Rubriche e analisi Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (07/01/2025)

Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (07/01/2025)

7 Gennaio 2025 12:26

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli, assegnate da banche d’affari e società di investimento, sono attentamente monitorate dagli operatori di mercato e possono avere impatti, anche significativi, sulle performance delle azioni. Di seguito, una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” sulle società che fanno parte del Ftse Mib. Per ciascuna di esse vengono indicati target price medio e potenziale rialzo (o ribasso) da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib

Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati estratti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati in base al numero di raccomandazioni positive.

Per ogni società viene esplicitato il numero totale di “Buy”, “Hold” e “Sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi, sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell % Buy % Sell TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
ENEL 24 6 0 80% 0% 8,0 7,0 14,0%
INTESA SANPAOLO 21 5 0 81% 0% 4,6 3,9 17,2%
ENI 18 12 0 60% 0% 16,4 13,6 21,1%
SAIPEM 17 4 1 77% 5% 3,1 2,7 13,0%
NEXI 16 5 1 73% 5% 7,8 5,5 42,4%
UNICREDIT 16 6 0 73% 0% 46,9 39,3 19,3%
PRYSMIAN 15 4 2 71% 10% 70,3 64,0 9,8%
STMICROELECTRONICS 15 10 1 58% 4% 29,6 25,3 17,0%
BANCA MEDIOLANUM 14 0 0 100% 0% 12,9 11,7 10,8%
CAMPARI 14 8 4 54% 15% 7,9 6,0 31,6%
FERRARI 14 11 2 52% 7% 447,0 413,4 8,1%
PIRELLI & C. 14 4 1 74% 5% 6,4 5,6 14,4%
LEONARDO 13 4 2 68% 11% 28,6 26,1 9,6%
STELLANTIS 13 17 3 39% 9% 14,4 12,7 13,7%
INWIT 12 11 0 52% 0% 12,7 10,0 28,0%
MONCLER 12 16 0 43% 0% 57,2 51,9 10,2%
POSTE ITALIANE 12 3 1 75% 6% 14,4 13,8 4,7%
TELECOM ITALIA 12 8 0 60% 0% 0,3 0,3 27,2%
BUZZI 11 8 0 58% 0% 42,5 36,1 17,7%
FINECOBANK 11 4 1 69% 6% 16,7 17,0 -2,1%
GENERALI 11 9 5 44% 20% 27,8 27,5 1,1%
SNAM 11 10 2 48% 9% 5,1 4,3 17,9%
AMPLIFON 10 9 1 50% 5% 31,2 25,9 20,3%
BANCA MPS 9 3 0 75% 0% 6,9 6,8 0,6%
BANCO BPM 9 7 0 56% 0% 7,9 7,8 1,5%
BPER BANCA 9 3 0 75% 0% 7,1 6,0 19,3%
BRUNELLO CUCINELLI 9 5 2 56% 13% 103,8 107,9 -3,8%
TENARIS 8 6 1 53% 7% 19,1 18,3 4,4%
INTERPUMP 7 3 0 70% 0% 48,1 43,8 9,7%
DIASORIN 6 11 2 32% 11% 107,3 101,8 5,5%
HERA 6 1 0 86% 0% 3,9 3,4 16,3%
IVECO 6 6 0 50% 0% 13,4 9,3 44,6%
MEDIOBANCA 6 8 3 35% 18% 15,7 14,4 9,6%
ITALGAS 5 8 0 38% 0% 6,2 5,4 13,9%
RECORDATI 5 6 1 42% 8% 55,7 51,6 8,0%
UNIPOL 5 1 0 83% 0% 13,1 11,6 13,0%
A2A 4 3 0 57% 0% 2,4 2,2 11,9%
TERNA 4 14 3 19% 14% 8,4 7,7 9,8%
AZIMUT HOLDING 3 8 0 27% 0% 26,4 24,3 8,5%
BCA POP SONDRIO 1 3 1 20% 20% 7,8 8,1 -2,9%

Fonte Bloomberg; dati aggiornati al 07/01/2025.

I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”

Il titolo del Ftse Mib con più “Buy” in valore assoluto rimane Enel con 24 raccomandazioni d’acquisto, in linea con la settimana precedente. Alle sue spalle Intesa Sanpaolo con 21 giudizi positivi (invariati), terza Eni con 18 (uno in meno). Segue Saipem a 17 (stabili), mentre UniCredit e Nexi restano a 16.

Il numero elevato di giudizi su queste società dipende anche dal fatto che si tratta di titoli molto seguiti dagli investitori internazionali. Pertanto, hanno una copertura più ampia rispetto ad altre aziende italiane meno conosciute all’estero.

  • Enel: Bernstein ha confermato il giudizio “Outperform”, con target price a 8,1 euro, mentre Citigroup ha ribadito il “Buy” con prezzo obiettivo 7,4 euro. Per la big delle utilities, il nuovo anno si apre con focus sul nuovo piano strategico. Il titolo ha chiuso il 2024 con una performance lievemente positiva (+2,3%).
  • Intesa Sanpaolo: la banca ha archiviato un altro anno ricco di soddisfazioni, sia dal punto di vista dei risultati, sia per quanto riguarda la borsa (+46% nel 2024). Si conferma uno dei titoli più apprezzati, con un ulteriore upside potenziale del 17% secondo gli analisti.
  • Eni: i titoli dell’oil & gas restano sotto osservazione nelle ultime sedute, che hanno visto un aumento dei prezzi delle materie prime (volatile il gas). Morgan Stanley ha abbassato la raccomandazione da “Overweight” a “Equalweight” e il target price da 17,1 a 15,0 euro.
  • Saipem: i risultati e l’annuncio del ritorno al dividendo nel 2025 hanno spinto il titolo, in rialzo di oltre il 70% nel 2024. Le ultime commesse hanno rafforzato la visibilità sull’azienda, premiata dagli analisti con obiettivi di prezzo ambiziosi, che indicano un valore delle azioni sopra i 3 euro nei prossimi mesi.
  • UniCredit: in attesa di sviluppi sul consolidamento bancario, in Italia e all’estero, UniCredit resta tra le preferite dagli analisti. Bnp Paribas, JPMorgan e Intesa Sanpaolo hanno ribadito le raccomandazioni d’acquisto sul tutolo, protagonista a Piazza Affari nel 2024 con un rialzo del 56,8%.
  • Nexi: malgrado le difficoltà dell’ultimo anno, che si sono riflesse nel -27,6% in borsa, prevalgono i giudizi positivi da parte dei broker, che si attendono mediamente un recupero del 42% nei prossimi mesi. Fra i prezzi target più elevati si segnalano quelli di Equita Sim (9,5 euro) e Mediobanca (10 euro).

In fondo alla classifica, per numero di raccomandazioni “Buy”, troviamo Banca Popolare di Sondrio (1), seguita da Azimut (3), Terna (4) e A2A (4).

Per quanto riguarda invece le società con più “Sell”, Generali conta 5 raccomandazioni di vendita mentre Campari resta a 4.

Le azioni con la percentuale più elevata di raccomandazioni “Buy” e “Sell”

Per rendere più completo il confronto, viene fornito anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono la società.

Sulla base di questo criterio, Banca Mediolanum guida ancora la classifica dei “Buy” con il 100% (14 su 14), seguita da Hera con l’86% (6 su 7) e Unipol con l’83% (5 su 6). Al quarto posto Intesa Sanpaolo con l’81% di raccomandazioni positive (21 su 26), quinta Enel con l’80% (24 su 30).

Classifica Migliori 5 % Buy
1 BANCA MEDIOLANUM 100%
2 HERA 86%
3 UNIPOL 83%
4 INTESA SANPAOLO 81%
5 ENEL 80%

Viceversa, le società che mostrano le percentuali più elevate di raccomandazioni “Sell” sono: Generali e Banca Popolare di Sondrio con il 20% (rispettivamente 5 su 25 e 1 su 5), Mediobanca con il 18% (3 su 17), Campari il 15% (4 su 26) e Terna il 14% (3 su 21).

Classifica Peggiori 5 % Sell
1 GENERALI 20%
2 BCA POP SONDRIO 20%
3 MEDIOBANCA 18%
4 CAMPARI 15%
5 TERNA 14%

I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti

Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo.

La graduatoria del Ftse Mib, ad oggi, vede in testa Iveco Group con un upside potenziale del 45%. Alle sue spalle Nexi (+42%), Campari (+32%), Inwit (+28%) e Telecom Italia (+27%).

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 IVECO 45%
2 NEXI 42%
3 CAMPARI 32%
4 INWIT 28%
5 TELECOM ITALIA 27%

Per contro, i titoli che secondo gli analisti difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi, secondo gli analisti, sono Brunello Cucinelli (-4%), Banca Popolare di Sondrio (-3%), Finecobank (-2%), Banca Mps (+1%) e Generali (+1%).

Classifica Peggiori 5 variazione potenziale
1 BRUNELLO CUCINELLI -4%
2 BCA POP SONDRIO -3%
3 FINECOBANK -2%
4 BANCA MPS 1%
5 GENERALI 1%

 


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