Threads (Meta), 10 milioni di utenti in poche ore
Meta Platforms, la società madre di Facebook e Instagram, ha ufficialmente lanciato la nuova app rivale di Twitter, Threads. In un momento delicato per Twitter, dopo l’annuncio del patron, Elon Musk delle nuove restrizioni che limiteranno il numero di post che gli utenti potranno vedere sulla piattaforma. La nuova piattaforma di Meta si presenta come la versione testuale di Instagram e come una piattaforma amica di Twitter. Da oggi disponibile in 100 paesi del mondo, ma non in Europa, perché non congruente con le norme sulla privacy dell’UE. Threads è compatibile sia con il sistema operativo Android di Google sia con iOS di Apple.
Threads, è boom di utenti
Si tratta di un lancio record per la nuova piattaforma di Zuckerberg. Il social network di Meta ha registrato cinque milioni di abbonati nelle prime ore dopo il lancio. A divulgare i dati è stato lo stesso Zuckerberg sul social media. “Abbiamo appena superato i 5 milioni di registrazioni nelle prime quattro ore”, ha scritto sul suo account ufficiale di Threads. Per poi aggiornare i suoi follower su Threads, scrivendo: “10 milioni di persone si sono registrate in sette ore”.
Le novità sulla piattaforma Threads
Meta Platforms, ha descritto il nuovo social media, Threads, come uno “spazio per aggiornamenti in tempo reale e conversazioni pubbliche” che si basa sulle credenziali degli utenti di Instagram. Supporta messaggi di testo fino a 500 caratteri, foto e video fino a cinque minuti. Simile a Twitter, i thread supporteranno anche i repost (come i retweet), e anche i post con le citazioni. Gli utenti possono anche limitare le loro risposte, bloccare e segnalare altri utenti. Inoltre i post di Threads possono essere facilmente condivisi come Storie su Instagram.
“Il nostro piano è lavorare con ActivityPub per dare la possibilità di trasferire i tuoi contenuti su un altro servizio, ha scritto la società sul blog. “La nostra visione è che le persone che utilizzano app compatibili saranno in grado di seguire e interagire con le persone su Threads senza avere un account Threads e viceversa, inaugurando una nuova era di reti diverse e interconnesse. Ci vorrà del tempo, ma penso che sarà un’app di conversazioni pubbliche con oltre 1 miliardo di persone, scrive Zuckerberg, Twitter ha avuto l’opportunità di farlo ma non è riuscita. Noi speriamo di farlo”.
Twitter vs. Threads
Come stavamo anticipando la gran parte degli analisti considerano Threads come l’unico e principale competitor di Twitter, perché potrà usufruire da una visibilità eccezionale, grazie ai numerosi utenti attivi di Instagram.
“Penso che un nuovo leader del microblogging emergerà per soppiantare Twitter, ma è tutt’altro che scontato che il vincitore sarà Meta”, ha dichiarato a Wall Street Journal, Steve Teixeira, chief product officer di Mozilla ed ex dirigente di Twitter e Meta.
Da notare anche alcuni segnali positivi ai cambiamenti di Musk, che al momento sembra che stiano funzionando. Secondo le stime di Travis Brown, sviluppatore di software con sede a Berlino, a giugno, Twitter contava ben 850.000 abbonati al suo servizio Blue. Inoltre, il mese scorso, il nuovo CEO, Linda Yaccarino, entrata a far parte della società, portando con sé una solida rete, credibilità e reputazione nel settore pubblicitario.
Tornando invece al discorso Meta, la società è famosa per aver copiato con successo delle funzionalità dei suoi concorrenti e di aver lanciato prodotti clone all’interno del proprio impero. Per esempio nel 2016, Instagram ha lanciato Stories, replicando un prodotto di Snapchat. Nel 2021, Meta ha presentato Reels, che è simile ai video della piattaforma rivale TikTok.
Attenzione però, qualsiasi prodotto simile a Twitter di Meta rischia di affrontare una dura battaglia. Sebbene Meta beneficerà dai dati di Instagram per lanciare la sua nuova app, la società dovrà comunque convincere gli utenti a rimanerci.