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BTP Valore, il Mef annuncia i tassi minimi garantiti

1 Giugno 2023 12:34

BTP Valore: l’annuncio del Tesoro sui tassi minimi garantiti. Parte il ‘piano Meloni’

BTP Valore: arriva l’annuncio del Mef (Ministero dell’economia e delle finanze) sui tassi cedolari minimi garantiti e sul codice ISIN del nuovo titolo di stato italiano, rivolto esclusivamente ai risparmiatori retail.

La prima emissione del BTP Valore, come preannunciato dal Tesoro italiano, avrà luogo da lunedì 5 a venerdì 9 giugno, salvo chiusura anticipata.

Grande attesa per quello che viene considerato come il banco di prova per l’obiettivo del governo Meloni di attrarre l’interesse dei piccoli risparmiatori italiani a una maggiore partecipazione al debito pubblico italiano. Un’ambizione di cui si è parlato molto negli ultimi mesi, dopo che diversi esponenti dell’esecutivo e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni stessa hanno confermato il desiderio di convincere il segmento degli investitori italiani retail a blindare le casse dello Stato.

Erano mesi che si parlava dell’arrivo di una sorta di BTP autarchico, o di BTP sovranista, facendo riferimento all’appello di Meloni “Più titoli di stato, ergo titoli di debito pubblico, nelle mani degli italiani”.

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BTP Valore: annuncio Mef su tassi minimi e codice ISIN

Veniamo alle novità che sono state appena annunciate dal Mef. Attenzione ai tassi cedolari minimi garantiti che, in occasione della prima emissione del BTP Valore,  saranno pari al 3,25% per il primo e secondo anno e per il 4,00% per il terzo e quarto anno.

Il Tesoro ha precisato che, “al termine del collocamento verranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti, ma solo al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione”.

Per quanto riguarda il codice ISIN del BTP Valore, durante il periodo di collocamento sarà IT0005547390.

Il ministero presieduto da Giancarlo Giorgetti ricorda che “il BTP Valore è riservato unicamente al mercato retail e prevede cedole nominali semestrali e una scadenza di 4 anni con un premio extra finale di fedeltà pari allo 0,5% del capitale investito”.

Riguardo alle modalità di emissione del BTP Valore, il titolo sarà collocato sul mercato alla pari (ovvero con prezzo uguale a 100) attraverso la piattaforma elettronica MOT di Borsa Italiana attraverso le due banche dealer Intesa Sanpaolo e Unicredit.

La sottoscrizione del nuovo titolo di stato potrà avvenire comunque in qualsiasi banca o ufficio postale dove si detiene un conto titoli.

Inoltre, i risparmiatori potranno acquistarlo online mediante il proprio home-banking, avendo abilitato le funzioni di trading.

Tutti i dettagli dell’emissione

  • Il collocamento del BTP Valore  non prevede riparti né tetti all’investimento, potrà partire da un minimo di 1.000 euro.
  • Ai risparmiatori sarà sempre assicurata la completa soddisfazione degli ordini, salvo la facoltà da parte del Ministero di chiudere anticipatamente l’emissione.
  • L’eventuale chiusura anticipata non potrà comunque avvenire prima di mercoledì 7 giugno, garantendo al risparmiatore almeno tre intere giornate di collocamento.
  • Nel caso la chiusura anticipata avvenisse alle 17.30 del terzo o del quarto giorno di collocamento, i tassi cedolari definitivi verranno fissati nella mattina del giorno successivo a quello di chiusura del collocamento.
  • Nel caso di chiusura il 9 giugno, i tassi definitivi saranno comunicati il giorno stesso. La data di regolamento di tutti gli ordini di acquisto eseguiti è unica e coincide con quella di godimento.
  • Al sottoscrittore non verranno applicate commissioni per acquisti effettuati nei giorni di collocamento.
  • Sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione come per gli altri Buoni del Tesoro Pluriennali.

Conviene o no? I commenti di Morningstar e Moneyfarm

Morningstar avverte che chi investe nel BTP Valore deve essere consapevole del fatto che questo non è uno strumento privo di rischi.

“Innanzitutto, è importante valutare la coerenza tra la durata del BTP Valore e il proprio orizzonte temporale. E’ vero, infatti, che è possibile uscire prima, ma il prezzo potrebbe essere sotto la pari, quindi inferiore a 100, che è il valore di collocamento”.

Inoltre, “se gli spread si allargano, il BTP perde valore, come ci insegna la storia” – così ha spiegato Roberto Rossignoli, portfolio manager di Moneyfarm,  citato da Morningstar  nell’articolo firmato da Sara Silano.

Rossignoli ha ricordato che “il periodo 2012-2022 è stato molto favorevole per i titoli di Stato italiani grazie al calo dei tassi d’interesse a livello globale”.

Di fatto, “guardando allo storico, dal 1998 il rendimento realizzato dagli investitori è stato superiore al rendimento a scadenza di partenza, aiutato da un tasso perennemente in calo dal 2010 in poi, dal risolversi della crisi del debito sovrano e dalla compressione degli spread“.

Ma “quando i tassi salgono la situazione cambia – ha avvertito il portfolio manager di Moneyfarm –  un investitore che avesse comprato un BTP a fine 2018 sarebbe attualmente in negativo nonostante un rendimento di partenza di circa il 2%”.

Il 16 maggio scorso il Centro Studi Moneyfarm si era già espresso sulla convenienza o meno di puntare sul BTP Valore, sottolineando nell’articolo ad hoc “BTP Valore: rischi e opportunità di questo strumento” vche, in geneale, “è rischioso investire una grossa parte del proprio patrimonio solo in una singola emissione di BTP che prevede una scadenza lunga e orizzonte temporale medio o, peggio ancora, breve, perché ci si può ritrovare a disinvestire prima della scadenza sotto la pari”.

Allo stesso tempo, nell’articolo era stato fatto notare che “scegliere di inserire i BTP all’interno di un portafoglio diversificato per asset class, aree geografiche e valute, può risultare invece essere una scelta efficace per aumentare la diversificazione all’interno del proprio portafoglio”.

Fare attenzione, insomma, riassumevano da Moneyfarm, è la regola migliore.

“Molto spesso si vede il BTP valorizzato a 100 che non si muove ed erroneamente si pensa di non correre rischio”, avevano fatto notare gli analisti, avvertendo su questa “idea sbagliata: se gli spread infatti si allargano, il BTP perde di valore”.