Ferragamo torna a sedurre gli analisti, ondata di freddo fa sorridere Moncler
Titoli del lusso protagonisti oggi a Piazza Affari con fitti acquisti su Ferragamo e Moncler. Mentre l’indice Ftse Mib è alle prese con il tentativo di recupero di quota 21mila punti in attesa di novità sul fronte dazi, gli investitori guardano alle indicazioni in arrivo dalle trimestrali con buona parte delle big del Ftse Mib che sta diffondendo i conti in queste settimane.
L’ondata di freddo fa ben sperare Moncler
Molto positiva la reazione di Moncler ai conti dei primi tre mesi dell’anno. Il titolo del gruppo dei piumini è in rialzo di oltre il 3%. Il primo trimestre 2019 ha visto i ricavi consolidati attestarsi a 378,5 milioni (+14%); il mercato apprezza anche le indicazioni positive circa il trend nei mesi di aprile e maggio sotto la spinta delle festività pasquali e di temperature rigide. Il presidente e ceo di Moncler, Remo Ruffini, ha rimarcato come la crescita dei ricavi a doppia cifra “conferma la forza del brand Moncler e la bontà della strategia”. “Questi numeri, unitamente all’andamento delle ultime settimane e agli importanti progetti che ci aspettano – prosegue Ruffini – mi rendono molto fiducioso per il futuro, anche se sappiamo benissimo che la base di confronto rimane importante”.
Ferragamo incassa la promozione da Morgan Stanley, il 14 maggio test conti
Tra le big italiane del lusso ruggisce in Borsa anche Salvatore Ferragamo che sale del 3,4% a 19,47 euro. Il titolo della maison fiorentina avanza di oltre il 3% a quota 19,44 euro sotto la spinta del cambio di giudizio deciso oggi da Morgan Stanley. La casa d’affari statunitense ha portato il rating a equalweight dal precedente underweight. Il prezzo obiettivo è invece passato da 16,5 a 18,50 euro. Il cda sui conti del primo trimestre è in agenda il prossimo 14 maggio.
Il mese scorso, dopo un’astinenza di oltre un anno, è arrivato da MainFirst il primo giudizio d’acquisto su Ferragamo con target price a 24 euro. Secondo i dati raccolti da Bloomberg, i giudizi degli analisti sul titolo Salvatore Ferragamo si dividono in 1 buy, 11 hold e 12 sell. negli ultimi 3 mesi il target price a 12 mesi indicato per il titiolo è salito del 3,8%.
Ftse Mib ritorna a 21mila punti, rally di Unipol
Sui mercati oggi riflettori sugli sviluppi delle trattative commerciali tra Usa e Cina. Oggi parte il rialzo dei dazi doganali dal 10% al 25% su 200 miliardi di dollari di prodotti cinesi. Washington e Pechino non sono riusciti a trovare ancora un’intesa e le trattative proseguiranno nel tentativo di evitare l’escalation della guerra commerciale.
Sul parterre di Piazza Affari si muove molto bene Unipol (+5%) che ha diffuso i conti del primo trimestre (utile a 171 mln) e il nuovo piano industriale al 2021 che vede l’utile netto salire fino a 2 miliardi di euro con dividendi cumulati di 600 milioni e un Solvency Ratio atteso del 140-160%.
Tra i pochi segni meno figura invece Bper che cede oltre lo 0,4% dopo aver riportato un utile netto di 48 mln di euro nel primo trimestre, impattato negativamente dalla svalutazione integrale della quota relativa all’intervento del FITD in Banca Carige e del versamento del contributo ordinario per l’anno 2019 al Fondo di Risoluzione Unico Europeo per un totale di € 36,5 milioni.