cramer che “ciò che rende Robinhood davvero unica è che è incredibilmente efficiente nel modo in cui opera, in quanto è una società che nasce come azienda tecnologica che permette di creare  sistemi molto moderni che via via diventano sempre più automatizzati e stabili, semplicemente con l’esecuzione del codice”.

La vita per la società di fintech non è tuttavia sempre facile, sia per la competizione che aumenta con l’introduzione di nuove APP sia a causa dell’occhio perennemente vigile delle autorità di regolamentazione.

Lo scorso dicembre, la Securities and Exchange Commission (Autorità di Borsa Usa), ha accusato Robinhood di aver ingannato i suoi clienti sul modo in cui ha fatto soldi e, anche, per non essere riuscita a garantire l’esecuzione migliore delle operazioni di trading, contrariamente a quanto promesso.

“Tra il 2015 e la fine del 2018, Robinhood ha rilasciato dichiarazioni ingannevoli e ha omesso informazioni riguardo al modo in cui aveva fatto soldi, sia nelle comunicazioni con i clienti che nelle pagine FAQ del suo sito”, si legge nella nota della Sec.

Secondo le accuse la nota APP, amata soprattutto dai Millennials, ricevette in quegli anni soldi da alcune società di trading che, in cambio, ottennero da Robinhood gli ordini di trading dei suoi utenti, nell’ambito della pratica nota come ‘payment for order flow’ (pagamento per il flusso degli ordini). Si tratta di una pratica controversa, reputata in alcuni casi alla alla stregua di una tangente, in quanto riferita al compenso che un broker riceve non dai suoi clienti, ma da terze parti. Dal canto suo il responsabile del team legale di Robinhood, Dan Gallagher, ha riferito alla Cnbc che “la chiusura del contenzioso, che si riferisce a pratiche adottate in passato, non riflette la Robinhood di oggi. Riconosciamo la responsabilità derivata dall’aver aiutato milioni di investitori a effettuare i loro primi investimenti, e siamo impegnati a continuare a far crescere Robinhood, mentre cresciamo anche nel soddisfare le esigenze della clientela”.