Rubriche e analisi Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (29/04/2024)

Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (29/04/2024)

29 Aprile 2024 10:27

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli vengono monitorate attentamente da chi opera sui mercati finanziari e possono avere un impatto anche notevole sulle performance delle azioni. Di seguito, una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” sulle società che fanno parte del Ftse Mib, con focus sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib

Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati forniti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati sulla base del numero di raccomandazioni positive.

Per ogni società viene indicato il numero totale di “Buy”, “Hold” e “Sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
ENEL 22 5 0 7,6 6,2 22,9%
INTESA SANPAOLO 22 6 0 3,8 3,6 5,8%
STELLANTIS 21 8 3 28,5 23,2 22,7%
UNICREDIT 20 6 0 39,7 35,6 11,3%
STMICROELECTRONICS 18 4 1 49,9 39,0 27,8%
ENI 17 9 1 17,1 15,3 12,0%
SAIPEM 16 6 1 2,7 2,2 23,5%
BANCA MEDIOLANUM 15 0 0 11,4 10,1 13,3%
NEXI 15 7 1 8,1 5,6 46,4%
INWIT 13 11 0 13,1 10,0 31,3%
LEONARDO 13 5 1 23,1 21,9 5,5%
POSTE ITALIANE 13 3 1 13,1 11,8 10,9%
PRYSMIAN 11 4 2 52,5 51,1 2,6%
CAMPARI 10 9 4 10,5 9,4 11,6%
FERRARI 10 15 4 381,5 394,9 -3,4%
FINECOBANK 10 6 2 14,7 14,2 3,4%
MONCLER 10 15 1 69,6 64,9 7,2%
TELECOM ITALIA 10 6 1 0,3 0,2 44,8%
AMPLIFON 9 8 1 34,5 31,5 9,7%
BANCO BPM 9 5 3 6,5 6,3 4,0%
GENERALI 9 13 3 23,1 22,9 0,7%
PIRELLI & C. 9 9 1 6,2 6,0 3,7%
BPER BANCA 8 3 1 5,1 4,8 6,5%
IVECO 8 5 0 15,4 12,1 27,5%
SNAM 8 11 1 5,1 4,3 17,0%
TENARIS 8 6 2 19,9 16,0 24,2%
DIASORIN 7 6 3 98,5 95,7 3,0%
ERG 7 4 1 29,7 25,2 17,9%
MEDIOBANCA 7 7 4 14,1 13,4 4,7%
HERA 6 1 0 3,8 3,4 13,4%
AZIMUT HOLDING 5 7 0 28,0 24,6 13,9%
BANCA MPS 5 3 0 5,0 4,6 10,0%
BRUNELLO CUCINELLI 5 6 2 111,1 96,9 14,8%
INTERPUMP 5 3 0 53,2 41,5 28,2%
ITALGAS 5 7 1 5,9 5,2 12,9%
RECORDATI 5 6 1 52,6 49,3 6,7%
UNIPOL 5 1 0 8,6 8,4 2,1%
TERNA 4 13 1 8,2 7,5 8,9%
A2A 1 6 0 2,0 1,8 8,4%
BCA POP SONDRIO 1 3 1 7,0 7,7 -10,1%

Fonte Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FinanzaOnline; dati aggiornati al 29/04/2024

I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”

I titoli con più “Buy” in valore assoluto sono Enel e Intesa, entrambe con 22 e 22 raccomandazioni d’acquisto (una in meno per il colosso dell’energia rispetto a una settimana fa, dopo il downgrade di Bnp Paribas da ‘outperform’ a ‘neutral’, con target price rivisto da 7,0 a 6,3 euro). Seguono Stellantis (21) e Unicredit (20). Chiaramente, si tratta anche di titoli seguiti con molta attenzione a livello internazionale e che, pertanto, hanno una copertura più ampia rispetto a società meno conosciute all’estero.

  • Enel: risultati del 2023 hanno confermato il rispetto degli obiettivi prefissati, evidenziando una riduzione del debito e consentendo di aumentare il dividendo a 0,43 euro. Da inizio anno il titolo rimane in calo di circa il 12%, frenato dalla debolezza delle utilities in un contesto di rendimenti ancora elevati e di rotazione settoriale. Tuttavia, la visione degli analisti su Enel rimane ampiamente positiva, in attesa di ulteriori catalyst in grado di dare una spinta alle quotazioni. Per la prossima trimestrale bisognerà attendere il 9 maggio.
  • Intesa Sanpaolo: i conti del 2023 hanno evidenziato un utile record di 7,7 miliardi e hanno permesso alla banca guidata da Messina di mantenere una generosa politica di remunerazione dei soci, con un elevato dividend yield e un piano di buyback da 1,7 miliardi di euro, autorizzato dalla Bce. L’istituto pubblicherà la trimestrale relativa ai primi tre mesi di quest’anno il 3 maggio. Le azioni Intesa viaggiano sui massimi dal 2008.
  • Stellantis: dopo aver toccato i massimi storici in scia a un 2023 da record, il titolo ha ritracciato, in attesa della prossima trimestrale in calendario il 30 aprile. Secondo gli analisti, i conti dovrebbero mostrare calo del fatturato tra il 5% e il 10% su base annua. Stellantis resta comunque la società con la maggiore capitalizzazione dell’intero Ftse Mib.
  • Unicredit: l’istituto di Piazza Gae Aulenti ha recentemente confermato il Ceo Orcel, dopo gli straordinari risultati del 2023 e in vista di un 2024 ancora ricco di soddisfazioni per la banca e per i suoi azionisti. Il titolo scambia sui massimi dal 2011, aspettando i conti in uscita il 6 maggio.

In fondo alla classifica, per numero di “Buy”, troviamo Banca Popolare di Sondrio (1), A2A (1) e Terna (4).

Esaminando invece i titoli con più raccomandazioni “Sell”, la graduatoria mostra ai primi posti Campari, Ferrari e Mediobanca con 4 raccomandazioni di vendita, mentre Stellantis, Banco Bpm, Generali e Diasorin ne contano tre.

Le azioni con la percentuale più elevata di “Buy” e “Sell”

Per rendere più completo il confronto, viene fornito anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono il titolo.

Sulla base di questo criterio, Banca Mediolanum guida la classifica dei “Buy” con il 100% (15 su 15). Seguono Hera con l’86% (6 su 7), Unipol con l’83% (5 su 6), Enel con l’81% (22 su 27) e Intesa Sanpaolo con il 79% (22 su 28).

Classifica Migliori 5 % Buy
1 BANCA MEDIOLANUM 100%
2 HERA 86%
3 UNIPOL 83%
4 ENEL 81%
5 INTESA SANPAOLO 79%

Viceversa, ecco le società che mostrano le percentuali più elevate di “Sell”: Mediobanca il 22% (4 su 18), Banca Popolare di Sondrio il 20% (1 su 5), Diasorin il 19% (3 su 16), Banco Bpm il 18% (3 su 17) e Campari il 17% (4 su 23).

Classifica Peggiori 5 % Sell
1 MEDIOBANCA 22%
2 BCA POP SONDRIO 20%
3 DIASORIN 19%
4 BANCO BPM 18%
5 CAMPARI 17%

I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti

Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo.

La graduatoria, ad oggi, vede ancora in testa Nexi con un upside potenziale del 46% e Telecom Italia (+45%). Seguono Inwit (+31%), Interpump (+28%) e Stm (+28%).

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 NEXI 46%
2 TELECOM ITALIA 45%
3 INWIT 31%
4 INTERPUMP 28%
5 STMICROELECTRONICS 28%

Per contro, i titoli che secondo gli analisti difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi sono Banca Popolare di Sondrio (-10%), Ferrari (-3%), Generali (+1%), Unipol (+2%) e Prysmian (+3%).

Classifica Peggiori 5 variazione potenziale
1 BCA POP SONDRIO -10%
2 FERRARI -3%
3 GENERALI 1%
4 UNIPOL 2%
5 PRYSMIAN 3%