Goldman Sachs più ottimista su Pil globale grazie a ripresa a V con vaccino. Outlook sull’Italia
Goldman Sachs dirama un comunicato con cui si mostra decisamente più ottimista, rispetto alla media degli analisti, sulla ripresa delle economie più importanti a livello globale dallo shock del Covid-19.
"Le nostre stime sono superiori a quelle del consensus riguardo alla maggior parte delle economie più importanti, per il 2021, e riguardo a ovunque, nel 2022".
Gli analisti guidati da Jan Hatzius sottolineano di credere che la recessione provocata dalla pandemia del coronavirus COVID-19 sarà seguita da una ripresa a V molto più che nei precedenti cicli economici del Dopoguerra, "che sono stati scatenati soprattutto dagli shock finanziari".
Per l'economia globale, Goldman Sachs prevede quella che chiama una ripresa a V o meglio, come recita il titolo del suo report, una V(Accine)-Shaped Recovery, ovvero una ripresa plasmata dal V(vaccino).
Per il mondo intero, l'outlook è di una contrazione del Pil, nel 2020, pari a -3,9%, rispetto al -4% atteso dagli analisti del consensus di Bloomberg; per l'Italia, le previsioni sono di un calo del Pil, nel 2020, pari a -8,7%, meglio del -9,8% atteso in media dagli analisti; per il 2021, le stime sono di una ripresa del Pil dell'Italia pari a +6%, meglio del +5,5% di Bloomberg; per il 2022 una crescita del 3,6%, migliore del +2,6% stimato dagli analisti.
"Le nostre stime sono superiori a quelle del consensus riguardo alla maggior parte delle economie più importanti, per il 2021, e riguardo a ovunque, nel 2022".
Gli analisti guidati da Jan Hatzius sottolineano di credere che la recessione provocata dalla pandemia del coronavirus COVID-19 sarà seguita da una ripresa a V molto più che nei precedenti cicli economici del Dopoguerra, "che sono stati scatenati soprattutto dagli shock finanziari".
Per l'economia globale, Goldman Sachs prevede quella che chiama una ripresa a V o meglio, come recita il titolo del suo report, una V(Accine)-Shaped Recovery, ovvero una ripresa plasmata dal V(vaccino).
Per il mondo intero, l'outlook è di una contrazione del Pil, nel 2020, pari a -3,9%, rispetto al -4% atteso dagli analisti del consensus di Bloomberg; per l'Italia, le previsioni sono di un calo del Pil, nel 2020, pari a -8,7%, meglio del -9,8% atteso in media dagli analisti; per il 2021, le stime sono di una ripresa del Pil dell'Italia pari a +6%, meglio del +5,5% di Bloomberg; per il 2022 una crescita del 3,6%, migliore del +2,6% stimato dagli analisti.