Rubriche e analisi Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (14/05/2025)

Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (14/05/2025)

14 Maggio 2025 11:10

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

La settimana dei mercati si è aperta all’insegna degli acquisti in scia al recente annuncio della tregua sui dazi dopo l’accordo tra Cina e Stati Uniti. Una vera e propria svolta nelle relazioni commerciali tra le due potenze economiche, con un accordo per una riduzione reciproca dei dazi del 110% per i prossimi 90 giorni. Una de-escalation delle tensioni accolta positivamente dai mercati, che hanno reagito bene. A Wall Street, la chiusura di lunedì è stata chiusa con l’S&P in rialzo di oltre il 3,2% e il Nasdaq di oltre il 4,3% .

“Segnali incoraggianti ci portano a ritenere che il peggio di questa crisi sia passato, ma l’incertezza generata dai primi annunci sui dazi non è stata innocua. Se, all’inizio dell’anno, il posizionamento del mercato rifletteva aspettative esuberanti legate a politiche di deregolamentazione, tagli fiscali e una raffica di operazioni di M&A, il sentiment ha presto lasciato posto a pessimismo e timori legati a dazi, crescita e flussi di capitali”, commentano da AllianceBernstein.

“Mentre gli investitori esultano per il sollievo, permangono incertezze più alte. Sì, la situazione è migliore, ma ciò non significa che sia perfetta”, avverte però Jacob Falkencrone, global head of investment strategy di BG SAXO, segnalando, ad esempio, come i dazi settoriali, in particolare su settori critici come la tecnologia e i prodotti farmaceutici, rimangano sul tavolo, aggiungendo un ulteriore livello di imprevedibilità per gli investitori.

Sotto la lente, come ogni settimana, la classifica delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell di Wall Street (aggiornata a oggi, 14 maggio), con le big tech nelle prime file per maggior numero di raccomandazioni d’acquisto (rating buy). In vetta Amazon (stabile con 77 giudizi buy), secondo posto per Meta Platforms (scende a 71 da 73 della settimana passata), e terzo per Nvidia (passa da 70 a 69). Quarto posto per Microsoft  (ora a 66 e non più 67 buy) e Alphabet con 64 giudizi d’acquisto (la settimana scorsa erano 63).

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell Tot giudizi TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
AMAZON 77 5 0 82 239,0 211,4 13,1%
META PLATFORMS 71 5 3 79 693,1 656,0 5,7%
NVIDIA 69 9 1 79 161,9 129,9 24,6%
MICROSOFT 66 6 0 72 509,5 449,1 13,4%
ALPHABET 64 13 0 77 200,9 159,5 26,0%
SALESFORCE 49 10 2 61 364,0 289,2 25,9%
AMD 47 18 1 66 127,3 112,5 13,2%
NETFLIX 45 16 1 62 1123,6 1138,4 -1,3%
3M 43 2 1 46 107,3 95,9 12,0%
UBER 42 13 0 55 95,8 91,7 4,4%
VISA 40 8 1 49 381,5 356,1 7,1%
MASTERCARD 38 9 1 48 621,8 576,6 7,8%
APPLE 35 20 4 59 227,3 212,9 6,7%
TESLA 32 16 13 61 288,2 334,1 -13,7%
WALT DISNEY 30 9 1 40 122,9 111,4 10,3%
COCA-COLA 28 2 1 31 79,3 69,0 15,0%
ORACLE 28 16 0 44 179,4 162,3 10,5%
MCDONALD’S 25 16 0 41 335,7 308,7 8,7%
QUALCOMM 25 20 1 46 176,8 151,3 16,8%
BANK OF AMERICA 24 4 0 28 48,2 44,3 8,9%
AT&T 23 9 1 33 29,4 26,5 11,2%
NIKE 23 20 2 45 74,3 62,4 19,2%
BOEING 22 12 2 36 199,8 203,4 -1,8%
EXXON MOBIL 22 10 1 33 122,8 109,5 12,2%
T-MOBILE 21 10 2 33 270,3 237,3 13,9%
WELLS FARGO 21 7 1 29 76,9 76,0 1,2%
BLACKROCK 20 3 0 23 1018,5 959,2 6,2%
CITIGROUP 19 6 0 25 82,9 75,6 9,7%
P&G 18 10 1 29 173,6 158,7 9,4%
JP MORGAN 16 14 1 31 258,4 263,0 -1,7%
CISCO SYSTEMS 15 11 0 26 69,0 61,8 11,7%
JOHNSON & JOHNSON 15 14 0 29 171,2 148,4 15,4%
PFIZER 14 14 1 29 29,3 22,9 28,0%
TARGET 14 23 2 39 123,4 99,1 24,6%
GOLDMAN SACHS 13 13 1 27 584,8 603,8 -3,1%
VERIZON 13 16 1 30 47,5 42,7 11,4%
WALMART 12 5 3 20 151,5 150,7 0,5%
IBM 10 9 4 23 250,2 258,6 -3,3%
MORGAN STANLEY 7 18 1 26 124,1 129,4 -4,1%
INTEL 3 40 6 49 21,1 22,6 -6,5%

Fonte Bloomberg, dati aggiornati al 14/05/2025

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Per quanto riguarda la classifica dei primi 5 titoli che riescono a ottenere più buy in percentuale, in prima posizione torna Amazon che raccoglie il 94% di giudizi positivi (erano 93% la settimana passata). Si tratta della maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture. Poi 3M e Microsoft  rispettivamente al 93% e 92%. Al 90% Coca-Cola e Meta Platforms.

Classifica Migliori 5 % Buy
1 AMAZON 94%
2 3M 93%
3 MICROSOFT 92%
4 COCA-COLA 90%
5 META PLATFORMS 90%

Tra i titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale, primo posto per Tesla (21%) seguita da IBM (17% ) e poi Walmart e Intel rispettivamente al 15% e 12% (dal precedente 10%). Apple sempre al 7%.

Classifica Peggiori 5 % Sell
1 TESLA 21%
2 IBM 17%
3 WALMART 15%
4 INTEL 12%
5 APPLE 7%

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno teoricamente i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato. La seguente classifica mette in evidenza le società con un rendimento potenziale maggiore.

Novità in questo spaccato della classifica. Nvidia lascia la prima posizione e scivola in quarta (dal 43% al 25%). Prime tre posizioni occupate rispettivamente da Pfizer (28%), Alphabet (26%) e  Salesforce (dal 33% al 26). Quinto posto per Target (dal 35% al 25%).

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 PFIZER 28%
2 ALPHABET 26%
3 SALESFORCE 26%
4 NVIDIA 25%
5 TARGET 25%

Per quanto riguarda, invece, i titoli di Wall Street che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale), questa settimana salgono sul ‘podio’ Tesla (-14%), Intel (-6%) e Morgan Stanley (-4%). E poi ancora IBM e Goldman Sachs (entrambe -3%).

Classifica Peggiori 5 variazione potenziale
1 TESLA -14%
2 INTEL -6%
3 MORGAN STANLEY -4%
4 IBM -3%
5 GOLDMAN SACHS -3%

* Le presenti informazioni vengono fornite al solo scopo educativo e non rappresentano consigli d’investimento o suggerimenti personali. Tali informazioni non devono quindi essere interpretate come offerte o solleciti di compravendita di strumenti finanziari.