Orologi di lusso in recessione, è colpa della Fed
La maggior parte degli economisti ha previsto, che l’inasprimento dei tassi della Fed avrebbero devastato l’economia americana e il mercato azionario. Per il momento le previsioni non si sono verificate.
Sia l’economia USA che il mercato azionario, hanno resistito ai rialzi dei tassi della Fed, c’è stata però un’altra vittima della banca centrale americana. Si tratta del mercato degli orologi di lusso di seconda mano, che da inizio pandemia fino al 2022 ha vissuto un momento d’oro.
Crolla il mercato degli orologi di lusso
Il WatchCharts Overall Market Index – che traccia i prezzi di 60 dei migliori marchi tra cui Rolex, Patek Philippe e Audemars Piguet – è crollato del 32% rispetto al picco di marzo 2022. Mentre un indice separato, dedicato ai soli modelli Rolex è sceso del 27% da marzo 2022 ad oggi.
Tra i motivi principali, per il crollo degli orologi di lusso di seconda mano, sono le politiche della Fed, effettuate negli ultimi 12 mesi per combattere l’inflazione negli Stati Uniti. Di conseguenza i tassi di interesse più elevati hanno alimentato i timori di una recessione economica, spingendo gli investitori a ridurre le spese di lusso e aumentare i risparmi.
L’azionario batte gli orologi di lusso
E sono proprio gli orologi più costosi a subire i peggiori cali. Quelli nella fascia di prezzo da $ 50.000 a $ 100.000 sono crollati di oltre il 15% negli ultimi 12 mesi, mentre il gruppo da $ 10.001 a $ 20.000 hanno perso il 10,4%, sempre secondoi dati di WatchCharts. La fascia da $ 5.000 a $ 10.000 ha registrato il calo meno marcato del 6,8%.
Alcuni marchi di cronometri hanno sentito il morso più di altri. IlRolex Market Index, che tiene traccia dei primi 30 modelli di maggior valore, è in calo del 12,5% rispetto a un anno fa, mentre l’indice Patek Philippe ha perso il 18%. Tuttavia, Audemars Piguet ha registrato le perdite più marcate, in calo di quasi il 20% su base annuale.
Al confronto l’indice principale degli Stati Uniti, lo S&P 500 ha registrato un rialzo del 12% negli ultimi nell’ultimo anno. In altre parole dall’inizio della fase di rialzi dei tassi Fed, che coincide con il termine dell’emergenza Covid, il mercato degli orologi di seconda mano, che aveva ampiamente battuto l’azionario in termini di performance nel periodo 2021-2022, ha iniziato a sottoperformare rispetto l’azionario.
Orologi di lusso, panoramica del mercato
Ricordiamo, che i prezzi di Rolex, Patek Philippes e Piguet hanno raggiunto livelli record all’inizio del 2022. Le vendite di orologi usati hanno raggiunto i 22 miliardi di dollari nel 2021. Si tratta di un terzo dei 75 miliardi di dollari dell’intero mercato degli orologi di lusso, secondo il report di Boston Consulting Group.
Nonostante i cali registrati nello scorso anno, i prezzi sono aumentati considerevolmente nel lungo termine, sovraperformando il mercato azionario. L’indice Rolex è aumentato di oltre il 55% negli ultimi cinque anni.
“Gli orologi di lusso hanno ottenuto buoni risultati, soprattutto a lungo termine, rispetto agli investimenti tradizionali. Da agosto 2018 a gennaio 2023, i prezzi medi nel mercato dell’usato per i modelli di punta dei tre maggiori marchi di lusso: Rolex, Patek Philippe e Audemars Piguet è cresciuto a un tasso annuo del 20%, rispetto ad un tasso annuo dell‘8% dell’indice S&P 500“, si legge nel report di BCG.
