Notizie Notizie Mondo Gas, tensioni in Australia: su i prezzi. Rally di breve durata?

Gas, tensioni in Australia: su i prezzi. Rally di breve durata?

21 Agosto 2023 12:57

La settimana si apre con un forte balzo del gas TTF (tornato sopra i 40€/Mwh) in scia ai rinnovati timori di scioperi in Australia in caso di mancato accordo nelle negoziazioni in programma dopo domani. Inoltre, rischi di sciopero restano presenti anche presso altri terminal del Paese.

Gli scioperi in Australia

Ad alimentare il nervosismo sul mercato europeo sono i rischi di sciopero in tre impianti di gas naturale liquefatto (gnl) in Australia, dopo che le trattative tra rappresentanti dei lavoratori e proprietà degli impianti non è ancora arrivata ad un accordo. Un eventuale sciopero metterebbe a rischio il 10% della fornitura globale di gnl e costringerebbe l’Europa a contendersi con i clienti dell’Australia i cargo asiatici di gas liquefatto.

Ricordiamo anche che il Vecchio continente si sta riprendendo dalla crisi energetica dello scorso anno, scatenata dall’invasione Russa all’Ucraina e il successivo taglio alle esportazioni da parte della Russia.

Tornando alle tensioni in Australia, i sindacati hanno avvertito, che l’azione sindacale potrebbe iniziare il 2 settembre se non si raggiungesse un accordo sui salari con Woodside Energy Group, l’operatore dell’impianto in questione e i dipendenti della società.

Le prospettive di sciopero sono aumentate dato l’ultimatum da parte dei lavoratori, ha affermato Soni Kumari, Strategist di ANZ Banking Group. “Qualsiasi corsa per i volumi di sostituzione potrebbe provocare una guerra di offerte”, ha detto.

Gas, la panarmonica dei mercati

Nonostante i recenti rialzi, i prezzi del gas sono lontani dai massimi dello scorso anno. L’Europa rimane ben rifornita per il prossimo inverno e soprattutto non acquista le proprie forniture di gas dall’Australia, ma gli investitori sono nervosi perché le esportazioni di gas ridotte in Asia aumenterebbero la competizione per carichi alternativi. I future del TTF avanzano dell’8% a 42 euro Mwh, dopo aver toccato un rialzo massimo del 10%.

Andamento del prezzo del gas (TTF)

Le notizie sui potenziali scioperi in Australia all’inizio di questo mese hanno spinto i prezzi intraday fino al 40%, riflettendo l’intensità del nervosismo sui mercati, mentre l’Europa si prepara per la nuova stagione invernale.

Anche se dovrebbe esserci maggiore chiarezza alla fine di questa settimana dopo che mercoledì si terranno ulteriori colloqui, il rally dei prezzi potrebbe essere di breve durata dato l’elevato stoccaggio di gas in Europa, hanno detto in una nota gli analisti di ING Groep.

Un “cambiamento significativo nei fondamentali europei” è possibile solo se gran parte della capacità australiana va offline e per un periodo di tempo prolungato – almeno un mese o due, hanno affermato.