Notizie Indici e quotazioni Goldman Sachs vede rally senza limiti per Wall Street, ecco i nuovi target per S&P 500 e azioni UE da qui al 2022

Goldman Sachs vede rally senza limiti per Wall Street, ecco i nuovi target per S&P 500 e azioni UE da qui al 2022

11 Novembre 2020 14:22

A fine anno gli indici di Wall Street brinderanno con nuovi massimi storici. Ne sono convinti gli esperti di Goldman Sachs che hanno rivisto al rialzo il target di fine anno sull’S&P 500, reduce dal poderoso rally post elezioni Usa e ulteriormente alimentato i giorni scorsi dalla notizia del vaccino Pfizer. Adesso la banca d’affari Usa vede lo S&P 500 a 3.700 punti a fine anno, ossia sui nuovi top di sempre e 100 punti in più della precedente stima.

“Un vaccino è uno sviluppo più importante per l’economia e i mercati rispetto alle future politiche di una presidenza Biden”, asserisce Goldman nel suo US Equity Outlook 2021, dando così importanza predominante per l’outlook azionario ai risultati diramati da Pfizer secondo cui il suo vaccino COVID-19 ha un tasso di efficacia superiore al 90%. Un evento positivo che consentirà al contesto sociale di normalizzarsi gradualmente durante il 2021.

Mercati pronti a correre anche nel 2021 e 2022

Anche per questo Goldman rivede al rialzo anche il target 2021 per l’S&P 500, visto aumentare del 16% a 4.300 punti alla fine dell’anno 2021 e guadagnare un ulteriore 7% per raggiungere 4.600 punti entro la fine del 2022. “Il mercato è in realtà meno dipendente dalla performance di alcune mega-cap di quanto invece molti investitori percepiscono”, asserisce GS.

Le elezioni USA hanno conseguenze sia politiche che per i mercati. Joe Biden è stato eletto il 46° Presidente degli Stati Uniti. Tuttavia, il prossimo Congresso rimarrà probabilmente diviso (dipenderà dai risultati delle due elezioni al Senato in Georgia il 5 gennaio). “La politica è politica e l’incertezza rimarrà elevata fino ad allora – rimarca Goldman – Un Congresso diviso significa poco margine per importanti cambiamenti legislativi, anche se le posizioni politiche commerciali e normative saranno probabilmente diverse rispetto all’amministrazione Trump. Un controllo unificato (con sia Camera che Senato ai democratici) significherebbe più spesa fiscale ma anche aliquote fiscali individuali e aziendali più elevate”.

L’outlook 2021 di Goldman Sachs consiglia di usare il bilanciere con posizioni tattiche sui titoli Value che traggono vantaggio dal vaccino e dalla normalizzazione economica e azioni con prospettive di crescita a lungo termine. Inoltre consiglia di concentrarsi su titoli ben posizionati secondo criteri di investimento ESG con raccomandazione overweight su IT, healthcare, industria e materiali di base.

Anche per Europa atteso balzo a doppia cifra nei prossimi 12 mesi

Di oggi anche l’outlook sull’equity europeo che prende spunto dalle previsioni degli economisti di Goldman che indicano una marcata accelerazione economica dalla fine del primo trimestre, quando i blocchi si allentano e le popolazioni iniziano a essere vaccinate. La crescita europea e globale il prossimo anno è vista prossima al 6%.

“Mentre la crescita sta migliorando, ci aspettiamo che il sostegno politico rimanga in vigore. I fondi del Recovery Fund sono stati appena spesi e ci aspettiamo una maggiore espansione fiscale a livello nazionale”, dice Goldman che vede anche la BCE agire con altri 400 miliardi di euro nel QE del programma di emergenza (PEPP).

Una combinazione di accelerazione della crescita e politica accomodante che è particolarmente favorevole per le azioni. Le nuove stime sono quindi di STOXX Europe 600 a 430 punti tra 12 mesi, con un potenziale rialzo del 13% nel prezzo e un rendimento totale del 16%. Livelli ancora leggermente sotto i picchi di febbraio pre-pandemia. L’EPS dell’indice azionario Ue è visto segnare +50% e + 12% rispettivamente nel 2021 e 2022.