BMW sprofonda sotto quota 100 euro. Titolo al test di un supporto chiave
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, il quadro grafico di BMW è orientato al ribasso nel breve periodo. Dal massimo a 115,35 euro toccato a fine aprile, il titolo ha avviato una fase discendente abbastanza violenta che è peggiorata ulteriormente con la seduta di ieri 16 maggio. Le azioni hanno infatti aperto con un ampio gap down, piombando sul supporto a 96,5 euro e tranciando di netto alcuni supporti statici e la trendline rialzista di medio periodo (linea blu tratteggiata).
Oggi il titolo si trova al test dei 96,5 euro che, se confermata la rottura in chiusura di seduta, potrebbe generare ulteriore debolezza con primo target 94,2 euro e poi 92,2 euro, i minimi annui toccati a metà gennaio. Al rialzo, invece, si consiglia prudenza e meglio attendere il recupero di 98,6 euro per poi aspirare a un graduale ritorno verso 101,8 e 104,4 euro.
Ultimo prezzo: 96,5 euro.
Supporti: 94,2; 92,2 euro.
Resistenze: 98,6; 101,9 euro.