Notizie Notizie Mondo Trimestrali USA Apple paga fattore Cina e dollaro: vendite e utili giù

Apple paga fattore Cina e dollaro: vendite e utili giù

3 Febbraio 2023 09:53

Apple, il colosso dell’iPhone guidato dal ceo Tim Cook, presenta una trimestrale che delude su tutti i fronti: gli utili, il fatturato e i numeri relativi alle vendite di diversi tra i suoi prodotti di punta si confermano inferiori alle attese degli analisti.

Il fatturato complessivo del quarto trimestre del 2022 riporta una flessione pari al 5% y/y scendendo su base annua per la prima volta dal 2019. Non solo. La flessione si conferma la più forte dal 2016.

Il titolo AAPL non accoglie bene la notizia, cedendo nelle contrattazioni afterhours di Wall Street.

Tre i fattori che secondo il ceo Tim Cook hanno inciso negativamente sui risultati:

  • La forza del dollaro
  • i problemi che hanno colpito la produzione in Cina, in particolare degli iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max
  • il contesto economico globale

Apple ha pagato in particolare la sua esposizione verso la Cina, scontando le misure di restrizioni e i lockdown che hanno colpito il paese, prima che il governo di Pechino, verso la fine dell’anno, decidesse di porre fine alla politica dello Zero Covid, dando il via al reopening dell’economia.

Troppo tardi, almeno per i risultati di Apple relativi all’ultimo trimestre dell’anno, visto che le interruzioni del principale impianto di assemblaggio degli iPhone in Cina hanno impedito alla Big Tech Usa di offrire al mercato la quantità di iPhone 14 Pro e di iPhone 14 Max promessa.   Apple aveva lanciato l’alert Cina già all’inizio di novembre.

Cook ha spiegato anche che il contesto macroeconomico, caratterizzato dalla fiammata dell’inflazione e dunque dalla minore propensione dei consumatori a spendere, ha frenato le vendite di iPhone, di Mac, e anche di articoli indossabili come l’Apple Watch.

Le vendite di iPhone e di Mac sono scese su base annua, così come le vendite della divisione altri prodotti di Apple, che include gli AirPods e l’Apple Watch, che hanno segnato un ribasso superiore all’8%.

Il ceo Tim Cook ha spiegato che, in particolare le vendite di Mac sono scese anche in quanto è stato difficile paragonare il fatturato del quarto trimestre del 2022 con quello dello stesso periodo del 2021, quando il gigante aveva lanciato i laptop MacBook Pro riservati alla fascia alta dei consumatori.

L’amministratore delegato ha confermato il piano volto a tagliare i costi e a rallentare il ritmo delle assunzioni. Tuttavia, va segnalato che Apple non ha annunciato i licenziamenti a livelli record che diversi altri colossi Usa sono stati costretti a lanciare.

“Riconosciamo che il contesto in cui operiamo è difficile. Dunque, stiamo tagliando i costi e stiamo riducendo le assunzioni. Siamo inoltre molto prudenti sul personale che decidiamo di assumere”.

Apple: le principali voci dei conti del IV trimestre del 2022

Di seguito, le principali voci del bilancio della Big Tech:

  • L’eps del colosso guidato dal ceo Tim Cook si è attestato nel quarto trimestre del 2022 a $1,88, al di sotto degli $1,94 per azione attesi dal consensus e in calo del 10,9% su base annua.
  • Il fatturato è ammontato a $117,15 miliardi, livello inferiore rispetto ai $121,10 miliardi previsti, in flessione del 5,49% su base annua.
  • Il fatturato legato alle vendite degli iPhone è stato pari a $65,78 miliardi, rispetto ai $68,29 miliardi attesi e in calo dell’8,17% su base annua.
  • Il fatturato dell’unità Mac è stato pari a $7,74 miliardi, contro i $9,63 miliardi attesi e in flessione del 28,66% su base annua.
  • Il fatturato della divisione di iPad è ammontato a $9,4 miliardi, peggio dei $7,76 miliardi attesi, in rialzo del 29,66% su base annua.
  • Il fatturato relativo ad altri prodotti di Apple si è attestato a $13,48 miliardi, contro i $15,23 miliardi attesi, in flessione dell’ 8,3% su base annua.

Nelle contrattazioni afterhours di Wall Street, il titolo Apple riporta un calo superiore al 3%.

Alla metà di gennaio, Apple ha fatto parlare di sé con la notizia relativa alla decisione di tagliare del 40% la paga del ceo Tim Cook: una decisione invocata dagli azionisti e dal ceo stesso.

Apple viene ricordata per essere stata la prima società quotata in Borsa a raggiungere la capitalizzazione di $3 trilioni, valore di mercato capitolato a $2,1 trilioni alla fine del 2022 a causa dei sell off che hanno colpito Wall Street nel corso del 2022, in particolare i titoli tecnologici.

Il titolo AAPL è scivolato alla fine del 2022 ai minimi dal giugno del 2021. Le quotazioni sono in rialzo dell’11% circa dall’inizio dell’anno.