Notizie Indici e quotazioni Ftse Mib e borse Ue ostaggio di Madrid-Barcellona e voto Austria. Il big short di Piazza Affari

Ftse Mib e borse Ue ostaggio di Madrid-Barcellona e voto Austria. Il big short di Piazza Affari

16 Ottobre 2017 09:35

Il Ftse Mib si allinea alla debolezza degli altri indici europei. Due i fattori a cui gli operatori guardano: da un lato l’esito delle elezioni in Austria, che hanno consegnato la vittoria all’ex ministro degli Esteri austriaco, il democristiano Sebastian Kurz, che ha incassato il 31,4% dei voti. Kurz non riuscirà tuttavia a governare da solo, in un contesto in cui il voto certifica anche l’ascesa del partito di estrema destra, che alimenta in Europa i timori di nazionalismi e movimenti euroscettici.

Secondo fattore è la situazione di stallo nei rapporti tra Madrid e Barcellona dopo il referendum sull’indipendenza della Catalogna.

Pochi minuti fa il presidente catalano Carles Puigdemont, in vista dell’ultimatum imposto dal premier spagnolo che scade stamattina, ha emesso una nota in cui conferma la sua intenzione di continuare a prendere tempo. Puigdemont offre un dialogo da avviare nei prossimi due mesi e auspica un faccia a faccia il prima possibile, difendendo al contempo la dichiarazione di indipendenza della Catalogna.

Tale risposta all’ultimatum di Rajoy potrebbe indurre il governo spagnolo ad attivare l’articolo 155 della Costituzione iberica e a prendere il pieno controllo della regione catalana.

Tornando all’indice Ftse Mib, passata più di mezz’ora dall’inizio della sessione, tra i titoli migliori si mettono in evidenza Moncler +1,1%, Tenaris +0,86%, Campari +0,77%, STM +0,71%. Tra i peggiori spiccano le banche Bper Banca, UniCredit, Ubi Banca.

Focus sulle indicazioni sul Ftse Mib che arrivano dalla newsletter Buy & Sell di Pietro di Lorenzo, amministratore unico di SOS Trader:

“Il FtseMib disegna una doji candle che fotografa una seduta in sostanziale equilibrio che va a chiudere una settimana che mostra il medesimo equilibrio fra acquirenti e venditori (+0.09%). La prossima (ovvero quella che si è appena aperta) sarà decisiva per l’andamento dell’autunno borsistico in attesa dell’inizio della stagione delle trimestrali Usa e della lettura del Beige Book della Fed da cui si cercheranno di capire le prossime mosse di politica monetaria in virtù delle condizioni dell’economia Usa. Graficamente il Ftse Mib consolida dopo lo strappo di settembre in un range di circa 600 punti fra area 22.860 e 22.260, che saranno i livelli chiave da monitorare nelle prossime sedute”.

Tra i titoli interessanti Di Lorenzo segnala:

  • MEDIASET archivia la miglior settimana dell’anno (+9.86%) rientrando al centro dell’interesse del mercato. Il superamento della trendline ribassista fornirà un interessante segnale di inversione.
  • AZIMUT dopo il violento sell off di giovedì mostra timidi segnali di reazione andando a chiudere il gap del 24 Aprile. Il ritorno sopra area 17,5€ potrebbe innescare un repentino rimbalzo
  • TELECOM ITALIA rimbalza per il quarto giorno consecutivo sul supporto in area 0,75€. Possibile intervenire su questi livelli purchè di abbia il rigore e la disciplina nell’applicare uno stop loss sotto 0,75€.
  • UNIPOL diventa il miglior titolo secondo il nostro indicazione Reccomandation Index. Ogni correzione dei prezzi sarà una buona opportunità per incrementare le posizioni Long.
  • Prosegue il violento ribasso di BPER che perde il 10% circa nelle ultime 9 sedute. Il titolo è nel mirino delle “mani forti” che lo stanno shortando a piene mani. Dall’elaborazione di BigShort Hunter è evidente che 8 investitori istituzionali stanno scommettendo sul ribasso del titolo avendo venduto allo scoperto il 5,62% del capitale (massimi assoluti). Attendiamo le ricoperture per pianificare un ingresso.