Coinbase sbarca nel mercato europeo dei derivati

Coinbase intende entrare nel mercato europeo dei derivati legati alle criptovalute. L’exchange di criptovalute statunitense ha dichiarato in esclusiva alla CNBC di aver stipulato un accordo per l’acquisto di una holding anonima, per il momento, che possiede una licenza MiFID II.
La mossa di Coinbase
La mossa di Coinbase fa parte del piano strategico della società di lunga data per acquisire clienti professionali ed istituzionali. Con una licenza MiFID II, Coinbase potrà iniziare a offrire derivati regolamentati, come futures e opzioni, nel mercato UE. L’accordo è soggetto ad un’approvazione normativa e Coinbase prevede che la conclusione avverrà entro la fine del 2024. La società, fondata 12 anni fa, negli ultimi anni ha cercato di espandere la propria offerta agli investitori istituzionali come hedge fund e società di trading ad alta frequenza, cercando di trarre vantaggio dalle dimensioni molto più elevate e delle transazioni effettuate da questo tipo di trader.
“Abbiamo una lunga strada da percorrere prima di finalizzare l’acquisizione e rendere operativa l’entità autorizzata dalla MiFID II dell’UE, ma questo è un entusiasmante passo avanti nei nostri sforzi per espandere l’accesso alla nostra offerta internazionali di derivati e portare un sistema finanziario più globale e aperto in tutto il mondo”, ha affermato Coinbase alla CNBC.
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Cos’è la MiFid II?
MiFID II si riferisce alle norme aggiornate dell’UE che disciplinano gli strumenti finanziari. L’UE ha aggiornato la legislazione nel 2017 per rispondere alle critiche secondo cui era troppo focalizzata sulle azioni e non considerava altre asset class, come il reddito fisso, i derivati e le valute.
“Questa licenza aiuterebbe ad espandere l’accesso ai nostri prodotti derivati consentendo a Coinbase di offrirli a clienti europei idonei in paesi selezionati dell’UE”, ha affermato Coinbase in una nota condivisa esclusivamente con CNBC. “In qualità di leader del settore nella fornitura di prodotti e servizi affidabili e conformi alla legge, puntiamo agli standard più elevati per la conformità normativa e, prima di rendere operativa qualsiasi licenza o servire qualsiasi utente, questa entità deve raggiungere il nostro standard di conformità globale in cinque punti.”
Coinbase ha evidenziato che cercherà di aderire ai rigorosi standard di conformità rispettati nell’UE, compresi i requisiti relativi alla lotta al riciclaggio di denaro, alla trasparenza dei clienti e alle sanzioni.
Il mercato dei derivati
Il mercato dei derivati potrebbero essere un campo di battaglia cruciale per il crypto exchange Coinbase. Secondo la società quotata i derivati rappresentano il 75% del volume complessivo degli scambi di criptovalute. Coinbase ha molta strada da fare per poter competere con il suo rivale più grande Binance, già un protagonista importante nel mercato dei derivati a livello globale.