Meta in rally (+7%) dopo conti sopra le attese. Perdite sul metaverso
Il colosso dei social media di Mark Zuckerberg, Meta Platforms ha registrato utili e ricavi del secondo trimestre superiori alle attese degli analisti. La vera spinta per il gruppo di Zuckerberg arriva dalla guidance per il trimestre in corso, fornita dalla società nella call con gli analisti, che ha segnalato entrate superiori alle attese, grazie alla forte crescita della pubblicità sulle piattaforme Facebook e Instagram. Il titolo in rally (+7,7% a 321 dollari per azione) nelle contrattazioni di pre-market, in seguito alla pubblicazione dei conti del secondo trimestre.
Meta, ricavi sopra le attese
I ricavi del secondo trimestre sono stati di $32 miliardi, superiori alle attese degli analisti di $31,1 miliardi, in rialzo dell’11% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Per quanto riguarda invece le entrate del trimestre in corso, Meta ha affermato che le vendite saranno comprese tra $32 miliardi e $34,5 miliardi, anche in questo caso superano le attese degli analisti. L’utile netto nel secondo trimestre è stato di $7,8 miliardi, o $2,98 per azione, ben superiore alle stime degli analisti di $2,92 per azione.
La società sta scommettendo sui Reels, i video brevi simili a quelli della piattaforma rivale TikTok, per attirare maggiore attenzione sui suoi social network, Facebook e Instagram. Il format è riuscito ad aumentare l’utilizzo delle varie piattaforme della holding è sta anche aiutando ad attirare gli inserzionisti, riaccendendo la spesa relativa alla pubblicità dopo una forte riduzione dei budget nel 2022.
La divisione metaverso continua il trend negativo
Ha performato male invece la divisione Reality Labs, che sviluppa tecnologie di realtà virtuale e realtà aumentata necessarie per alimentare il metaverso. La divisione dedicata al metaverso ha registrato una perdita di $3,7 miliardi solo nel corso del secondo trimestre dell’anno. Il trend rimane negativo anche nei primi sei mesi dell’anno.L’anno scorso la divisione dedicata al metaverso ha perso un totale di quasi 14 miliardi di dollari, generando solo $2,16 miliardi di entrate, principalmente dalle vendite di visori VR. Dunque facendo i conti dal lancio delle Reality Labs, che coincide con il cambio del nome della holding da Facebook a Meta Platforms, la società ha perso in totale circa $21,3 miliardi.
L’anno dell’efficienza
Nel corso del 2022 e l’inizio del 2023 la holding di Zuckerberg ha lanciato “l’anno di efficienza” un processo di riduzione della forza lavoro, Meta ha tagliato migliaia di posti di lavoro da tutti i comparti della società. Gli investitori hanno premiato la strategia, facendo sì che il prezzo delle azioni della società sia più che raddoppiato da inizio anno.
Meta ha anche investito molto nell’intelligenza artificiale, utilizzando la tecnologia per formulare raccomandazioni, sia per i contenuti che per la pubblicità, più adattate agli interessi degli utenti.
Invetimenti in AI e il nuovo social di Meta, Threads
La corsa agli armamenti dell’IA è costosa ma la holding di Zuckerberg ha dichiarato che intende aumentato la spesa dedicata allo sviluppo dell’inteligenza artificiale nel 2023 e ha affermato che gli investimenti nei data center aumenteranno ancora nel 2024.
Sul nuovo social media Threads, competitor diretto di Twitter, il colosso dei social media ha commentato: “Ci vuole pazienza, la nuova app simile a Twitter, è stata creata con un piccolo team e “ha creato una grande opportunità”, ha affermato l’amministratore delegato Mark Zuckerberg, ma è troppo presto per parlare di entrate dal nuovo social.”