Rubriche e analisi Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (07/02/2024)

Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (07/02/2024)

Pubblicato 7 Febbraio 2024 Aggiornato 27 Febbraio 2024 14:00

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

A fare incetta di Buy è soprattutto il settore tecnologico, sull’onda lunga della performance strabiliante messa a segno nel 2023. In particolare, Magnifici 7 (Apple, Microsoft, Alphabet, Amazon, Nvidia, Meta e Tesla) hanno trainato il mercato nell’ultimo anno e, secondo molti analisti, continueranno a catalizzare gli acquisti anche nel 2024.

Il titolo che raccoglie più Buy è Amazon (66), seguito da Meta Platforms (63), Microsoft (59), Nvidia (58) e Alphabet (53).

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
AMAZON 66 2 0 205,4 169,2 21,4%
META PLATFORMS 63 9 2 507,4 454,7 11,6%
MICROSOFT 59 6 0 463,6 405,5 14,3%
NVIDIA 58 5 1 675,3 682,2 -1,0%
ALPHABET 53 10 0 165,0 144,1 14,5%
UBER 49 5 0 69,5 70,5 -1,4%
AMD 43 12 2 188,1 167,9 12,1%
MASTERCARD 42 5 0 504,3 460,5 9,5%
SALESFORCE 42 13 1 290,5 285,8 1,6%
NETFLIX 39 17 5 582,9 555,9 4,9%
VISA 39 8 0 301,8 276,8 9,1%
3M 38 10 0 178,8 169,8 5,3%
APPLE 33 17 6 199,6 189,3 5,5%
MCDONALD’S 32 12 0 323,9 284,7 13,8%
NIKE 29 13 3 123,5 102,6 20,4%
T-MOBILE 28 5 1 184,7 161,0 14,7%
WALT DISNEY 26 8 2 104,6 99,3 5,3%
JP MORGAN 24 7 1 191,5 175,1 9,4%
QUALCOMM 24 16 1 160,0 144,1 11,0%
BOEING 23 9 1 255,3 208,6 22,4%
COCA-COLA 22 7 0 65,6 59,9 9,4%
TESLA 21 26 12 217,4 185,1 17,5%
BLACKROCK 20 3 1 889,3 788,0 12,9%
TARGET 20 20 0 151,8 144,4 5,1%
ORACLE 19 17 1 123,3 115,3 7,0%
P&G 19 11 1 168,0 159,0 5,7%
EXXON MOBIL 17 12 0 123,5 102,3 20,8%
AT&T 16 16 3 19,5 17,6 10,5%
WELLS FARGO 16 15 0 55,4 48,3 14,8%
BANK OF AMERICA 15 13 1 37,6 33,0 13,7%
GOLDMAN SACHS 15 13 0 415,8 385,0 8,0%
CITIGROUP 13 14 1 60,2 54,4 10,8%
VERIZON 13 16 4 44,1 41,1 7,3%
PFIZER 12 16 0 32,2 27,5 17,1%
JOHNSON & JOHNSON 11 15 1 175,7 158,1 11,1%
INTEL 10 33 5 47,2 42,7 10,3%
MORGAN STANLEY 10 19 0 94,6 86,1 9,9%
CISCO SYSTEMS 9 18 1 53,3 50,0 6,7%
IBM 9 9 6 180,2 183,4 -1,7%
WALMART 1 19 1 107,6 93,8 14,8%

Fonte Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FinanzaOnline; dati aggiornati al 7/02/2024

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Amazon è anche la società che vanta la maggior percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture: ben il 97% (66 su 68 giudizi). In questa graduatoria si mettono in luce Microsoft (91%, 59 su 65), Uber (91%, 49 su 54) e Nvidia (91%, 58 su 64), oltre a Mastercard (89%, 42 su 47).

Classifica Migliori 5 % Buy
1 AMAZON 97%
2 MICROSOFT 91%
3 UBER 91%
4 NVIDIA 91%
5 MASTERCARD 89%

Viceversa, i titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale sono Ibm (25%), Tesla (20%), Verizon (12%), Apple (11%) e Intel (10%).

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato.

Tra le azioni con il più elevato upside potenziale nel campione esaminato spicca Boeing (+22%), seguita da Amazon (+21%), Exxon Mobil (+21%), Nike (20%) e Tesla (+17%).

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 BOEING 22%
2 AMAZON 21%
3 EXXON MOBIL 21%
4 NIKE 20%
5 TESLA 17%

Per contro, i titoli che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale) sono Ibm (-2%), Uber (-1%) e Nvidia (-1%).

Ricordiamo che è in corso la stagione di trimestrali di Wall Street, che può portare a significative revisioni delle stime e, di conseguenza, dei target price. Tra le società che ancora devono pubblicare i conti c’è proprio Nvidia, che negli ultimi giorni ha incassato i pareri positivi di Goldman Sachs e BofA.