Notizie Notizie Mondo Berkshire Hathaway alza il velo sulla trimestrale, Buffett vende azioni BofA e Apple

Berkshire Hathaway alza il velo sulla trimestrale, Buffett vende azioni BofA e Apple

5 Agosto 2024 11:49

Berkshire Hathaway, conglomerato finanziario del re del mercato Warren Buffet, ha registrato una brusca correzione sul NYSE prima della trimestrale pubblicata sabato e si appresta ad aprire in calo anche la sessione odierna, con un ribasso che sfiora il 4% nel pre-market di Wall Street. I conti della holding hanno evidenziato risultati sopra le attese in termini di fatturato ed EPS, ma a colpire gli analisti è stata soprattutto la massiccia vendita di azioni di Bank of America, scesa al terzo posto tra le principali partecipazioni di Berkshire, e di Apple. La riduzione della quota nel titolo preferito di Buffett, seppur giustificata ufficialmente da motivi fiscali, ha alimentato la volatilità e l’incertezza che stanno travolgendo il mondo tech nelle ultime sedute.

Trimestrale Berkshire Hathaway oltre le attese e aggiornamenti nel portafoglio di Buffett

C’era grande attenzione da parte degli analisti per i conti trimestrali di Berkshire Hathaway, diffusi il 3 agosto. Il discreto ottimismo delle previsioni è stato confermato da dati superiori alle attese sul fronte dei ricavi e dell’EPS. Nel dettaglio, il fatturato si è attestato a $ 93,65 miliardi (+2,81% nel confronto con le previsioni), in crescita del +4,01% rispetto gli $ 89,87 miliardi del Q1 2024 e dell’1,2% su base annuale (contro il -1,5% previsto).

Focus in particolare sulle voci di ricavo derivanti dagli investimenti e dai redditi operativi. I primi riportano una diminuzione (-2,75%) fermandosi a “soli” $ 18,75 miliardi nel Q2 2024, rispetto ai $ 25,87 miliardi del Q2 2023, anche se possono risultare fuorvianti a causa delle regole contabili applicate in fase di pubblicazione. I secondi invece riguardano i flussi finanziari generati dalle principali business unit, quali le divisioni Insurance, Energy, BNSF e le attività partecipate. In questo caso, i risultati sono stati soddisfacenti, soprattutto per la unit Insurance, che registra un generale +54,35%.

Berkshire ribalta le attese anche per quanto riguarda l’EPS, previsto in diminuzione sia rispetto al Q1 2024, sia su base annua. Il consensus indicava un utile per azione nel secondo trimestre pari a $ 6.530,25, contro i $ 7.787,88 del primo trimestre e i $ 6.930,21 di un anno fa. I dati ufficiali indicano un EPS di $ 8.066,04, in crescita del +3,57% su base trimestrale e del +16,39% sul confronto a dodici mesi.

Buffett riduce partecipazioni in Bank of America ed Apple

Lasciano in apprensione molti addetti ai lavori le recenti decisioni dell’oracolo di Omaha sulle partecipazioni in due importanti posizioni in portafoglio, Bank of America ed Apple. La prima ha subito un alleggerimento di circa $ 3,8 miliardi complessivi, che non ha tuttavia compromesso lo status di Buffett di principale investitore nella banca, con una quota che si assesta ora attorno al 12,15%.

Fa ancora più notizia la  massiccia vendita di azioni Apple. La holding ha sostanzialmente dimezzato la propria partecipazione nel colosso di Cupertino, vendendo il 49% delle azioni in suo possesso e rimanendo a fine giugno con una posizione dal valore di 84,2 miliardi di dollari. Il tutto, dopo aver già tagliato del 13% la quota nel primo trimestre. La decisione potrebbe avere ripercussioni sul titolo, alimentando ulteriormente la già elevata volatilità, in un contesto di sell-off sul settore tecnologico e in generale sull’azionario.

Outlook grafico e performance di Berkshire Hathaway

Gli operatori seguono con apprensione gli sviluppi delle recenti mosse di Warren Buffet, che potrebbero incrementare l’incertezza nel breve periodo. I titoli di Berkshire rimangono tuttavia valutati positivamente e mostrano un rialzo superiore al 20% da inizio anno per le azioni di classe B (BRK.B).

Segnali interessanti sul grafico che, soprattutto grazie a dei conti trimestrali superiori alle aspettative, potrebbero segnare una controtendenza rispetto alle correzioni che hanno colpito in queste ultime sedute svariati settori.

Il titolo gode di un’elevata forza nel trend, il quale si contraddistingue per un’inclinazione positiva di lungo periodo senza aver subito segnali di inversione significativi. La distanza verticale tra il livello di prezzo e la trendline (in verde) conferma la presenza di una tendenza rialzista ancora in atto. Rialzo che ha tuttavia subito un periodo di pausa, ma non di inversione, attraverso la movimentazione laterale che ha caratterizzato l’intervallo tra marzo ed aprile 2024. Questo ha portato alla formazione di un rettangolo, rotto verticalmente nella seduta del 15 luglio dopo un primo tentativo in seguito rigettato, formando una lunga upper shadow. Al momento il prezzo giace sul supporto superiore del pattern a rettangolo sul livello di $ 641.435,00, dopo aver tentato una rottura ribassista ma senza aver ricevuto conferma.

Importanti alert segnaletici potrebbero giungere dal RSI a 14 periodi dove si evince un’elevata attività oscillatoria. Dopo aver rotto i livelli delle resistenze statiche (in viola) e dinamiche (in blu), l’oscillatore è giunto in area di ipercomprato in concomitanza del punto di rottura del pattern a rettangolo, virando successivamente al ribasso. Al momento, se il supporto dinamico (in blu) dovesse resistere alle movimentazioni di volatilità che si prospettano nelle prossime sedute, allora è possibile attendersi un rimbalzo per tentare un rialzo alla caccia del target del pattern a rettangolo che proietterebbe il prezzo sul livello di $685.875,45.

Focus quindi sulla reazione del mercato dopo la pubblicazione dei conti trimestrali che potrebbero dare importanti suggerimenti sui prossimi movimenti del titolo, soprattutto all’avvicinarsi alle aree chiave di prezzo.