Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli (03/02/2025)

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Le raccomandazioni degli analisti sui titoli, assegnate da banche d’affari e società di investimento, sono attentamente monitorate dagli operatori di mercato e possono avere impatti, anche significativi, sulle performance delle azioni. Di seguito, una panoramica dei giudizi “buy”, “hold” e “sell” sulle società che fanno parte del Ftse Mib. Per ciascuna di esse vengono indicati target price medio e potenziale rialzo (o ribasso) da qui a 12 mesi.
Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib
Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati estratti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati in base al numero di raccomandazioni positive.
Per ogni società viene esplicitato il numero totale di “buy”, “hold” e “sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi, sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.
TITOLO | Tot Buy | Tot Hold | Tot Sell | TP medio 12 mesi | Ultimo prezzo | Rendimento potenziale 12 mesi |
ENEL | 24 | 5 | 0 | 7,9 | 6,9 | 15,6% |
INTESA SANPAOLO | 20 | 4 | 2 | 4,6 | 4,1 | 11,1% |
SAIPEM | 17 | 6 | 0 | 3,2 | 2,3 | 38,2% |
ENI | 16 | 14 | 0 | 16,2 | 13,6 | 18,9% |
PIRELLI & C. | 16 | 1 | 2 | 6,5 | 5,5 | 18,5% |
FERRARI | 15 | 10 | 3 | 445,2 | 404,9 | 10,0% |
NEXI | 15 | 5 | 2 | 7,6 | 4,8 | 58,2% |
PRYSMIAN | 15 | 4 | 2 | 72,5 | 65,8 | 10,2% |
UNICREDIT | 15 | 5 | 2 | 46,9 | 43,9 | 6,8% |
BANCA MEDIOLANUM | 14 | 0 | 0 | 13,7 | 12,9 | 6,1% |
CAMPARI | 14 | 8 | 4 | 7,5 | 5,4 | 37,3% |
LEONARDO | 14 | 3 | 2 | 31,4 | 30,2 | 3,9% |
STMICROELECTRONICS | 14 | 10 | 2 | 26,4 | 21,0 | 25,6% |
STELLANTIS | 13 | 17 | 4 | 14,5 | 12,1 | 19,4% |
TELECOM ITALIA | 13 | 7 | 0 | 0,3 | 0,3 | 22,1% |
AMPLIFON | 12 | 7 | 1 | 31,8 | 25,3 | 25,7% |
FINECOBANK | 12 | 4 | 0 | 17,9 | 18,1 | -1,0% |
SNAM | 12 | 8 | 3 | 5,1 | 4,4 | 15,5% |
BUZZI | 11 | 8 | 0 | 43,7 | 39,2 | 11,6% |
INWIT | 11 | 11 | 0 | 12,1 | 9,9 | 21,8% |
MONCLER | 11 | 16 | 2 | 57,0 | 60,2 | -5,3% |
POSTE ITALIANE | 11 | 4 | 1 | 14,9 | 14,5 | 2,8% |
BANCO BPM | 9 | 7 | 0 | 8,2 | 8,4 | -2,4% |
BPER BANCA | 9 | 3 | 0 | 7,4 | 6,5 | 13,5% |
BRUNELLO CUCINELLI | 9 | 6 | 2 | 110,9 | 121,7 | -8,8% |
GENERALI | 8 | 10 | 5 | 29,2 | 30,8 | -5,3% |
TENARIS | 8 | 5 | 2 | 19,6 | 18,2 | 8,0% |
IVECO | 7 | 5 | 0 | 13,0 | 11,5 | 13,4% |
BANCA MPS | 6 | 4 | 1 | 7,4 | 6,2 | 19,7% |
HERA | 6 | 1 | 0 | 4,1 | 3,5 | 17,4% |
INTERPUMP | 6 | 4 | 0 | 48,2 | 44,3 | 8,9% |
A2A | 5 | 2 | 0 | 2,5 | 2,3 | 8,5% |
DIASORIN | 5 | 11 | 2 | 107,2 | 101,8 | 5,3% |
ITALGAS | 5 | 8 | 0 | 6,2 | 5,7 | 7,5% |
RECORDATI | 5 | 6 | 1 | 56,9 | 58,4 | -2,4% |
UNIPOL | 5 | 1 | 0 | 13,2 | 13,0 | 1,5% |
MEDIOBANCA | 4 | 9 | 2 | 16,0 | 15,8 | 1,4% |
AZIMUT HOLDING | 3 | 9 | 0 | 26,5 | 24,5 | 8,0% |
TERNA | 3 | 15 | 3 | 8,4 | 7,9 | 5,8% |
BCA POP SONDRIO | 1 | 4 | 0 | 8,3 | 8,8 | -5,6% |
Fonte Bloomberg; dati aggiornati al 03/02/2025.
I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”
Il titolo del Ftse Mib con più “Buy” in valore assoluto rimane Enel con 24 raccomandazioni d’acquisto, in linea con la settimana precedente. Alle sue spalle Intesa Sanpaolo con 20 giudizi positivi, terza Saipem con 17 (entrambe stabili). Seguono Eni e Pirelli a 16 (invariate), mentre UniCredit scende a 15 (downgrade della società di ricerca indipendente Alphavalue da “add” a “reduce”, con target price alzato però da 45,6 a 47,2 euro).
Il numero elevato di giudizi su queste società dipende anche dal fatto che si tratta di titoli molto seguiti dagli investitori internazionali. Pertanto, hanno una copertura più ampia rispetto ad altre aziende italiane meno conosciute all’estero.
- Enel: Goldman Sachs ha leggermente incrementato il prezzo obiettivo, da 9,0 a 9,05 euro, confermando il rating “buy”. Per i risultati della big delle utilities si dovrà attendere il prossimo 13 marzo.
- Intesa Sanpaolo: nessuna variazione tra i giudizi degli analisti, che mediamente indicano un valore di 4,59 euro , superiore di oltre il 10% rispetto al prezzo attuale. La banca approverà domani la relazione finanziaria annuale, da cui si prevedono ancora una volta utili in forte crescita e la proposta di un generoso dividendo.
- Saipem: il 25 febbraio la società del settore oil & gas darà il via libera ai conti 2024 e al piano strategico 2025-28. Sulla base dei target price, i broker segnalano un rendimento potenziale del 37% nell’arco di 12 mesi rispetto alla quotazione odierna.
- Eni: non ci sono modifiche rilevanti tra i giudizi, con conferme da parte di Mediobanca (neutral a €15,5), Bernstein (market perform a €17) e Bnp (neutral a €13). Il gruppo riunirà il Cda il 26 febbraio per dare l’ok al bilancio e al piano 2025-28, con pubblicazione dei relativi comunicati stampa il giorno seguente.
- Pirelli: tutto invariato anche per quanto riguarda la società degli pneumatici, su cui gli analisti indicano mediamente un target price di 6,5 euro, con un rialzo potenziale del 17% rispetto ai corsi attuali. Preconsuntivo di bilancio in approvazione il 25 febbraio.
In fondo alla classifica, per numero di raccomandazioni “Buy”, troviamo Banca Popolare di Sondrio (1), seguita da Azimut (3) e Terna (3), sulla quale Equita Sim ha tagliato il giudizio da “buy” a “hold” (tp invariato a 9,3 euro).
Per quanto riguarda invece le società con più “Sell”, Generali conta 5 raccomandazioni di vendita (Citi ha sospeso il rating) mentre Campari e Stellantis restano a 4.
Le azioni con la percentuale più elevata di raccomandazioni “Buy” e “Sell”
Per rendere più completo il confronto, viene fornito anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono la società.
Sulla base di questo criterio, Banca Mediolanum guida ancora la classifica dei “Buy” con il 100% (14 su 14), seguita da Hera con l’86% (6 su 7) e Pirelli con l’84% (16 su 19). Al quarto posto Unipol con l’83% di raccomandazioni positive (5 su 6), a pari merito con Enel (24 su 29).
Classifica | Migliori 5 | % Buy |
1 | BANCA MEDIOLANUM | 100% |
2 | HERA | 86% |
3 | PIRELLI & C. | 84% |
4 | UNIPOL | 83% |
5 | ENEL | 83% |
Viceversa, le società che mostrano le percentuali più elevate di raccomandazioni “Sell” sono: Generali con il 22% (5 su 23), Campari il 15% (4 su 26), Terna il 14% (3 su 21), Mediobanca con il 13% (2 su 15) e Snam a sua volta con il 13% (3 su 23).
Classifica | Peggiori 5 | % Sell |
1 | GENERALI | 22% |
2 | CAMPARI | 15% |
3 | TERNA | 14% |
4 | MEDIOBANCA | 13% |
5 | TENARIS | 13% |
I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti
Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo.
La graduatoria del Ftse Mib vede sempre in testa Nexi con un upside potenziale del 58%. Alle sue spalle Saipem (+38%), Campari (+37%), Amplifon (+26%) e Stmicroelectronics (+26%).
Classifica | Migliori 5 | variazione potenziale |
1 | NEXI | 58% |
2 | SAIPEM | 38% |
3 | CAMPARI | 37% |
4 | AMPLIFON | 26% |
5 | STMICROELECTRONICS | 26% |
Per contro, i titoli che secondo gli analisti difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi, secondo gli analisti, sono Brunello Cucinelli (-9%), Banca Popolare di Sondrio (-6%), Moncler (-5%), Generali (-5%) e Banco Bpm (-4%).
Classifica | Peggiori 5 | variazione potenziale |
1 | BRUNELLO CUCINELLI | -9% |
2 | BCA POP SONDRIO | -6% |
3 | MONCLER | -5% |
4 | GENERALI | -5% |
5 | BANCO BPM | -2% |
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