Intelligenza Artificiale e finanza: ChatGPT può essere utile anche per il trading?
Con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale (AI), anche il mondo del trading e dell’investing potrebbe vivere una nuova trasformazione epocale.
L’AI sta infatti velocemente rivoluzionando anche il modo in cui gli investitori analizzano le opportunità e prendono le proprie decisioni di gestione del portafoglio. Le nuove tecnologie sono infatti sempre più in grado di analizzare immense quantità di dati, fornendo previsioni in modo più rapido ed efficiente di quanto potrebbe mai fare qualunque essere umano.
L’era dell’intelligenza artificiale
Di recente anche il co-fondatore di Microsoft Bill Gates ha discusso dell’imminente cambio di paradigma nella tecnologia, affermando che ormai “è iniziata l’era dell’intelligenza artificiale”.
Come spiega Bill nel suo blog, “ho visto due tecnologie che mi sono sembrate rivoluzionarie: la prima volta è stata nel 1980, quando mi è stata presentata un’interfaccia utente grafica, il precursore di ogni sistema operativo moderno, incluso Windows“; mentre la seconda grande sorpresa è arrivata lo scorso anno con l’impressionante progresso con l’intelligenza artificiale ChatGPT di OpenAI.
ChatGPT può essere utile anche per il trading?
Secondo Andrea Unger, quattro volte campione del mondo di trading, Chat GPT è sicuramente utile per svolgere e semplificarci alcune attività, ma non per improvvisarsi in operazioni di trading online.
“Parlando di intelligenza artificiale, può venire la tentazione di delegare ad essa le proprie decisioni di investimento”, spiega Unger. “Oppure di improvvisarsi trader, convinti che il computer sappia quello che fa, avvalendosi dei dati a propria disposizione.
Le risposte di ChatGTP su temi di natura finanziaria
Proprio per questi motivi Andrea Unger ha “sfidato” l’intelligenza artificiale cercando di immedesimarmi in “tre diversi tipi di investitori e ponendole delle domande, basiche, di natura finanziaria”. Vediamo com’è andata.
I BTP torneranno a salire?
Il primo caso riguarda un ipotetico investitore che ha comprato anni fa dei BTP (Buoni del Tesoro Poliennali). Il titolo è attualmente in forte perdita, e come qualsiasi altro strumento di investimento è soggetto a fluttuazioni dei prezzi sul mercato, quindi il suo valore può aumentare o diminuire nel tempo.
È stato dunque chiesto a ChatGTP: i BTP torneranno a salire?
“La risposta è stata molto vaga, spiega Unger, la Chat ha affermato che se i BTP vengono conservati fino alla scadenza non ci sono problemi, perché si chiuderebbero al valore nominale stabilito in fase di emissione, indipendentemente dal prezzo corrente sul mercato. Mentre se vengono venduti prima della scadenza, bisogna osservare gli andamenti del mercato e valutare se e quando ci saranno le condizioni per farlo. Un aspetto, ha sottolineato la Chat, che può dipendere dal mercato, da una richiesta degli investitori, dai tassi di interesse”.
In buona sostanza, secondo Unger, la Chat ha spiegato cose pressoché ovvie, senza però dire quello che succederà.
Azioni o criptovalute, dove conviene investire?
La seconda domanda è tipica di chi non sa cosa fare, e non ha conoscenze in ambito finanziario, quindi chiede: è più conveniente investire nel mercato azionario o nel mercato delle criptovalute?
“La Chat diligentemente illustra a grandi linee le caratteristiche di entrambi i mercati, i rischi che sottendono, legati perlopiù alla volatilità degli stessi, e che la decisione di investire in uno o nell’altro dipende dal proprio grado di tolleranza al rischio. In ogni caso, è importante fare ricerche approfondite e affidarsi a professionisti finanziari. Ma non dice dove andare a investire, commenta Unger, e che in buona sostanza, la scelta è condizionata da ciò che uno desidera fare”.
Su quale criptovaluta puntare?
La terza domanda prende in esame l’investitore rampante che pensa di fare con le criptovalute il colpo della vita e diventare ricco in poco tempo.
“Ho chiesto a ChatGTP: qual è la prossima criptovaluta che farà il balzo alle stelle? La risposta è stata chiara, ammettendo che non può fare previsioni future, sostiene Unger, in sintesi consiglia di non concentrarsi su una singola criptovaluta o su una previsione specifica di prezzo, ma diversificare il proprio portafoglio di investimenti sapendo quanto denaro si è disposti a perdere. E anche in questo caso consiglia di rivolgersi a un consulente esperto”.
ChatGPT non è l’alternativa a una buona formazione finanziaria
Insomma, ChatGTP può risultare uno strumento utile per alcune attività, ma non per improvvisarsi in operazioni di trading online. Non può essere di particolare aiuto a chi è già Trader, né può essere considerata un’alternativa a un’adeguata formazione in ambito finanziario.
Con tutta probabilità è ancora troppo presto per definire con certezza i possibili effetti che ChatGPT potrà avere nel complesso mondo del trading online, ma in questo momento è più un divertente giocattolo che può essere messo a disposizione di chi vuole testare le sue capacità. Ma nulla più di questo”, conclude Unger.
Nonostante tutto, “lo sviluppo dell’intelligenza artificiale è fondamentale quanto la creazione del microprocessore, del personal computer, di Internet e del telefono cellulare”, ha affermato Bill Gates e questo “cambierà il modo in cui le persone lavorano, imparano, viaggiano, ricevono assistenza sanitaria e comunicano tra loro”.