Titoli banche Usa, Buffett ci crede ancora: ‘business fantastico’. Il suo consiglio sul coronavirus
“Sono molto positivo riguardo ai titoli delle banche (riferimento alle banche Usa) che deteniamo nel nostro portafoglio. Sono molto appetibili rispetto alla maggior parte delle altre azioni”. A dirlo non è uno qualunque, ma il fondatore di Berkshire Hathaway, Warren Buffett. In una intervista rilasciata a “Squawk Box”, trasmissione della Cnbc, Buffett ha confermato il proprio personale buy sui titoli delle banche Usa presenti nel portafoglio di investimenti della holding Berkshire Hathaway: portafoglio che ha un valore superiore ai $248 miliardi.
Quali sono le scommesse del settore che l’oracolo di Omaha ha scelto? I nomi sono tra i più noti del mondo della finanza made in Usa. Si tratta di Goldman Sachs, JP Morgan Chase, Bank of America, BNY Mellon, e U.S. Bancorp: tutti i titoli che fanno parte delle 15 maggiori partecipazioni in mano a Buffett.
“Il settore bancario è un buon business – ha detto il finanziarie – le banche (Usa) presenti nel nostro portafoglio hanno un ritorno tra…il 12% e il 16% rispetto agli asset tangibili su base netta. Si tratta di un business fantastico, se consideriamo che i bond a lungo termine rendono il 2%”.
Ma Warren Buffett non ha parlato soltanto di titoli di banche Usa. In una giornata caratterizzata dal panico coronavirus, per l’improvvisa impennata di casi in Italia e
Corea del Sud, l’investitore miliardario ha invitato tutti alla calma, consigliando di non acquistare o vendere azioni sulla scia delle notizie che riguardano il COVID-19.
Riferendosi in particolare ai fondamentali dell’economia americana, il finanziere ha lanciato una provocazione:
“Il vero interrogativo è il seguente: per caso nelle ultime 24 o 48 ore l’outlook a 10 e 20 anni delle aziende americane è cambiato? Noterete che molte delle aziende (titoli di aziende) che deteniamo in parte, come American Express, Coca Cola, sono affari che non si comprano o vendono a seconda delle notizie del giorno. Se darete a voi stessi l’opportunità di acquistare qualcosa che vi piace e che è possibile acquistare anche a un prezzo più basso, a quel punto sarete fortunati”.
Nella lettera annuale inviata agli azionisti, Buffett ha detto inoltre che, a suo avviso, l’azionario farà meglio dell’obbligazionario negli anni a venire, in quanto le aziende continueranno a beneficiare di un basso carico fiscale.
“Se nell’arco dei prossimi decenni i tassi (di interesse) si aggireranno ai livelli attuali e se anche le tasse imposte alle aziende rimarranno vicine ai livelli minimi attuali, è quasi certo che l’azionario farà molto meglio degli strumenti del reddito fisso di lungo termine“, ha detto.